Dopo aver avuto la fortuna di dormire in un airstream sulla Vancouver Island vicino alla capitale della British Columbia, Victoria, nel nostro viaggio attraverso quest’isola incontaminata ci siamo spostati nella famosissima e super gettonata Tofino.
Questo piccolo villaggio, possiamo definirlo così, situato in un angolo della costa ovest di Vancouver Island, lo si può definire un posto speciale.
Qualsiasi canadese, alla notizia che state andando a Tofino, vi risponderà sempre nello stesso modo: “wow, you will love it!”.
Sì perchè Tofino sulla Vancouver Island in Canada è una meta davvero amata, acclamata e super gettonata da tutti i canadesi e non solo.
Meta prediletta per il long week end, il relax, il mare e il surf è composta da poche case, una via principale, e spiagge selvagge immense oltre che foreste pluviali dove avventurarsi.
Unico problema però è davvero difficile trovare hotel economici a Tofino. Così, spesso, la maggior parte delle persone punta su Ucluelet la cittadina vicina altrettanto interessante ma di certo meno rinomata .
Hotel economici a Tofino Vancouver Island
Sul nostro itinerario nel Canada Occidentale in British Columbia, abbiamo inserito quasi tre giorni interi da trascorrere in total relax.
Quando abbiamo iniziato a cercare dove dormire a Tofino ci siamo resi conto di un effettivo problema logistico.
Qui di hotel ce ne sono, eccome, uno più bello dell’altro, così come di bed and breakfast! Sia che vogliate dormire nella foresta o fronte mare, di soluzioni ne troverete e molte.
Al tempo stesso, io avevo le idee ben chiare e ancor prima di partire sapevo benissimo dove dormire a Tofino sulla Vancouver Island, immaginandomi di risvegliarmi al mattino con vista sull’oceano e il fragore delle onde.
Due però i problemi che abbiamo dovuto affrontare in fase di prenotazione: il primo, quello più impattante, è che in questa zona, soprattutto d’estate molte strutture richiedono un “minimum stay” di 3 notti (ovviamente valeva in tutte le strutture da me scelte), se vi va bene (in altre) ve ne richiedono 2.
Il secondo problema: non esistono hotel propriamente economici a Tofino, ma i resort, i bed and breakfast e gli hotel dove dormire a Tofino sono tutti molto molto cari.
Terzo problema (solo per me) i posti che volevo testare a Tofino sulla Vancouver Island erano ben tre!
Sì, avete capito bene, 3 posti uno diverso dall’altro e uno più particolare dell’altro: peccato che le notti a disposizione erano due, gli hotel chiedevano minimun stay 2/3 notti e che fosse agosto il periodo più gettonato dell’anno.
Alla fine però, complice un vero colpo di fortuna e aggiungerei un bel mutuo con il mio salvadanaio (e un bel pressing su Ale che era contrario a cambiare hotel e spendere molto) sono riuscita a dormire dove volevo!
Beh, in realtà 2 su 3: nel terzo mi sono accontentata della colazione (con vista) anche perché è davvero inaccessibile in termini di costi.
Quindi ecco a voi tre posti bellissimi dove dormire a Tofino. Vi sfido ad indovinare qual è il mio preferito e quello di Ale.
Io invece sono pronta a scommettere che vi innamorerete letteralmente di tutti e tre tanto che abbandonerete l’idea di trovare hotel economici a Tofino.
Ocean Village Resort
Dove dormire a Tofino sulla spiaggia a MacKenzie Beach
E’ tra i resort più famosi (forse dovrei dire più cool) di Tofino grazie a posizione e forma originale delle cabin di legno.
Ed è inutile dirivi che io me ne sono innamorata anche solo guardandolo sul web… Ops vi ho già svelato qual è il mio posto preferito!
Questo resort è decisamente trasversale, con un impronta moderna e giovanile ma adatto – ed amato – a famiglie, surfisti solitari e coppiette innamorate.
Affacciato sulla piccola baia di Mackenzie Beach, si può scegliere tra diverse tipologie di cabin in base a posizione (direttamente sul mare o leggermente più defilata) piano (con giardino o secondo piano) e ovviamente in base al numero di stanze e posti letto.
