Banff National Park cosa vedere: guida al parco del Canada Occidentale più famoso

Vistare il Banff National Park è una delle cose assolutamente da fare in un itinerario nel Canada Occidentale. I parchi dell’Alberta sono di una bellezza unica, sono la “cartolina” mentale di ogni persona che sogna un viaggio ad Ovest del Canada. 

Forse anche perché sono la parte più famosa o conosciuta del Canada, infatti la maggior parte delle foto che si trovano in Internet tra google e Facebook anche su un generico “Canada” sono per lo più delle Rockies Canadesi. 

Laghi azzurri incredibili, alcuni dalla forma particolare come quella di un lupo, solcati dalle mitiche canoe rosse e circondati da montagne, giacchiai, boschi.

La vera natura incontaminata, dove vige uno spirito a metà tra il selvaggio e il turistico (ma non troppo). 

Dove da una parte è possibile fare mille escursioni e trekking immersi nella natura con la possibilità di incontrare un’orso, un moose da vicino. Ovviamente nei limiti della sicurezza.

Così Banff è uno dei parchi nazionali più belli del Canada.
E noi qui abbiamo lasciato gran parte del nostro cuore.

Pronti a scoprire con noi cosa fare e cosa vedere al Banff National Park? 
Di seguito la nostra guida di viaggio al parco più famoso delle Rockies Canadesi.

Come raggiungere il Banff National Park

Il Banff National Park si trova nella provincia canadese dell’Alberta sulle Rockies canadesi, ovvero una catena di montagne rocciose estese per più di 4000 km che parte dalla British Columbia (Canada) attraversa l’Alberta per poi sconfinare negli Stati Uniti con Montana, Idaho Wyoming e Colorado fino al New Mexico.

Fondato nel 1885 come primo parco nazionale canadese e terzo nel mondo, il Banff National Park copre più di 6.000 kilometri quadrati ospitando 1600 km di percorsi escursionistici, oltre che ospitare le attrazioni più famose del Canada.

Tappa imperdibile in un viaggio nel Canada Ovest, il modo più veloce per raggiungere il parco è sicuramente atterrando nell’aeroporto più vicino, quello di Calgary. 

Poi dipende molto dal proprio itinerario di viaggio molti effettuano un loop di partenza e arrivo da Vancouver e allora potrete raggiungerlo “da Nord” da Jasper attraverso la strada panoramica Icefield Parkway, o da “Sud” visitando prima L’Okanagan Valley (area di vini), o la zona di Kamloops, Revelstoke con il Mount Revelstoke National Park e lo Yoho National Park.

Quando visitare il Banff National Park 

La stagione migliore per visitare il Banff National park è sicuramente dai primi di Giugno a fine settembre. 

L’alta stagione apre in realtà da metà maggio e chiude a metà ottobre ma ci sono delle considerazioni da fare soprattuto se è la prima volta che si visita il Banff National Park e programmate un viaggio in tarda primavera/inizio estate.

La prima cosa da tenere presente è che non tutte le attività aprono a metà maggio. La navetta che porta al Lake Moraine (una delle attrazioni principali del parco) inizia ad essere operativa ai primi di giugno e anticipa la chiusura di stagione.

Cosi come molte altre attrazioni dopo il Thanksgiving canadese (il secondo lunedì di ottobre) smettono di essere operativi.

Se pensate di visitare il Banff National Park per ammirare il foliage rimarrete delusi, per quanto ci sia un cambio colore non è ad Ovest che dovete puntare per ammirare questo fenomeno ma ad Est. 

E non solo, il tempo a Banff è quello di montagna questo vuol dire che spesso è imprevedibile. Per quanto non scontato verso il 20 di ottobre (così come a maggio) non è escluso trovare neve.

Un’altra cosa da tenere presente è il fuoco, come per gli Stati Uniti maggio (ma non solo) è la stagione degli incendi, non necessariamente avvengono all’interno del parco ma è possibile che parte del parco bruci. 

Quest’anno in particolare (2023) a Nord dell’Alberta e della British Columbia sono stati devastanti. 

Prima di partire è sempre meglio verificare se ci sono incendi attivi. In caso di incedi enormi non si può accedere al parco, in caso di incedi piccoli e non nella zona non vi è nessun problema, unica cosa potreste incappare in un cielo coperto da nubi di fumo invece che da un cielo limpido. (A noi è successo l’ultimo giorno allo Yellowstone).

Quanti giorni servono per visitare il parco di Banff

I giorni utili per visitare il parco dipendono da cosa volete vedere e soprattutto cosa volete fare all’interno del parco di Banff.

