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Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone

Consigli per organizzare un week end in Alto Adige. Valle Isarco cosa fare e cosa vedere tra Chiusa e Bressanone: cicloturismo, visita ai borghi più belli d'Italia dal fascino sud tirolese, degustazioni di vino e cucina del territorio, monasteri arroccati e location suggestive dove dormire.

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Consigli per organizzare un week end in Alto Adige. Valle Isarco cosa fare e cosa vedere tra Chiusa e Bressanone: cicloturismo, visita ai borghi più belli d’Italia dal fascino sud tirolese, degustazioni di vino e cucina del territorio, monasteri arroccati e location suggestive dove dormire. 

La maggior parte delle mie destinazioni sono caratterizzante da un filo conduttore ovvero il Nord! Paesaggi alpini, boschi e foreste di abeti o aceri, montagne rocciose che svettano all’orizzonte e natura incontaminata. E ovviamente food: itinerari, percorsi enogastronomici per conoscere la destinazione e il territorio a 360°.

Niente trekking estremo o particolarmente impegnativo, ma posti belli dove dormire a Bressanone e un week end in montagna al ritmo lento dello slow travel, del relax, della natura, del buon cibo e ovviamente del buon vino.

Paesaggi bucolici Valle Isarco
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone

Questa volta ad organizzare un week end in montagna in Alto Adige è stato Ale: cresciuto in Trentino e dall’animo un po’ montanaro sono andata sul sicuro. 

La scelta è caduta su Chiusatra i borghi più belli d’Italia, anche perché entrambi non vi eravamo mai stati. Punto strategico per visitare la Valle Isarco, Chiusa è ricca di attrazioni e di local food-experience. 

Budon Valle Isarco cosa vedere
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone

Ecco quindi cosa fare nella Valle Isarco: consigli, escursioni in bicicletta, i ristoranti giusti dove mangiare e ovviamente (posti belli) dove dormire in Alto Adige da Chiusa a Bressanone. 

Scoprire e degustare i vini dell’Alto Adige

Lo sapevate che la Valle Isarco è il territorio vitivinicolo più a nord d’Italia? 

Che siate amanti o solo curiosi del mondo del vino, una delle cose da fare nella Valle Isarco in Alto Adige è assaggiare uno degli eccellenti bianchi che in questa parte di territorio vengono prodotti.

Valle Isarco cosa fare degustazione vino
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: Degustazione vino

La Valle Isarco è uno dei paradisi dei vitigni bianchi del Nord Italia dai quali si vinificano un’ampia varietà di vini. Che questa sia terra di vini del resto lo si deduce piuttosto facilmente: basta dare uno sguardo al paesaggio e vedere come sia costellato da centinaia e centinaia di metri di vigne coltivate sui ripidi pendii della stretta valle.

Per scoprirli e degustarli il posto migliore è la Cantina Valle Isarco, la cantina sociale che unisce oltre 120 viticoltori della valle. Tante le varietà che troverete qui: Müller Thurgau, Riesling, Pinot Grigio, Gewürztraminer, Grüner Veltliner ma soprattutto Kerner, dal gusto intenso e leggermente aromatico, e Sylvaner, più fruttato ma dal gusto dritto ed elegante. 

Nonostante il 95% dei vini qui prodotti siano bianchi, non mancano rossi interessanti come Zweigelt, Portugieser, la classica schiava e Pinot Nero. Dei primi due non ne avevamo mai sentito parlare e quindi è stata bella scoperta anche per noi.

Degustazione vino Alto Adige
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: degustazione vino

Qui alla Cantina Valle Isarco, oltre ad approfondire tutte le fasi di produzione ed il progetto alla base della cooperativa vitivinicola più giovane dell’Alto Adige, attraverso la degustazione avrete modo di scoprire il carattere, l’aroma elegante, i sentori fruttati che contraddistinguono le diverse tipologie di vino che qui troverete (sono ben 35 le referenze tra cui scegliere!).