Le cabin in prima fila, più vicine al mare si sviluppano tutte su un unico piano: 3 sono quelle con due stanze, ideali dunque per le famiglie, che possono ospitare fino a 6 persone, 8 invece quelle con una sola ampia stanza con 4 posti letto.
Le studio cabin sono invece posizionate in seconda fila, si sviluppano su due piani e ciascuna stanza è una sorta di piccolo loft con 2/4 posti letti.
Questa è la soluzione in cui anche noi abbiamo soggiornato, al secondo piano così da avere anche una bellissima vista mare dal terrazzino.
Per famiglie più numerose (e aggiungerei ricche), esiste la Garden Suite una vera e propria casa ideale per chi vuole trascorrere almeno una settimana in questo luogo incantato.
In realtà gli spazi di tutte le cabin dell’Ocean Village sono stati studiati come dei mini appartamenti con angolo cucina attrezzato, un bel bagno, un angolo soggiorno con divano (che può diventare letto) un balconcino con sedie e tavolini (come nel nostro caso) o l’accesso diretto al giardino.
Arredo semplice ma al tempo stesso carino, la parte più bella sono pareti e soffitto interamente di legno che avvolgono l’appartamento conferendo calore e un’atmosfera molto “cabin”, ovvero casetta di legno che fa molto Canada.
I plus dell’Ocean Village
Ma veniamo ai plus di questa struttura che si sommano alle sue casette già di per sé bellissime!
In primis qui si possono fare i marshmallows sulla spiaggia! Nell’immaginario collettivo di Canada e Stati Uniti ognuno di noi sogna il fuoco acceso in un bosco, di fianco ad un lago o in spiaggia e bastoncini con appiccicati marshmallows da arrostire.
Beh qui alla reception vendono in sequenza: kit smore (marshmallows+biscotti+cioccolato per 12 dollari) e legna da bruciare (8 dollari). Non scandalizzatevi quando vi chiederanno se avete bisogno dell’ascia.
Ale si è fatto ripetere tre volte la parola ascia perché non poteva crederci! Ve la daranno in prestito e come provetti lumberjack dovrete tagliare i ceppi di legna di cui verrete dotati per accendere il vostro falò!
Secondo plus, potrete cucinare nel vostro mini appartamento oppure optare per lo spazio bbq comune attrezzato con più dispositivi, ma non il classico spazio dove accendere il fuoco ma macchine semi professionali dove cucinarvi hamburger giganti.
Al di là del mare dove tuffarsi, camminare sulla spiaggia per vedere alba e tramonto, avrete a disposizione anche una piscina coperta completamente riscaldata per le giornate più freddi.
Credo sia inutile dirvi che solo per i marshmallow sul fuoco io da qui non me ne sarei più andata!
Anche la colazione non è compresa anche se nelle cabin troverete tutto il necessario per farvi un caffè o un the.
Ma non temete, a soli 2 minuti di auto e a pochi minuti a piedi, troverete un’area con un piccolo supermercato e tre dei posti più famosi della cittadina dove mangiare optando anche per il take away: lo street food di Tacofino con la sua scelta di tacos spaziali, Wildside Grill per ottimi hamburger, pulled pork e fish’n chips, Tacofinian Caffè ideale per colazione (consiglio il London Fog!!!).
Non mancano anche una cioccolateria e una gelateria.
Quanto costa dormire a Tofino all’Ocean Village
I costi per dormire a Tofino in questa struttura variano in base al periodo e alla tipologia di cabin: in estate si parte da 340 dollari canadesi a notte (circa 220 euro) tasse escluse.
Come anticipato, sono almeno 3 le notti che dovrete prenotare, il minimo richiesto in estate.
E’ vero, noi vi abbiamo dormito (purtroppo) solo una notte e non perché ospiti come blogger.
Abbiamo avuto solo una fortunata coincidenza in quanto risultava una notte scoperta tra le varie prenotazioni.
