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Itinerario Stati Uniti: da Chicago, attraverso le città della Musica, per arrivare fino a Miami

Itinerario Stati Uniti on the road, 21 giorni attraverso gli stati di Illinois, Tenesse, Louisiana e Florida. Per scoprire la Windy City, le città della Musica (Memphis, Nashville e New Orleans) i gradi parchi di Orlando e rilassarsi sulle spiagge della Florida tra le Isole Keys e Miami.

Table of Contents

Appena rientrati dal nostro viaggio in California, già durante lo scalo, avevo deciso che in qualche modo sarei tornata di nuovo negli States l’anno successivo.

Tutti hanno un posto del cuore o un posto in cui tornare ancora e ancora e ancora. C’è chi soffre il mal d’Africa e chi, come me, il mal d’America. Scegliere cosa vedere in un continente grande come gli Stati Uniti a volte è difficile: vorresti andare ovunque ma ahimè bisogna fare i conti con il tempo che si ha realmente disposizione. 

Questo itinerario negli Stati Uniti è nato quasi per caso,  meglio in modo strano. Il punto di partenza doveva essere il trascorrere innanzitutto qualche giorno di mare in Florida (bisogna in qualche modo accontentare i compagni di viaggio) ma da qui siamo finiti a pensare un viaggio molto più ampio: partenza da Chicago e arrivo in Florida a Miami, con una “piccola” e rilevante deviazione chiamata Texas. Lo so, tutto decisamente molto folle!

Devo ammettere che per quanto volessi tornare negli States, su questo itinerario non nutrivo particolari aspettative. Beh sono gli States ed io voglio vederli tutti ma nella mia testa c’erano altri “travel dream”in cima alla lista come l’Oregon, l’Alaska e ovviamente un viaggio nel New England. Ma una volta concluso questo viaggio, mi sono dovuta ricredere.  Mi è piaciuto molto, molto di più della stessa West Coast che avevo fatto l’anno precedente. E questo viaggio lo consiglierei davvero a tutti!

 

itinerario Stati Uniti viaggio on the road mappa
La mappa del nostro viaggio on the road

 

Itinerario Stati Uniti giorno 1
Milano-Chicago

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Chicago
La crociera tra i grattacieli a Chicago

Atterrati alle 4 del pomeriggio ci dirigiamo subito al Navy Pier ed iniziamo ad esplorare Chicago con la crociera (prenotata da casa e inclusa nel Chicago CityPass) sul lago Michigan che passa attraverso i grattacieli permettendo così di vedere la città da un’angolazione differente.

Una volta rientrati, provati dal fuso orario decidiamo di trascorrere la serata rimanendo al Pier cenando da Giordano’s per la mitica Deep dish pizza: (armatevi di pazienza ci vogliono 45 minuti di preparazione) e fuochi d’artificio (si svolgono due sere a settimana).

Itinerario Stati Uniti giorno 2
Chicago

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Chicago
The Bean – Chicago

Il secondo giorno lo inauguriamo con una super colazione da Goddes and the Baker per poi immergerci nell’Art Institute of Chicago, il museo più importante della città con opere di Lichtenstein, Pisarrò, Monet, Cezanne, Modigliani (giusto per citarne alcuni) e l’imperdibile American Ghotic di Grant Wood. La visita completa comporta almeno un paio d’ore, se non di più.

La tappa successiva è nel vicinissimo Millennium Park e le attrazioni del loop: la Crown Fountain con i suoi schermi giganti, l’icona della città il “The Bean” e l’avveneristico Padiglione di Jay Pritzker che in estate ospita numerosi concerti. Allunghiamo fino al Grant Park per la Buckingham Fountain e da lì ritorniamo verso il centro passando prima dal Flamingo per poi salire sulla Willis Tower. 

La vista non è al pari di quella di NY ma il brivido di essere sospesi nel vuoto ha comunque il suo fascino. Un salto al Chicago Theatre prima di chiudere la serata in uno dei tanti ristornati della downtown.

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Itinerario Stati Uniti giorno 3
Chicago

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Trump Tower Chicago
Aperitivo sulla Trump Tower a Chicago

Iniziamo il nostro terzo giorno a Chicago con una piacevole passeggiata lungo la river walk per poi dirigerci da Doughnut Vault e goderci i migliori donuts mai assaggiati negli States. La giornata è bellissima, perfetta per noleggiare le biciclette e costeggiare il lago Michigan.