Caratteristiche che sono la derivazione e l’espressione proprie del territorio: il terreno molto roccioso e ricco di diorite, un minerale che si trova solo in questa zona tra Chiusa e Bressanone, e l’altitudine dei pendii assolati e terrazzati (si va dai 500 metri fino ai 950 metri) permettono infatti di ottenere vini dai sentori unici.

Cantina Valle Isarco
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: visitare la cantina di Chiusa

Tre i modi per conoscere meglio questi vini: fare una visita guidata alla cantina, assaggiarli nel bellissimo shop sempre all’interno della cantina o… se volete provare qualcosa di speciale, chiedete e prenotate la degustazione in vigna! 

Valle Isarco vigne
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: degustazione in vigna

Noi abbiamo testato tutte e tre le soluzioni (vi assicuro che abbiamo bevuto responsabilmente!) e, dopo la visita in cantina (assaggiate il loro vino passito Nectar e i vini della selezione Aristos) siamo saliti a Tiso in Val di Funes nella esclusiva terrazza della cantina.

Quassù, di fronte ad un panorama superlativo – da una parte il fondo valle dall’altra le splendide cime delle Odle – un brindisi con l’ottimo vino della cantina diventa qualcosa di magico. Vi assicuro che il rischio è di non voler più andare via.

Pranzare in una tipica Gasthaus

Se volete avere un assaggio della vera cucina tirolese in un ambiente caratteristico, la Gasthaus Huber è il posto perfetto dove andare, una tipica “osteria di montagna” ma anche una “cartolina” dell’Alto Adige incastonata tra case di contadini con le facciate di legno e con tanto di chiesetta a fianco a rendere il tutto ancora più idilliaco. 

Dove mangiare nella Valle Isarco
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: mangiare in una Gasthaus. Peter e Maria, i proprietari della Gasthaus Huber

La Gasthaus si trova a Pardello, frazione sopra Chiusa, a quasi 1000 metri di altitudine. Qui in un’atmosfera rustica tra legno e immancabile stufa a olle, Peter e Maria portano avanti la tradizione di famiglia deliziando i propri ospiti con piatti tipici tirolesi. Quest’ultimi sono proprio realizzati da Maria seguendo ricette di famiglia che prevedono l’utilizzo di  ingredienti e materie prime del territorio: dallo speck ai formaggi, dalla carne alle verdure dell’orto. Anche il vino, quello rosso, è fatto proprio con le uve del loro vigneto. 

Mangiare nella Valle Isarco
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: pranzare in una tipica Gasthaus

Noi abbiamo assaggiato i piatti della tradizione: ovviamente speck (vuoi non prenderlo qui?), gulasch per Alessandro e per me una ricetta di famiglia, i ravioli di grano saraceno ripieni di ricotta e spinaci conditi con burro fuso e “crumble” di porri veramente ottimi. 

Cosa mangiare in Alto Adige
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: assaggiare i prodotti locali

Si viene fin quassù per un altro motivo: il dolce! La loro torta di grano saraceno è considerata una delle più buone e (solo) nel week end ci sono i “Kaiserschmarrn“, le frittelle servite con i mirtilli o le prugne!

Molto bello anche lo spazio all’aperto con diversi tavoli immersi nel verde dove è possibile mangiare o semplicemente gustare uno dei loro dolci tipici.

Potete arrivare alla Gasthaus Huber in macchina o facendo una bella passeggiata di oltre un’ora percorrendo il sentiero che sale direttamente da Chiusa. Da qui potete raggiungere facilmente a piedi il Monastero di Sabiona, vero e proprio simbolo di Chiusa e della Valle Isarco.

Visitare il Monastero di Sabiona 

Per smaltire il pranzo, o semplicemente per fare una bella camminata partendo proprio dalla Gasthaus, prendete il sentiero del castagno che vi condurrà direttamente al Monastero di Sabiona, l’emblema della Valle Isarco.