Provateci anche voi nel caso…
The Shoreline Tofino
Dove dormire nel village di Tofino ma con vista mare (e idrovolanti…)
Se siete alla ricerca di qualcosa di molto intimo e di altrettanto caratteristico nel design, lo Shoreline è un’altra di quelle strutture che vi piacerà!
Lo Shoreline è un piccolo boutique hotel con solo 5 stanze e una casa privata ed è qui dove abbiamo trascorso la nostra seconda notte a Tofino.
Anche in questo caso il calendario delle prenotazioni è stato dalla nostra parte: lo Shoreline richiede infatti la prenotazione di 2 notti come minimo, ma la fortuna ha voluto che esattamente la stanza che volevo risultasse scoperta nei giorni della nostra visita (una volta tanto una botta di fortuna!).
Stile minimal, di design decisamente nordico, oserei dire quasi scandinavo.
Se l’Ocean resort aveva cabin incurvate, qui la forma è triangolare e viene chiamata A-frame cabin (casette a forma di A) che per certi aspetti richiama quella di una tenda canadese.
Lo Shoreline è situato più a nord est ed al lato opposto (rispetto alla struttura dell’Ocean Village Resort) della penisola di Tofino, completamente affacciato sulla baia, sembra quasi di trovarsi proiettati in una di quelle cartoline canadesi.
Questo è stata la soluzione per dormire a Tofino che ha fatto letteralmente innamorare Ale.
Le camere dello Shoreline
Come anticipato, questa struttura ha pochissime camere. Quella che abbiamo scelto noi, la cabin suite 3, è decisamente “cozy”.
Posta al secondo piano sotto la punta di un tetto triangolare, è mignon: stretta e lunga, ideale solo per coppiette “picci picci” in cerca di qualcosa di intimo e romantico anche se ci sono due letti singoli e non matrimoniale.
Il bagno è una piccola bomboniera con tanto di vasca e prodotti termali per la cura del corpo.
Allo Shoreline i dettagli sono curastissimi, dalle luci al neon decorative (l’ho scelta proprio per questo), agli asciugamanti con tanto di biglietto, agli stessi prodotti utilizzati per doccia o bagno.
Sebbene lo spazio a disposizione non sia molto, avrete comunque un piccolo angolo cucina con lavello, microonde e frigorifero. E se volete farvi un caffè, avrete le cialde proprio della Tofino Roasting Coffee Company.
Ovviamente questa è la più piccola, ci sono anche camere più grandi adatte anche per più di due persone, tutte con dettagli curatissimi, dalle luci al neon (l’ho scelta proprio per questo) alle stufe a legna che fanno ambiente, asciugamani realizzati da un noto brand locale, prodotti luxury (e local) a disposizione anche per doccia o bagno.
La struttura, posta davanti all’ampia baia, è incastrata tra vecchi cedri dando così ancor più di essere immersa in un angolo naturale davvero esclusivo.
A disposizione avrete anche l’immancabile angolo bbq, un’area relax con amache con tanto di lucine appese ed una jacuzzi dove rilassarvi piacevolmente.
Il mio consiglio: portatevi una bottiglia di vino da sorseggiare con tranquillità ammirando il calar del sole sulla baia seduti sul deck in legno o dalle vetrate della vostra stanza!
Costi a partire da 139 dollari a seconda della tipologia di stanza e del periodo. Siate pronti a fare il self check-in in quanto il personale non è presente h24 nella struttura.
Wickaninnish Inn
Dove dormire a Tofino a Chesterman Beach
Il Wickaninnish Inn era nella nostra “top of the list” dei posti dove dormire a Tofino.
Questo resort è davvero qualcosa di esclusivo a partire proprio dalla posizione in cui si trova: arroccato sulle rocce tra foresta pluviale e oceano è proprio al limite di una delle spiagge più belle secondo gli stessi abitanti locali, Chesterman Beach.
Credo sia stato il primo hotel di Tofino (pardon resort) che mi sono segnata mentre organizzavo l’itinerario.
Trovato quasi per caso mi sono letteralmente innamorata del The Pointe, il loro ristorante interno vista oceano (ormai dovreste sapere che preparo sempre una lista accurata di food places prima di partire).