Si può rimanere anche un’intera settimana all’interno del parco senza annoiarsi se siete amanti di trail, hike, e vita all’aperto.

Indicativamente in un itinerario di viaggio on the road che non si concentra esclusivamente sui parchi dell’Alberta consiglio minimo due giorni pieni, tre sono l’ideale.

Tre giorni servino per vedere le attrazioni principali del Banff National Park, per fare qualche escursione ed eventualmente tenerlo come base per raggiungere lo Yoho National Park, o altre zone limitrofe come le Kananaskis Country (zona di Canmore).

Che si trova a soli 40 minuti di macchina dal Lake Louise. 

Considerate invece un giorno a parte per percorrere la Icefield Parkway, la strada panoramica che collega i due parchi più famosi dell’Alberta e dove si trovano parte delle attrazioni di Banff e di Jasper.

Come organizzare la visita: consigli 

Per organizzare al meglio il proprio tempo all’interno del Banff National Park consiglio come prima cosa di trovare un’alloggio strategico che consenta di muoversi ottimizzando la logistica delle attrazioni da visitare.

A differenza di tanti altri parchi canadesi Banff non ha un loop circolare ma è disposto lungo una linea retta e questo comporta spesso anche “andare avanti e indietro” dal proprio punto di partenza. 

Tre sono le zone che dovete tenere presente per visitare il parco:

Banff Town e le attrazioni vicine.
enendo come base un hotel in centro o comunque vicino. Esplorate il paese e la zona circostante.  Tra le attrazioni che trovate in questa zona: Sulphur Mountain, Tunnel Mountain trail, Banff Upper Hot Spring, Sunshine Meadows Viewing Dec, Vermillion lake, Lake Minnewanka, Two Jack Lake, Johnson Lake  

Per fare tutte le attrazioni nella zona mettete in conto due giorni

La zona dei Laghi (40 minuti da Banff Town)
Lake Moraine, Lake Louise, Lagnes Tea House. Dal Lake Louise sarete a circa 40 minuti dall’Emerald Lake e dalle altre attrazioni principali dello Yoho National Park.

Per visitare i laghi tenete presente due cose: prenotate per tempo la navetta che dal Lake Louise porta al Lake Moraine. Arrivate prestissimo al Lake Louise per trovare parcheggio (molta gente arriva all’alba) oppure utilizzate la navetta di collegamento a circa 1 miglio posta in un enorme parcheggio.

Considerate 1 giorno per i laghi.

Lungo la strada che collega Banff ai Laghi c’è la zona della Bow Valley, una strada con alcune attrazioni come il Johnson Canyon, più altri punti panoramici o hike.

Icefield Parkway una delle strade panoramiche più belle del Canada, collega Banff a Jasper e che contiene parte delle attrazioni più famose di Jasper e di Banff.

L’inizio della strada panoramica è al Kale Louise. Consiglio di percorrere questa strada in un giorno a parte dedicato. Un giorno di trasfera verso Jasper. 

Acquistate il Pass: per visitare il Banff National Park serve il pass, a differenza degli Stati Uniti non c’è un ingresso ufficiale al parco dove acquistare il pass ma dovrete andare al visitor center (Banff Town)

Il costo varia in base ai giorni di permanenza e dovrete attaccare la ricevuta all’interno del parabrezza della macchina in bella vista.

Cosa vedere al Banff National Park

Come a anticipato tante sono le attività e le cose da vedere al Banff National Park le attrazioni principali, quelle da non mancare in un prima visita la parco sono:

Lake Louise

Visitare il Lake Louise è forse la cosa in assoluto più importante da fare al Banff National Park. 

Il lago si trova a circa 40 minuti da Banff Town vicino all’Ingresso della Icefield Parkway. Potete scegliere se dare uno sguardo veloce al lago o approfondire la visita con i diversi trail che partono in questa zona.

Qui potrete fare l’escursione in canoa in Canada (un must ma è anche una delle più costose), percorrere il sentiero che gira attorno al lago, fare il trail che porta all’Agnes Tea House, prendere la navetta per raggiungere il Lake Moraine, altro splendido lago del Banff National Park. 

Una volta ammirato il lago sa qui potete prendere la navetta che porta al Lake Moraine, Raggiungere l’Agnes Tea House.

Se amate camminare, o siete appassionati di trekking potere fare uno dei questi percorsi, il punto di partenza è lo stesso, lungo il percorso moverete le indicazioni da seguire. 