Monastero di Sabiona Valle Isarco
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: monastero di Sabiona

Da oltre 300 anni infatti domina dall’alto della sua posizione Chiusa e la stretta valle anche se la sua storia incomincia secoli prima. La prima rocca vescovile fu eretta nel 990 circa, ma intorno al 1550 venne distrutta da un incendio. Il ritorno al nuovo splendore deve attendere il XVII secolo quando venne rifondata l’abbazia benedettina giunta fino ai nostri giorni. Al suo interno ancora oggi ospita una comunità di suore che vivono in assoluta clausura. 

Visitare il monastero di Sabiona
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: salire al monastero di Sabiona

La salita al monastero vale anche solo per la splendida vista che si gode sulla vallata e le montagne circostanti. Due invece le chiese che si possono visitare al suo interno, quella del “Monastero” e quella di “Santa Croce”. Quest’ultima, una volta aperto l’antico portone, vi lascerà a bocca aperta per il suo interno completamento affrescato. 

Noi abbiamo avuto la fortuna di andarci in una giornata in cui non c’era praticamente nessuno. E devo dire che questo ha fatto sì di vivere un’atmosfera un po’ misteriosa e mistica al tempo stesso. 

Valle Isarco chiesa monastero
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: la chiesetta all’interno del Monastero di Sabiona

Per raggiungere il Monastero di Sabiona basta seguire il Sentiero del Castagno. Servono circa 20/30 minuti di cammino (in base anche al vostro ritmo). Il sentiero è un sali e scendi, a tratti vi sembrerà un po’ faticoso ma non mollate e arrivate fino in cima. 

Valle Isarco colline verdi
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: vista dal monastero di Sabiona

Con la macchina si può arrivare solo fino ad un certo punto e poi si va per forza solo a piedi. Se vi piace camminare, diversi sono i sentieri che si diramano su questo percorso, tra cui quello che parte anche direttamente dal centro storico di Chiusa. Se avete dunque tempo, valutate di salire quassù lasciando la macchina giù in valle, il sentiero è una passeggiata molto piacevole.

Visitare Chiusa uno dei borghi più belli d’Italia

Nominato nel  2008 “Borgo più bello d’Italia”, Chiusa è una piccola cittadina che preserva il pittoresco fascino dei centri abitati storici propri dell’Alto Adige.

Visitare il Borgo di Chiusa Valle Isarco
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: il borgo di Chiusa

Le case color pastello, le botteghe sparse sulla via principale, i vicoli in cui addentrarsi scoprendo angoli instagrammabili, vi daranno la sensazione che qui il tempo sembra essersi fermato.

Visitare Chiusa Alto Adige
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: visitare Chiusa

Non per niente Chiusa è anche chiamata la “città degli artisti”: dopo la metà dell’800 furono molti gli scrittori, pittori e musicisti che scelsero di venire a vivere qua facendola diventare una delle massime espressioni del periodo culturale del romanticismo.

Case nel borgo di Chiusa
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: visitare Chiusa

Entrate da Porta Bressanone e percorrete da nord verso sud il primo tratto della via principale denominato Cittá Alta che attraversa una parte del centro storico.

Una volta arrivati in Piazza Parrocchia, dove si trova la chiesa gotica di Sant’Andrea, dirigetevi verso il ponte sul fiume Isarco: da qui godrete di uno degli scorci piú belli della cittadina con il Castel Branzoll detto anche Torre del Capitano a fare da sfondo.

Il centro storico è spesso arricchito da coreografie tematiche che generalmente cambiano di anno in anno: per noi, il paese era costellato da tante biciclette appese qua e là o diventate simpatiche installazioni.

Chiesa centro storico Chiusa
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: visitare Chiusa

Per scoprire un po’ di più la storia della “colonia artistica” che popolò Chiusa a partire dal 1874, visitate lo Stadtmuseum, il Museo Civico di Chiusa, ospitato all’interno della bellissima struttura un tempo ex Convento dei Cappuccini.

Al suo interno potrete scoprire inoltre l’inestimabile “Tesoro di Loreto” donato dalla Regina di Spagna Maria Anna a fine 1600. Cosa c’entra vi chiederete la Regina di Spagna con Chiusa? Scopritelo visitando il museo… Un indizio? Il padre confessore della Regina era proprio di Chiusa.