Il pomeriggio lo dedichiamo allo shopping percorrendo (con un po’ di delusione) il Magnificent Mile, saliamo sul John Hancock Center decidendo di fermarci al bar invece che al piano dell’Osservatorio (cambia solo di un piano) risparmiando così sul costo dell’entrata. Non viviamo di nuovo il brivido di essere sospesi nuovamente nel vuoto ma godiamo comunque della stessa vista. 

La giornata si conclude prima con un aperitivo al tramonto sulla Trump Tower e  successivamente immergendoci nella musica blues al Blue Chicago, un locale quasi nascosto e piccolino dove ascoltare musica autentica con solo 10 dollari di entrata e senza obbligo di consumazione.

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Itinerario Stati Uniti giorno 4
Chicago

itinerario Stati Uniti viaggio on the road metropolitana
Metropolitana a Chicago

L’ultimo giorno nella Windy City inizia alla Bang Bang Pie in un quartiere decentrato, per raggiungere la zona, prendiamo finalmente la tanto ammirata L, la metropolitana sopraelevata immortalata in tantissimi film. Da lì ci spostiamo a Pilsen alla ricerca dei famosi murales messicani che però ci deluderanno un po’ se confrontati con quelli di Mission visti l’anno prima nella città di San Francisco. 

E’ il nostro ultimo giorno in città: ritiriamo quindi la nostra auto noleggiata che da domani diventerà la nostra nuova compagna di viaggio portandoci attraverso gli Stati Uniti. Ne approfittiamo per visitare il Wrigley Field, lo stadio dei Chicago Cubs per poi andare a cena  nell’animata zona di Damen Street ricca di locali dove cenare o semplicemente andare a bere. Noi scegliamo una cena a base di tacos al Big Star piuttosto noto per la sua cucina messicana.

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Itinerario Stati Uniti giorno 5
Chicago – St Louis – Route 66

itinerario Stati Uniti viaggio on the road route 66
Il primo tratto della Route 66

Salutiamo Chicago con una colazione nello storico Lou Mitchell’s, un’istituzione e una tappa obbligata per chi si appresta a percorrere la mitica Route 66. Noi ne percorriamo giusto un pezzo fino a St. Louis. Primo pit stop la statua del Geminy Giant per immortalarci in una delle prime foto mitiche. Seguono svariate pompe di benzina perfettamente conservate che ci accompagnano fino ad arrivare nella carinissima Pontiac. 

Ripreso il viaggio, non manchiamo di visitare la fattoria Funks Grove dove facciamo scorta di sciroppo d’acero. Pranziamo ormai a pomeriggio inoltrato al Grill Palm Caffè, storico dinner situato nella piccolissima cittadina di Atlanta. 

Giungiamo a Springfield, la città di Abramo Lincoln, dove visitiamo il cimitero in cui è sepolto e infine abbandoneremo la Route66 per imboccare l’autostrada in direzione Saint Louis dove arriveremo ormai in tarda serata.

Itinerario Stati Uniti giorno 6
St Louis – Nashville

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Metropolis
Metropolis il paese di Superman

Saint Louis per noi risulta essere solo una tappa di passaggio. Facciamo giusto un salto in centro per vedere il famoso arco che da vicino appare davvero imponente per poi ripartire. La nostra prima vera tappa della giornata è in realtà un paesino davvero curioso: Metropolis.

Quattro case in croce ma è stato riconosciuto come “la vera cittadina” di Superman! Sparsi per il paese una statua gigante con cui farsi il doveroso selfie, un negozio in cui comprare perfino della criptonite, murales di ogni tipo dedicati al super eroe e soprattutto il museo più importante dedicato al supereroe!

Dopo esserci divertiti con mille foto e qualche immancabile souvenir, ripartiamo ed in serata arriviamo a Nashville giusto in tempo per una cena con tanto di musica live.

Itinerario Stati Uniti giorno 7
Nashville – Jack Daniels Distillery (Lynchburg)

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Nashville
Nashville – Tennessee

La mattinata decidiamo di dedicarla alla Jack Daniel Distillery visto che si trova a solo un’ora e mezza di macchina da Nashville. La visita, gratuita, non necessita di prenotazione e viene effettuata in gruppi di 8/10 persone ben scaglionati. In poco più di mezz’ora, si scoprono “i segreti” ed i metodi di distillazione del famoso whiskey. Lasciata la distilleria, ci spostiamo nel vicinissimo (5 minuti di macchina) centro di Lynchburg dove potrete gustare un buon BBQ e prendere qualche souvenir ovviamente a tema Jack Daniels.