I trail che potete fare al lake Louise sono:

Plain of Six Glacier (14.4 km realizzabile con un discreto dislivello vi serviranno minimo 5 ore) per raggiungere il ghiacciaio sopra il lago.

Mirror Lake (2.7 km) uno dei percorsi più popolari, in salita ma adatto a tutti. 

Lake Agnes (3.5 km dal Lake Louise per arrivare fino qui servirà più di un’ora è il proseguimento de sentiero del Mirror Lake.

Lake Agnes giro del lago 2.3 km 

Big Beehive è il percorso che si allunga dal Lake Agnes con ulteriori 1.6 km con una salita impegnativa fatta di tornanti. Permetter però di ammirare il lake Louise dall’alto.

In alternativa potete scegliere di andare a cavallo o salire ad oltre 2000 metri con la Lake Louise Gondola, seggiovia e cabinovia che vi permetterà di avere una vista molto bella oltre al fatto che, mentre sarete sospesi, avrete un’alta probabilità di avvistare qualche orso. 

Nell’organizzazione della visita al Lake Louise, è importante essere preparati sulla sua accessibilità soprattutto perché i parcheggi in prossimità del lago, non avendo una capienza elevata, si riempiono fin dalle prime ore del mattino. 

Due sono le possibilità che avete: decidere di arrivare all’alba (comunque potreste già non trovare posto). O più semplicemente e comodamente, lasciare l’auto nel parcheggio situato poco prima dell’uscita della highway. Da lì un rapido e continuo servizio navetta al costo di pochi dollari canadesi, vi porterà in 10 minuti in prossimità del Lake Louise. 

Questa è la soluzione che abbiamo scelto anche noi seguendo il consiglio dato dei ranger all’Info Point di Banff Town. 

Se arrivate nel pomeriggio, salvo che non sia tardo pomeriggio, lasciate direttamente la macchina nell’hub esterno ed evitate di tentare la fortuna avventurandosi in cerca di parcheggio vicino al lago. Il rischio è che perdiate solo del gran tempo.

Infine, ricordatevi di esporre sempre sul parabrezza della macchina il pass giornaliero del parco. E se capitate in un giorno di pioggia (in estate), spesso sono delle “shower” passeggere che nel giro di poco più di un’ora passano.

In prossimità del Lake Louise, tenete presente che non troverete nessun chiosco o locale dove pranzare se non il caffè all’interno del Frontenac. Meglio dunque portarsi dei panini e godersi un picnic davanti allo spettacolo naturale che qui troverete.

Lake Moraine

E’ uno dei laghi più azzurri del Banff National Park, quello che si definisce da “cartolina”. Questo lago glaciale situato nella Valley of The Ten Peak a circa 1.884 m di altezza, vi sorprenderà e ammalierà per il suo intenso colore turchese dell’acqua con le montagne innevate a fare da sfondo. Vi assicuro che scatterete centinaia di foto in questo magnifico spot e non servirà alcun filtro!

L’accesso al lago è consentito da inizio giugno fino ai primi i ottobre. Chi lo visita nella prima metà di giugno potrebbe trovarlo ancora ghiacciato in alcune parti.

Per raggiungere il Lake Moraine dovrete fare affidamento alla navetta che parte dal Lake Louise. Poiché da qualche anno la strada è stata interdetta ai mezzi privati. La navetta è meglio prenotarla online per tempo onde evitare di non trovare più posti disponibili.

Come al Lake Louise, anche al Moraine potete pagaiare con la canoa la fila al mattino è decisamente affrontabile grazie al fatto che i turisti arrivano contingentati. Oppure potete semplicemente ammirate il lago passeggiando sul sentiero che lo costeggia.

Attenzione, al Lake Moraine troverete solo il bar dell’esclusivo Lake Moraine Lodge dove poter prender un caffè, un panino o fare colazione. Niente chioschi niente contaminazione! Quindi o vi portate acqua e panini oppure vi dovete accontentare di quello che troverete al Lodge.

Peyto Lake

Il lago cartolina del Canada Occidentale! Il nome Peyto Lake derivada Bill Petto una delle prime guide del Banff National Park. Questo lago è un vero must to see caratterizzato dalla sua forma particolare che ricorda la testa di un lupo. Situato a 1880 metri di altezza, è alimentato dall’acqua proveniente dai ghiacciai e il risultato è uno specchio d’acqua dall’azzurro intensissimo.

Circondato da montagne, lo incontrerete sempre sulla Icefield Parkway a pochi minuti dal Bow Lake sempre in direzione Jasper National Park.