Angoli con fiore nel Borgo di Chiusa
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: visitare Chiusa

A completare la proposta museale, 5 mostre temporanee che periodicamente arricchiscono le collezioni permanenti del museo.

Non resta ora che sedersi in uno dei tanti tavolini dei diversi bar che troverete in centro, magari sorseggiando una buona birra artigianale made in Chiusa!

Degustare birra e cenare nel microbirrificio di Chiusa

Se siete degli appassionati di “bionde”, anche Chiusa ha il suo microbirrificio artigianale, la Gassl Brau. Nascosto tra i vicoli di Chiusa, il dehor del birrificio è perfetto per rilassarsi degustando una delle birre che il mastro birraio Norbert, nonché proprietario del birrificio, sarà pronto a servirvi. 

Esterno birrificio di Chiusa
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: degustazione birra local

La sua specialità? La birra al basilico, una lager arricchita dall’aroma di questa pianta che la rende leggera, beverina e dissetante. Molto interessante anche la Pale Ale fatta con orzo esclusivamente di provenienza dell’Alto Adige.

Non mancano le classiche Weizen e Pils mentre se passate in autunno chiedete della birra alle castagne. A dicembre troverete anche la Birra di Natale, una doppio malto il cui gusto intenso è arricchito da note di cannella.

Alla Gassl Brau non fermatevi però alla sola degustazione di birra ma chiedete di cenare (o pranzare) nella saletta che un tempo ospitava le botti per la fermentazione. 

Interno birrificio di Chiusa
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: mangiare nel birrificio di Chiusa

Noi abbiamo optato per la cena e a lume di candela abbiamo assaggiato un piatto più buono dell’altro. 

Il menù segue la stagionalità e si arricchisce di mese in mese di nuove proposte (al di là dei must che rimangono sempre presenti) molte delle quali accomunate da un ingrediente: la birra!

Dove mangiare a Chiusa
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: cenare a lume di candela nel birrificio di chiusa

Le nostre scelte sono cadute su un grande classico come apertura, un bel tagliere di speck e formaggi, per proseguire con due primi: zuppa con birra, cipolle, speck e formaggio e ravioli ripieni di brasato cotto sempre nella birra. Entrambi buonissimi! Purtroppo eravamo già sazi e non siamo riusciti ad assaggiare i secondi altrettanto interessanti. Ma abbiamo lasciato spazio per il dolce, una creme brulè ovviamente alla birra: da provare! 

Scoprire la nobile arte della scultura del legno

A pochi minuti di auto da Chiusa, nel caratteristico paesello di Gudon, è possibile incontrare nel suo laboratorio Gerhard Ploner, uno dei pochi artisti della Valle Isarco (e non solo) rimasti a rappresentare la nobile arte dell’intaglio del legno. Proprio questa forma di arte e lavorazione del resto ha antiche radici in Alto Adige (in particolare nella vicina Val Gardena).

Artista del legno Chiusa
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: lavorazione del legno

Siamo andati a trovarlo incuriositi per vedere come da un pezzo di legno informe o da un pezzo di corteccia trovata per caso in un bosco, possano nascere opere uniche a colpi di scalpello.

A darci il benvenuto è lo stesso Gerhard che ci ha accolto aprendo le porte del suo laboratorio: tavolozze di colori, scalpelli, stampi di creta, trucioli e odore di legno. Qui prendono forma tutte le sue creazioni.

Appena si mette piede all’interno, si respira da subito quell’aria di bottega di un tempo dove Gerhard fin dal 1995 esprime un’arte appresa dal padre e perfezionata nel tempo.

Valle Isarco cosa comprare
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: i presepi realizzati a mano da Ploner

Abbiamo scoperto le fasi del processo creativo che sottostanno ad ogni opera, dalla scelta del pezzo di legno alla creazione dei bozzetti in creta per stabilire dimensioni e proporzioni, oltre che le diverse tecniche di colore.