Ritornati a Nashville, ci fermiamo da Cooter’s, il negozio-mini museo di proprietà del vecchio meccanico di Hazzard con tanto di Generale Lee che campeggia all’esterno: vi potrete far immortalare alla guida del Generale per soli 5 dollari! All’interno è un mix di souvenir e di memorabilia con vecchie fotografie degli attori e alcune delle auto utilizzate sul set. Per quanto appaia decisamente turistico, è comunque divertente e imperdibile per chi come me è cresciuta con le avventure di Bo e Luke inseguiti dall’incapace sceriffo Rosco. Se siete fortunati, magari riuscite anche ad incontrare anche il vecchio Cooter… 

Nashville è la “music city” per eccellenza e così trascorriamo il resto della giornata lungo la Broadway Street, la famosissima via della musica: qui è d’obbligo perdersi tra gli spettacolari negozi di stivali country e i numerosi locali dove bere e mangiare ascoltando ogni genere di musica live.

Itinerario Stati Uniti giorno 8
Nashville – Memphis

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Nashville
I Believe in Nashville – Tennessee

La prima parte della giornata la trascorriamo ancora a Nashville alla ricerca di un murales in cui campeggia la scritta “I believe in Nashville” considerato quasi un simbolo della città. La ricerca ci porta a scoprire una parte della città lontano dal centro, molto carina e molto hipster. Poco fuori dalla città, prima di prendere la highway, pranziamo al famosissimo Loveless Cafè… Armatevi di pazienza perché spesso c’è un po’ di coda ma in compenso per ingannare l’attesa a fianco c’è lo store in cui comprare marmmellate, apple butter e tante altre cosine carine.

Il locale, che esiste da oltre 65 anni e rappresenta un luogo di incontro e divertimento per famiglie, deve la sua fama per le loro pie (le torte) e soprattutto per i loro biscuits, molto simili agli scones, che vengono serviti al tavolo con burro e marmellata. Dopo un pranzo-colazione da ricordare, ci rimettiamo definitivamente in marcia verso Memphis.

Arriviamo in città con un caldo torrido e decidiamo di concentrare le visite il giorno successivo riposandoci nella piscina a forma di chitarra del nostro hotel super kitsch. In serata ci concediamo comunque un primo assaggio di Bale Street, la via che ricalca lo stile della Broadway di Nashville anche se molto più in piccolo.

Itinerario Stati Uniti giorno 9
Memphis

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Memphis
National Civil Rights Museum – Lorraine motel _ Memphis

La giornata di Memphis parte con un grande classico: praticamente a fianco del nostro hotel, visitiamo Graceland, la dimora dove visse il re del Rock’n roll, Elvis Presley. Dal welcome center, una navetta ci accompagna all’ingresso della casa dove ha inizio il nostro tour. Un percorso “obbligato” si snoda tra le diverse stanze che furono protagoniste della vita quotidiana di Elvis.

Si visitano le sale che espongono i costumi utilizzati nei suoi concerti, la gallery con gli innumerevoli dischi d’oro per terminare il percorso nel giardino della dimora, dove in devoto silenzio si rende omaggio davanti alla sua tomba. La visita, con biglietto completo, prosegue in altre due aree esterne che contengono il parco macchine e l’enorme aereo privato.

Dopo oltre due ore dedicate al protagonista indiscusso di questa città, continuiamo a ripercorre le sue abitudini in centro pranzando al famoso Arcade Restaurant. Qui Elvis era solito venire con tutta la sua famiglia. 

Non molto distante da qui si, trova un altro museo da non perdere, Il National Civil Right Museum, realizzato proprio a fianco del Lorraine Motel divenuto tristemente famoso per l’assassinio di Martin Luther King che qui si compì la sera del 4 aprile 1968. La visita non è guidata e per viverlo appieno prevedete di dedicarci almeno un paio di ore: il museo è davvero toccante, forse uno dei più significativi che io abbia mai visto.