Purtroppo, al di là del numero minimo di notti richieste (come sempre tre), il soggiorno al Wickininnish risulta letteralmente inaccessibile (almeno per noi) in termini di costi.
Salvo che non si voglia concedersi una follia.
Voi, se potete non esitate ad andarci!
Ma il bello di realtà come queste, sebbene siano molto esclusive, è che comunque danno l’opportunità anche se non si è ospiti di poter accedere al loro ristorante o bar.
E così ci siamo concessi una colazione nel loro ristorante… fiore all’occhiello del resort proprio per la sua incredibile posizione.
La struttura del Wickaninnish Tofino
L’atmosfera luxury ed esclusiva la noterete sin dall’ingresso senza però essere assolutamente sfarzosa o eccessiva.
Anzi da quella sensazione di eleganza molto riservata. Enormi pilastri in legno, precedono l’ingresso conferendo un senso di accoglienza “grandiosa”.
Pensate, questi enormi pilastri sono stati totalmente intagliati a mano da due artisti local, Henry Nolla e Maxwell Newhouse, di cui il proprietario originario si è talmente innamorato della loro vena artistica e artigianalità da arredare il resort con numerose loro opere.
Se fuori la struttura ha un aspetto moderno e al tempo stesso un po’ austero dato da un colore grigio dominante, questi elementi di design architettonico in realtà sono stato oggetto di studio proprio per far sì che il resort si mimetizzi nell’ambiente naturale riducendo l’impatto sul contesto paesaggistico.
All’interno lo stile è decisamente classico, elegante, ricercato e molto caldo. Gli interni sono stati creati con un’attenzione all’utilizzo di materiali naturali come cedro locale, abete e la pietra tipica di questa zona.
Le stanze sono tutte suites, le più esclusive con vasca vista mare e salottino con caminetto.
Gli ambienti a disposizione degli ospiti sono uno più affascinante dell’altro, dalla sala lettura, al salottino con il binocolo, dalla cantina (un vero e proprio caveau di vini pregiati) fino alla spa con area massaggio direttamente affacciata sul mare.
Un sogno!
Per non parlare ovviamente della spiaggia.
Ma qui al Wickaninnish Inn si viene anche per un altro motivo…
The Pointe Restaurant
La chicca di questo resort è il The Pointe, il ristorante costruito proprio sulle rocce fronte oceano.
Appena entrati nello spazio del The Pointe, si viene colpiti dall’enorme camino centrale che domina la scena della sala semicircolare. Ma sono le pareti completamente a vetrate a rendere il The Pointe unico perchè concede ai suoi ospiti uno spettacolo naturale che lascia davvero a bocca aperta.
Qui in inverno si viene ad ammirare la tempesta, quando il mare si gonfia e diventa grigio, onde altissime si allungano tanto da infrangesi poderose contro le stesse vetrate.
Nel ristorante vengono messi addirittura dei microfoni proprio per far sì che il frastuono del mare tempestoso rimbombi tra gli ospiti seduti nel tepore della sala. Pagherei oro per poter assistere ad uno spettacolo naturale simile, completamente protetti ma al centro di una tempesta.
Quando siamo andati noi la tempesta non c’era, il tempo era uggioso ma niente mare e onde poderose: in spiaggia si avvertiva comunque un’atmosfera surreale, da luogo incantato!
Se non amate la tempesta o se vi fanno paura, non temete, il ristorante si distingue ovviamente anche per la sua proposta culinaria, curata per di più (almeno ai tempi della nostra visita) da uno chef di origini italiane.
Noi qui siamo venuti per colazione.
Tutto è realizzato home made, dalle marmellate ai croissant fino alla granola, best granola ever tanto che ne ho portata un po’ a casa. Alessandro ha preferito un grande classico, uova strapazzate al bacon.
La colazione devo dire che ha un costo assolutamente abbordabile considerato il contesto in cui ci si trova.
Non vi nego che ora, sulla mia lista personale delle 100 cose da fare una volta nella vita, c’è anche lo storm watching in questo luogo da sogno.
Direi che con questi tre suggerimenti ora sapete dove dormire a Tofino!
Ditemi voi, tra le tre quale preferireste?