Gerhard ci ha dimostrato in diretta la sua tecnica di intaglio, spiegandoci come il cirmolo sia il legno migliore per essere lavorato ma anche come oggi ci si affidi a tecniche moderne come l’utilizzo del pantografo per pezzi molto piccoli (come le statuine del presepe) e  anche in questo caso è sempre la mano dell’artista a fare la differenza “disegnando” il bozzetto tridimensionale.

Fate un salto indietro nel tempo e scoprite un lavoro ormai in via di estinzione. Stupitevi per il numero incredibile di pezzi che si possono ammirare e acquistare nella sua “galleria d’arte del legno” che si pare nello spazio sottostante  l’atelier.

Valle Isarco opere d'arte
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: le opere di Ploner

Tra i suoi pezzi forte i personaggi del presepe, di tutte le dimensioni. Richiestissimi, tanto che una coppia è arrivata addirittura dagli Stati Uniti per comprare un presepe intero. Interessanti e particolari anche le sculture di legno dal design più moderno, dei volti di ragazze scolpiti su dei piccoli cilindri di legno e poi dipinti seguendo una tecnica antica, una delle tante rappresentazioni della inarrestabile creatività dell’artista.

Noleggiare una e-bike e percorrere la ciclabile

Per chi ama andare in bicicletta, qui troverete la lunghissima ciclabile della Valle Isarco che corre lungo tutta la valle. Si può partire da Bolzano e arrivare fino al Brennero e viceversa. Ben protetta e ben segnalata, è l’ideale per spostarsi piacevolmente e in modo ecostenibile tra le varie località ammirando il paesaggio circostante. 

Valle Isarco cosa fare escursione in bici
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: noleggiare le biciclette

Noi abbiamo deciso di percorrerla da Chiusa a Bressanone, andata e ritorno 26 chilometri. Detto così potrebbe sembrarvi lunga, ma in realtà con le e-bike nel giro di 45 minuti si arriva a Bressanone. La ciclabile affianca il fiume Isarco è non per nulla difficile essendo prevalentemente in pianura. Arriverete a Bressanone in totale sicurezza senza nemmeno sfiorare alcuna strada trafficata. 

Potete noleggiare l’ebike direttamente a Chiusa: al costo di 35 euro al giorno all’Hotel Goldener Adler che effettua questo servizio anche per chi non è ospite dell’hotel. Oltre all’e-bike, verrete dotati anche di caschetto.

Lo stesso servizio è effettuato da altri hotel della cittadina di Chiusa che organizzano durante l’estate anche escursioni guidate. Unica cosa, meglio prenotare telefonicamente in quanto il numero di bicilette a disposizione non è così elevato.

Brunch di montagna a base di prodotti locali

Famoso soprattutto per i local (ovvero gli abitanti di Chiusa e dintorni), l’Hotel Goldener Adler di Chiusa, tutti i giorni (eccetto martedì e mercoledì) apre le porte anche a chi non vi soggiorna per far vivere l’esperienza della sua colazione speciale. Una colazione ricca, molto ricca che loro chiamano brunch sia per l’orario prolungato in cui si può effettuare sia per il fatto che troverete molti piatti salati. 

Dove fare colazione a Chiusa
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: brunch a Chiusa con prodotti local

Ad accogliervi, un ricco menù realizzato quasi esclusivamente con prodotti locali dove scegliere tra diversi tipi di pane, marmellate fatte in casa, frutta fresca, formaggi e speck fresco, svariate torte, uova strapazzate, cereali, yogurt, ma anche semi di lino o di girasole o di chinoa per chi vuole qualcosa di più salutistico. Al tavolo vi verrà servito anche un centrifugato (il nostro era mele, carote e rapa rossa) te e caffè.

Noi lo abbiamo testato prima di noleggiare le biciclette per farci una bella carica di energia. Il costo per una colazione è di 24 euro a testa, ottimo visto la varietà e la quantità di prelibatezze.

Distillare un’Acquavite pregiata

Dopo il vino, non potevamo parlarvi anche di distillati. Anche perché a Chiusa, al Spitalerhof Vinum Hotel si può vivere una esperienza davvero originale.