Per godere di questo surreale panorama dovrete camminare per circa 15 minuti su un breve sentiero che ha origine proprio dal parcheggio. Una volta in cima, resterete a bocca aperta.

Uno spiazzo ampio e scosceso vi aspetta per le vostre mille foto. Preparatevi ad un po’ di folla essendo uno dei più popolari laghi del Canada.

Agnes Tea House

Tra le cose da fare al Banff National Park c’è sicuramente il trail che dal Lake Louise porta all’Agnes Tea House per sorseggiare il tè del pomeriggio. L’Agnes Tea House trail è uno dei sentieri più battuti in questa zona. Il sentiero si sviluppa proprio dal Lake Louise lato Frontenac (lussuoso Hotel che si affaccia proprio sul lago) e sale fino al Lake Agnes ad oltre 2110 metri di altitudine. 

Dopo un’ora abbondante di cammino (sono circa 3,5 km), si arriva alla Tea House, spartana baita di legno con pochi posti a sedere sia all’interno che all’esterno. E qui non potrete che ordinare il the preparato utilizzando direttamente l’acqua del lago. Ho visto proprio con i miei occhi lo staff della baita attingere l’acqua con una grossa teiera!

Il menù comprende the accompagnato dai classici scones con la marmellata (in questo posto sono davvero un must) o da grossi cookies (che però non consiglio). Potete anche scegliere una cioccolata calda con marshmallow e se desiderate qualcosa di salato vengono serviti zuppe e piccoli panini simili a tramezzini. 

Il posto è molto spartano ma sedersi affacciati sul piccolo lago in questo contesto “alpino” con tanti squirrol che corrono felici, è piacevole e rilassante. La Tea House è iper gettonata e dunque, una volta arrivati qui in cima, preparatevi ad aspettare un pochino per avere un posto dove sedervi dentro o fuori.

Mettete in conto almeno tre ore tra andare e tornare. Il percorso è per lo più in salita, quindi scarpe molto comode (delle sneaker vanno comunque bene) e possibilmente non chiare perché se piove (o ha piovuto) troverete un po’ di fango. Non spaventatevi per la distanza… Se ce l’ho fatto io…!

La prima parte del trail costeggia il Lake Louise e avrete così modo di ammirarlo bene dall’alto. Il percorso è abbastanza battuto quindi non rischiate di percorrerlo da soli con l’ansia di incontrare qualche orso. Volendo c’è anche la possibilità di raggiungere la Tea House a cavallo. Nelle vicinanze del Lake Louise ci sono infatti dei ranch che organizzano diverse escursioni a cavallo.

Banff Gondola Sulphur Mountain

Per godere di una vista a 360° delle montagne del Banff National Park, basta salire in cima alla Sulphur Mountain! Non preoccupatevi, nessuna camminata impegnativa ma la comodità della Banff Gongola, la cabinovia a 4 posti che dalla città di Banff vi porterà in soli 8 minuti a 2281 metri di altitudine. 

Nell’avveniristica struttura architettonica situata in cima al Monte Sulphur, punto di arrivo della cabinovia, avrete modo di salire sull’ampio observatory deck da cui godere del bellissimo panorama. C’è un piccolo chiosco dove potete mangiare oppure semplicemente prendere un cocktail o una buona birra locale artigianale per un brindisi dedicato alle Rockies!

La struttura ospita anche l’elegante Sky Bistrot, ristorante tra i più consigliati a Banff dove pranzare o cenare con vista sulle montagne grazie all’imponente vetrata, una “finestra sul mondo”, che rende speciale questa location.

All’esterno invece troverete una lunga passerella di legno che è anche un percorso didattico. Nel giro di meno di 20 minuti vi troverete sulla piccola cima parallela. 

Raggiungere la Banff Gondola è molto semplice: si trova poco fuori dal centro di Banff Town e potete arrivarci sia in macchina (non abbiamo parcheggiato vicinissimo, ma di posti ce n’erano comunque molti) sia con la navetta che parte dal basso della cittadina. 

Non spaventatevi se vedete coda all’ingresso della cabinovia, si smaltisce piuttosto in fretta. Se pensate di salire durante il tramonto, la versione “Sunset” la pagherete di più. Come detto il costo non è certo così basso: oscilla dai 55 ai 65 dollari canadesi per persona e il prezzo varia a seconda delle giornate. Compratelo comunque online perché potreste trovare qualche offerta. Se volete risparmiare sul costo, salite a piedi seguendo il sentiero ma se seguite questa opzione ci impiegherete ben oltre 2 ore!