Non potrebbe essere altrimenti, visto che qui di vino e distillati se ne parla da generazioni tanto che la nonna del proprietario Michael fu addirittura “beccata” a distillare clandestinamente! Michael non poteva dunque che ereditare al meglio questa passione di famiglia che con il tempo è stata via via affinata.

Valle Isarco cosa fare degustare gin
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: degustare il gin

Prenotando, nella sala dell’alambicco Alex vi spiegherà e vi farà assistere a tutte le fasi di realizzazione di uno delle sue acquavite di qualità.

Tra le specialità merita però una menzione speciale il suo “gin di mele”, un distillato dalla ricetta segreta a base di mele dei suoi frutteti ed altre erbe aromatiche. Davvero ottimo stando a quanto dice Ale tanto che ha voluto portarsene a casa una bottiglia!

Valle Isarco cosa vedere distilleria
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: assaggiare il Mugo

Lo Spitalerhof Hotel è anche azienda vinicola e dunque potrete degustare gli ottimi vini, magari accompagnati dai piatti delle cucina del ristornate dell’hotel, ricavati dai vigneti di proprietà della famiglia.

Chiedete a Michael di assaggiare il Muga (fatevi raccontare anche la storia del nome di questo vino), un Veltliner realizzato solo con uve selezionate raccolte ad inizio novembre.

Visitare il centro storico di Bressanone  

Bressanone è una piccola bomboniera ed è probabilmente anche una delle cittadine tra le più conosciute (e gettonate) dell’Alto Adige. Meta immancabile nel periodo dei mercatini di Natale, merita una visita in qualsiasi stagione. 

Valle Isarco cosa vedere Bressanone
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: visitare il centro di Bressanone

Noi ci siamo arrivati in e-bike sfidando i nuvoloni carichi di pioggia. Prima volta in assoluto per me, mentre Ale ci era già stato più volte e devo dire che è molto carina. Come Chiusa, merita davvero la visita.

Il centro storico conserva un carattere medioevale:  facile da girare, il centro è caratterizzato dai tipici portici altoatesini sottostanti gli antichi palazzi. Qui non mancherete di fare shopping tra boutique raffinate e negozi dove acquistare soprattutto prodotti food tipici dell’Alto Adige. 

Assolutamente da non perdere l’ampia Piazza del Duomo dominata dalla facciata della chiesa con le due torri campanarie ad affiancarla secondo il classico stile architettonico dei paesi tedeschi. 

Valle Isarco visitare il centro di Bressanone
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: il duomo di Bressanone

A fianco del Duomo, fate un salto nel chiostro per ammirare  le volte affrescate: tra questi cercate quello in cui è raffigurato lo strano elefante-cavallo e scoprite il perché di questo animale così strano. Poco distante dalla piazza, si trova anche l’Hofburg, il Palazzo Vescovile che ospita il museo diocesano e una mostra permanente dedicata ai presepi.

Strudel a Bressanone
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: food-shopping alla casa dello strudel

Da Bressanone non potete andare via senza aver assaggiato uno dei dolci più tipici, lo strudel! Il migliore? Quello della “Casa dello strudel”, all’imbocco del centro storico dalla parte del fiume Isarco. Sono certa che una volta assaggiato, ne farete una bella scorta da portarvi a casa.

Per una colazione, un pranzo, una cena o un aperitivo, il posto dove mangiare a Bressanone è il ristorante Alter Schlachtof. In pieno centro storico affacciato proprio sul lungo fiume Isarco, questa location, un tempo macello di Bressanone, rompe gli schemi della tradizione trasformandosi in un perfetto salotto contemporaneo.

Ogni elemento qui non è lasciato al caso: tutto è stato curato in ogni dettaglio, dal design all’arredamento fino ad arrivare alla sua cucina giovane e creativa che danno una nuova interpretazione ai sapori del territorio. Tutto qui infatti viene realizzato con prodotti a chilometro zero dopo un’accurata selezione di piccoli fornitori locali.

Provate l’Hamburger di cervo e i risotti le cui ricette si rinnovano a seconda della stagione e se il tempo lo concede, rilassatevi nel dehor esterno.

Cosa fare in Alto Adige in più giorni

Inutile dirvi che questa zona si presta per soggiorni più lunghi dove perdersi tra sentieri di montagna, laghi azzurri e paesaggi mozzafiato. I nostri due must to do che vi suggeriamo:

A solo 50 minuti di auto da Bressanone potete visitare uno dei laghi più gettonati e famosi dell’Alto Adige complice anche la fiction “Ad un passo dal cielo” che qui è stata girata: il Lago di Braies.

Si può fare il giro del lago a piedi seguendo il percorso che lo costeggia fattibile in un’oretta ma se si vuole vivere un’esperienza più particolare si può noleggiare noleggiare la barca a remi al costo di 28 euro per un’ora.

Visitare il lago di Braies Alto Adige
Valle Isarco cosa vedere e cosa fare in Alto Adige tra Chiusa e Bressanone: Lago di Braies

A soli 20 minuti da Chiusa, si trova la bellissima Val di Funes: cercate la chiesetta di Santa Maddalena e scattate la foto ricordo sulle meravigliose cime delle Oddle. Qui non mancano i tanti sentieri dove perdersi nella natura davvero incontaminata di questa valle.

Dove dormire in Alto Adige a Chiusa e Bressanone

Due sono i posti che vi consigliamo dove dormire. Premesso che in questa zona da qualche anno sono sorte strutture una più bella dell’altra (e forse anche una più costosa dell’altra) dove soggiornare, per il nostro week end abbiamo scelto di trascorrere due notti a Gudon ed una a Bressanone.

Dormire a Chiusa: Thunish Design Apartments

Valle Isarco dove dormire
Cosa fare in Alto Adige: dormire in un appartamento di design

A Gudon, situato a pochi chilometri sopra Chiusa, abbiamo soggiornato al Thunish Design Apartments. Quella che in origine era una tipica farm house di famiglia, oggi ospita cinque appartamenti di design. Aperto nel 2018, all’esterno conserva la classica struttura del maso originario con tanto di fienile.

Thunish Design apartments
Cosa fare in Alto Adige: dormire in un appartamento di design vicino a chiusa

Dentro, invece, sono stati ricavati 5 appartamenti molto stilosi. Caratterizzati da un concept moderno, gli arredi del noto marchio Lago contrastano con elementi materici di un tempo, come le travi di legno del soffitto o le porte originali trasformate in componenti di arredo.

Altalena in camera
Cosa fare in Alto Adige: dormire in un appartamento di design

Il nostro appartamento era il numero 1, praticamente una sorta di ampio loft alpino con tanto di angolo cucina attrezzato di ogni cosa. Ma la cosa che più ci ha stupito è l’altalena che avevamo in camera, davvero una bella idea originale!

Dormire a Bressanone: Alter Schlachthof

Per dormire a Bressanone abbiamo scelto una struttura davvero fuori dagli schemi. Nel centro storico della cittadina, l’Alter Schlachthof è qualcosa di sorprendente (e instagrammabile) dal punto di vista del concept architettonico. Ricavato nel sottotetto di quello che un tempo era l’ex mattatoio, ci piace definirla una baita urbana.

Bressanone dove dormire bed and breakfast
Dove dormire a Bressanone: bed and breakfast.

Da una parte si ha la sensazione di ritrovarsi in uno chalet di montagna. Dall’altra cura del design e originalità degli elementi di arredo in stile urban e industrial. Adoro questi posti dall’aria molto internazionale!

Vi assicuro che qui proverete un’esperienza di soggiorno davvero particolare. E poi, grazie agli ampi finestroni sul tetto che si aprono sopra la zona letto, potrete dire di aver dormito sotto le stelle!

Otto le stanze a disposizione anche con la formula del b&b: la colazione viene servita nel sottostante ristorante di cui vi ho parlato sopra.

Ora siete pronti per un week end in Alto Adige, con tutte le nostre dritte per la Valle Isarco.

Articolo realizzato in collaborazione con l’ente del turismo di Chiusa

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