In cima, noi abbiamo mangiato al chiosco all’aperto sull’observatory deck che grigliava! Oh yes bbq con vista sulle Rockies! Portatevi dietro una felpa o una giacca, se soffia il vento può essere un po’ freddino.

Bow Valley Parkway

La Bow Valley Parkway è un’autostrada secondaria lunga 48 chilometri che collega Banff al Lake Louise, conosciuta come Highway 1A lungo questa strada non è inusuale avere degli incontri ravvicinati con la fauna locale. Infatti lungo questa strada il limite di velocità è di soli 60 km/h.

Prevalentemente costeggiata da alberi ammetto di averla amata di più con la neve, vedere tutti quei pini spruzzati di bianco l’ha resa davvero suggestiva.

Lungo la strada ci sono diversi spot dove fermarsi i due punti più noti sono il Johnson Canyon, Storm Mountain Lookout, Castle Lookout e la Morant’s Curve il famoso spot fotografico dove passa il treno (Attenzione però il treno non passa così spesso).

Johnston Canyon

Il Johstone Creek Canyon è sicuramente una delle attrazioni, che se avete sufficiente tempo, merita davvero di farla. Il trail è un percorso attrezzato con passerelle di legno che vi porteranno a scoprire cascate nascoste tra le rocce di questo stretto canyon. 

Due i percorsi che potete seguire: quello delle Lower Falls e quello del Upper Falls. Per le Lower Falls impiegherete poco più di mezz’ora di cammino, mentre se volete fare entrambi i percorsi, mettete in conto due ore tra andata e ritorno.

Il Johnston Creek Canyon lo trovate a poco meno di 25 km dalla cittadina di Banff. Per raggiungerlo bisogna imboccare e percorrere per circa 18 chilometri la “scenic” Bow Valley Parkway.

Banff Upper Hot Spring 

Se siete amanti del genere o se semplicemente volete dedicarvi qualche ora di puro relax, le acque termali delle Hot Springs si trovano a soli 5 chilometri a sud della cittadina. Scoperte nel 1883 da tre operai della ferrovia, oggi le sue piscine vengono vissute sia dai turisti che dai local stessi. Immersi piacevolmente nell’acqua calda con vista montagne crea sempre un’atmosfera magica. E poi l’ingresso costa solo 8 dollari, pari a circa 5 euro.

Tunnel Mountain Summit Trail

Il Tunnel Mountain View è uno degli punti panoramici da non perdere. la montagna non è tra le più alte e il trail è lungo 4.6 km tra andata e ritorno per avere una bella vista della cittadina di Banff, della Bow Valley e della zona circostante.

Banff Town

E’ la località principale e anche la più turistica del Banff National Park. Del resto, fin dalle sue origini, nasce proprio come luogo di vacanza. Nel 1886, Mr. George Stewart, nominato primo sovraintendente del parco appena nato, fu incaricato di progettare una cittadina con l’obiettivo di diventare una meta turistica per i viaggiatori abbienti dell’epoca vittoriana. E diciamo che ancora oggi, considerando i costi delle diverse strutture di soggiorno, continua ad essere un luogo di soggiorno piuttosto elitario. 

La cittadina è comunque piacevole da vivere per qualche ora, magari dopo aver trascorso la giornata immersi tra la natura delle montagne. Le sue vie principali sono piene di hotel, negozi e ristoranti, e lo stile spesso richiama proprio quello di chalet di montagna. Non mancano anche diversi localini dove trascorrere la serata. D’impatto lo scorcio sulle montagne dalla via principale, Banff Avenue. 

Uscendo dal centro cittadino, seguendo sempre la Banff Avenue in direzione sud, incontrerete il curato giardino Cascade Gardens ma proseguendo sulla via si raggiunge soprattutto la Banff Gondola.

Numerosi sono i parcheggi a disposizione dei visitatori, tutti a pagamento. Sempre a Banff, nella via principale troverete anche il Banff National Park Visitor Center: fateci un salto! E’ sempre molto utile per ricevere aggiornamenti o indicazioni sulla visita delle principali attrazioni o per avere più informazioni sui trail da percorrere.

Lake Minnewanka

Il lago Minnewanka è un lago glaciale a circa 5 km dalla cittadina di Banff, meno impattante rispetto agli altri laghi più famosi del Canada è comunque una piacevole tappa da non perdere e da abbinare ad altri due laghi nelle vicinanze il Jonhson lake e bellissimo Two Jack lake. In tutti e tre i laghi partono diversi sentieri escursionistici.

Banff Sunshine Meadows

Situati nella stazione sciistica del Sunshine Village, i sentieri escursionistici estivi di Sunshine Meadows sono tra le migliori escursioni del Banff National Park.

Sunshine Meadows è un’attrazione estiva popolare a Banff perché si può godere di viste spettacolari senza fare trail impegnativi, inoltre è uno dei posti più spettacolari per vedere i fiori selvatici alpini di tutta Banff.

Altre cose da vedere

Il Banff National Park è il parco più famoso delle Rockies canadesi. La maggior parte delle volte si prende in considerazione principalmente questo parco ma in realtà attorno ci sono diversi parchi minori che meritano comunque una visita come ad esempio il Kootenay National Park.

Spesso si considerano 3 giorni per poi sconfinare nei parchi vicini per lo più allo Yoho National Park visto la sua estrema vicinanza. Quest’ultimo se considerate solo le attrazioni principali (Emerald lake, Takakaw falls e il Natural bridge) è visitabile in mezza giornata. Non lo è se considerate di fare il Lake O’Hara visto anche la sua complessità per raggiungerlo.

Cosa fare al Banff National Park

Al di la delle Attrazioni principali da vedere al parco nazionale di Banf ci sono tantissimi attività da fare:

Trekking

Con i suoi 1600 km di percorsi escursionistici il trekking è l’attività principale del paco. Diversi i percorsi che si possono fare con differenti gradi di difficoltà e lunghezza tanto da essere un parco adatto per tutti, anche per chi non è solito camminare a casa.

La cosa importante prima di intraprendere un qualsiasi sentiero/percorso è di verificare eventuali criticità, ricordatevi che questa parte di Canada è quella con più orsi tanto che non è inusuale incontrarli anche nella stessa cittadina di Banff (così dicono i local). Portate con voi sempre una scorta di acqua e di cibo e se volete sentirvi più sicuri anche uno spray per gli orsi.

Escursione in Canoa

L’escursione in Canoa è il must to do non solo al Banff ma in tutto il Canada e potrete farla, in base anche al vostro tempo e al budget in ogni lago. Il nostro preferito rimane sempre l’Emerald Lake (Yoho NP).

Avvistamento animali

Avvistare gli animali in Canada è abbastanza comune ma allo stesso tempo non così scontato. Noi abbiamo avuto la fortuna di avvistare un’orso sulla strada verso il Lake Moraine dalla navetta, altre persone non hanno avuto la stessa fortuna, altre sono andati in angoli più remoti per poter vedere orsi più pericolosi cosa che sconsiglio. La cosa importante che siate sempre ben preparati. Ricordatevi che l’orso non è aggressivo a meno che non lo mettete in una situazione di pericolo. ha un buon fiuto ma ci vede male, se vi vede scappare penserà che siete una preda. Se cantate o battete le mani il rumore lo allontanerà qualora vi senta avvicinare.

Escursione a cavallo

L’Alberta anche se molti non lo sanno è una zona di ranch e di cowboy è quindi possibile fare un’escursione a cavallo all’interno del Banff National Park. Diverse le realtà che organizzano escursioni adatte a tutti anche per chi non è mai salito in sella.

A caccia di sedie rosse

Canada Parks ha posizionato per tutto il Canada davanti agli spot più importanti o scenografici le famose sedie rosse canadesi, uno dei simboli dei paese per garantire e connotare scatti perfetti. Noi le abbiamo trovate di fronte al Two Jack Lake. Verificate se le sedie rosse canadesi si trovano lungo il vostro itinerario.

Treno panoramico

Tra le cose letteralmente imperdibili secondo un candese, il treno panoramico che collega le Rockies a Vancouver. Con il tetto trasparente per permettere una visuale pazzesca sulle montagne, ha costi per noi inaccessibili tanto da rimanere un sogno canadese. La tratta più bella sia da Vancouver verso le Rockies, pacchetti che partono dai 4 ai 10 giorni.

Rocky Mountain Afternoon Tea

Tea time al Fairmont Banff Spring, presso il Fairmont Hotel nella città di Banff (non quello al Lake Louise) qualcosa di davvero unico per chi come noi ama le food experience. 

Atmosfera patinata ed elegante per una formula che viene servita al tavolo con una “torre di legno” piena di golosità. Buona, instagrammabile e cara il costo di questa esperienza non è così basso, circa 80 dollari a persona. /Ma ogni tanto qualche follia bisogna concedersela). L’esperienza va prenotata e viene servita dalle 11 alle 3 del pomeriggio.

Altre attività

Altre attività che si possono fare all’interno del parco: climbing, escursioni in bicicletta, rafting sul Bow River, pesca, relax alle terme e giro in elicottero. Al Banff National Park non ci si annoia mai.

Cosa vedere in 3 giorni

Al Banff National Park siamo stati diverse volte. Con il tempo abbiamo aggiunto sempre un pezzo in più.

Ma la prima volta al Banff abbiamo deciso di trascorrere al Banff National Park tre notti (e quasi tre giorni pieni), di cui due a Canmore e una proprio al Lake Louise. 

Questo ci ha permesso di vivere con discreta tranquillità la nostra visita al parco. Abbiamo anche “sconfinato” nello Yoho National Park per ritornare all’Emerald Lake, luogo del quale ci siamo innamorati per la sua bellezza paesaggistica e ovviamente per il colore dell’acqua. Tanto che è proprio qui, dove anche i costi son più abbordabili rispetto agli altri laghi, che abbiamo deciso di vivere la nostra escursione in canoa. 

Molti i luoghi che abbiamo esplorato: il Lake Moraine ed il Lake Louise, il trail per l’Agnes Tea House, la vivace cittadina di Banff, il Vermillion Lake. Abbiamo preso la Banff Gondola (la cabinovia) per salire in cima alla Sulphur Mountain e godere di una vista a 360° sul parco e sulle sue montagne. 

In sostanza, abbiamo deciso di goderci appieno le cose che più ci interessavano da fare o vedere piuttosto che correre per mettere una X su ogni cosa. Anche perché per i vari spostamenti all’interno del parco serve comunque del tempo.

Personalmente non mi interessavano le Hot Spring e probabilmente non ne vale la pena perderci del tempo: abbiamo fatto quelle nel Jasper National Park e sono state un po’ una delusione.

Banff Town è molto turistica in tempi pre covid il livello dei negozi era davvero basso, spesso gestiti da cinesi. la pandemia ha spazzato via ogni piccolo negozio per lasciare spazio alle boutique tanto da trasformarla in una Cortina 2.0 del Canada. Non solo anche l’età media presente è davvero bassa non sorprendetevi se vedrete tanti ragazzi giovani gestire le varie attività.

Banff Resta comunque una cittadina vivace e piacevole. Si presta molto per trascorrerci una serata sbirciando tra negozi e ristorantini interessanti. 

Dove dormire al Banff National Park

Gli hotel nel periodo di alta stagione (sia estiva che invernale) hanno davvero costi esorbitanti! Per questo molte persone tendono a scegliere Canmore, la cittadina vicina (20 minuti da Banff) e risparmiare.

Generalmente sono tre i consiglio che do sempre: prenotare per tempo (perché come sempre ai parchi canadesi e americani prenotano anche un anno prima. Scegliere un alloggio strategico per visitare il parco. Suddividere le notti una (o due) vicino al Lake Louise e due (o una) a Banff Town.

Nei nostri vari viaggi in Canada abbiamo testato:

George Town Inn, a Canmore. Boutique hotel dallo stile inglese con pub annesso. Il costo per l’ampia suite dotata addirittura di due vasche da bagno di cui una in stile antico a vista nella camera, si è rivelato decisamente abbordabile e con parcheggio incluso.

Il rapporto qualità-prezzo però è decisamente indiscutibile vista anche la tipologia di stanza. Sempre a Canmore, altro hotel molto carino anche se piuttosto caro è il Basecamp Resort. Di sicuro una valida alternativa.

Deer Lodge, design tipico da lodge canadese con una posizione che vale mille.

Aperto nel 1925, il Deer Lodge racchiude l’essenza di quei luoghi in cui ti immagini di soggiornare quando pensi ad un viaggio proprio tra i parchi del Canada. Ve lo consiglio vivamente perché:

• sarete praticamente a due passi dal Lake Louise. Insieme al Fairmont, è l’hotel più vicino al lago. Quindi al mattino vi alzate e vi godete lo splendore del lago ancor prima che arrivino tutti i turisti. E poi, dal momento in cui arrivate, non avrete pensieri per il parcheggio usufruendo di quello riservato agli ospiti dell’hotel.

• ha quell’aria da vecchio resort tradizionale che traspira quel fascino di viaggio di epoche lontane.

• la camera è carina, semplice ed essenziale nell’arredamento e ben curata nella pulizia 

• il ristorante all’interno della struttura è caratteristico e si mangia davvero bene a dei costi assolutamente accessibili

• potete godere di una piccola hot tub sul tetto dell’hotel con vista sulle montagne! Non manca poi ovviamente anche l’area sauna

Canalta Lodge in pieno centro a Banff unisce lo stile del lodge canadese ad un design moderno e contemporaneo. Più bello sul sito che dal vivo è comunque un’ottima soluzione che comprende la colazione, hot tub all’esterno e smore’s serali per tutti.

Per chi vuole risparmiare, molte persone hanno testato l’ostello Hi Lake Louise Alpine Center e si sono trovati bene sia per posizione sia per la pulizia. Inoltre ha anche una cucina a disposizione degli ospiti come in tutti gli ostelli. Risulta di certo la soluzione più economica nell’area. 

Dove mangiare al Banff National Park

Come sempre visitare i parchi toglie un po’ di tempo nella ricerca del “dove mangiare” perché ci si concentra (giustamente) più sulle attività da vivere! Qualche buon suggerimento per voi comunque ce l’ho!

Dove fare colazione a Banff Town 

Whitebark Cafe è una caffetteria semplice ma stilosa molto frequentata dai local stessi. Annessa all’Aspen Lodge, è piuttosto economica. Non ha un’ampia scelta di dolci ma la qualità è alta e quelli provati erano buonissimi!  

Per qualcosa invece di più rustico, andate da Wild Flour Bakery: pane fresco appena sfornato, biscotti a forma di orso, cinnamon roll giganti e cappuccini esagerati! Tutto buonissimo, farete un carico di energia per affrontare la vostra giornata!

Dove cenare o pranzare al Banff National Park

A Canmore, Iron Goat Pub and Grill è il classico posto dove ritrovarsi la sera dopo lunghe camminate per chiacchierare in compagnia. La birra è prodotta direttamente da loro e propone svariati piatti classici, dal burger, al pesce ad insalatone. Noi siamo andati la prima sera in cui siamo arrivati.

Se volete mangiare la vera carne di bisonte allora non dovente mancare la Chuck’s Steakhouse ma preparatevi a spendere un rene (del resto spenderete in media 50/60 dollari ovunque per le ribs). In compenso il locale non solo è davvero carino e romantico ma è davvero buono!

Sempre a Canmore, se volete dei panini da portare con voi per un pranzo al sacco, Rocky Mountain bagle e Co è il posto ideale. Potete anche fare colazione o prendere solo i bagle: provate quello al maple syroup! Noi ci siamo riforniti per la nostra giornata al Lake Louise ed erano davvero ottimi.

Non in centro a Banff Town ma a pochi chilometri, con patio e vista il Juniper Hotel Bistro è assolutamente da prendere in considerazione proprio per il suo ambiente ed atmosfera.

A Banff, invece, il Park Distillery Restaurant and Bar, oltre appunto a poter fare la visita nella distilleria con degustazione, propone una cucina ispirata al campfire con piatti a base di carne alla griglia. Io per dolce ho preso uno s’more (adoro). Se volete concludere poi la cena con un Vodka Tasting, è davvero carino.

Se siete alla ricerca di un posto più esclusivo e dall’atmosfera romantica, lo Sky Bistrot con la magnifica vista che offre sulle Rockies, è sicuramente un’ottima alternativa ai ristoranti in città. Inoltre propone un menù molto interessante: i piatti realizzati dallo chef seguono la filosofia del Farm to Table, o meglio in questo caso sarebbe il caso di dire del Farm to Summit considerando che il bistrot si trova a 2200 metri di altitudine.

I piatti dello Sky Bistrot propongono ricette realizzate utilizzando per lo più prodotti locali, le carni sono tutte di provenienza dell’Alberta o British Columbia e il pesce arriva sempre dalla costa ovest canadese. Una vera e propria esperienza culinaria local di alto livello! Per raggiungerlo, bisogna ovviamente salire con la Banff Gondola.

Cosa portare

Cosa mettere in valigia per visitare il parco nazionale di Banff? Essenzialmente capi comodi.

Portate con voi scarpe utili per fare i vari trail, portate vestiti di diverso peso anche in estate non sono escluse escursioni termiche al mattino e alla sera. Mettete in valigia una felpa, un paio di pantaloni lunghi e un golf per la sera. Non mancate un kway o qualcosa che vi protegga in caso di pioggia.

Se temete di incontrare un orso in loco potete acquistare un piccolo sonaglio a forma di pallina da attaccare allo zaino. In alternativa potete comprare per ben 50 dollari uno spary anti orso e se è troppo costoso non preoccupatevi alla metà del prezzo potere anche noleggiarlo.

E mi raccomando non dimenticate di mettere una camicia tartan rossa e nera: è un must!

Bene, direi che ora siete pronti per esplorare il Banff National Park!