Ma la giornata a Memphis non è ancora finita: in macchina ci dirigiamo dall’altra parte della città e riusciamo a prendere parte all’ultimo tour guidato del pomeriggio nei mitici Sun Studio. Ci rituffiamo per 45 minuti nella storia della musica di Memphis ripercorrendo le tappe di questo piccolo studio da cui passarono e trovarono gloria artisti come lo stesso Elvis, Johnny Cash e gli stessi U2. 

Preparatevi a terminare la visita realizzando un sogno di tutti gli appassionati di musica: potrete immortalarvi in una foto con il microfono che fu proprio utilizzato da Elvis. Arrivati a sera, in una giornata dedicata alla musica chiudiamo in bellezza al B.B. King’s, il locale fondato dall’omonimo Re del Blues nell’animata Bale Street: qui ceniamo con uno dei migliori burger gustati negli States con la fortuna di ascoltare live proprio uno dei musicisti che suonò con Mr. BB King in persona.

Leggi anche Lorraine Motel Memphis: visitare il National Civil Rights Museum

Itinerario Stati Uniti giorno 10
Memphis – Fort Worth

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Texas
On the road in Texas

Sveglia all’alba a Memphis pronti a salutare il Tenessee e guidare alla volta di un nuovo stato. Questa trasferta fino a Fort Worth è stata una (mia) follia che si è rivelata davvero divertente e soprattutto ci ha portato ad assistere per la prima volta ad un vero rodeo. Siamo arrivati fino qui per visitare in particolare il Museo di Dallas dedicato a Kennedy a cui tenevo molto. Sulla strada non abbiamo incontrato nulla di interessante da dedicare un pit stop e comunque non volevamo allungare ulteriormente le già non poche ore di viaggio.

Itinerario Stati Uniti giorno 11
Fort Worth – Dallas

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Fort Worth
Rodeo a Fort Worth – Texas

La giornata inizia a Dallas (30 minuti da Fort Worth) per visitare il Sixth Floor Museum dedicato alla storia di JFK e ai suoi ultimi momenti di vita.

Il museo è stato realizzato all’interno proprio del palazzo da dove furono esplosi i colpi che uccisero l’allora presidente Kennedy. Attraverso video, immagini e documenti storici si rivive quello che fu l’attentato che sconvolse non solo l’America, ma l’intero mondo di quell’epoca. Sviluppato su più piani ripercorrerete gli ultimi attimi di vita del Presidente, storie, ipotesi di complotti per concludere proprio davanti a quella finestra da cui partì il colpo. Da quel punto scorgerete l’indelebile X posta sull’asfalto ad indicare il preciso punto in cui Kennedy fu colpito.

Terminata la visita al museo giriamo velocemente Dallas con la piazza dove è stato eretto il monumento sempre in onore di JFK. Ritorniamo a Fort Worth, questa volta nella parte vecchia di questa cittadina che sembra quasi essere uscita da un film western. Ogni pomeriggio alle 15 si può assistere alla rievocazione del passaggio della mandria guidata da veri cow boy. Ma Fort Worth si vienesoprattutto  per assistere a quella che è una vera e propria istituzione del Texas, il rodeo.

Alle 20 lo spettacolo nell’arena coperta inizia con l’immancabile inno americano con tanto di cowboy che a cavallo sventola la bandiera a stelle e strisce. Lo show dura quasi due ore senza un attimo di sosta. Una volta finito, non mancate di fare un salto nell’Honky Tonky più grande d’America: situato alle spalle dell’arena, basta presentare il biglietto del rodeo per entrare gratis e… Preparatevi a respirerare la vera atmosfera texana ascoltando e ballando musica country live!

Leggi anche Visitare il Sixth Floor Museum a Dallas – Texas

Itinerario Stati Uniti giorno 12
Fort Worth – New Orleans

itinerario Stati Uniti viaggio on the road
La bandiera del Texas – on the road

La nostra tappa successiva è New Orleans, a “sole” 8 ore di macchina! L’idea era di partire all’alba ma la bella compagnia nel B&B dove alloggiavano, la Texas White House, ci ha “lasciato” partire solo alle 11 del mattino.

Nonostante questo siamo riusciti a raggiungere la città della Louisiana giusto in tempo per una cena nel caotico e folcloristico French Quarter, arrivando proprio durante una delle tante colorite manifestazioni che periodicamente animano questa città.

Mi spiace solo di non essere riuscita a fare tappa in una delle storiche  piantagioni che si trovano sulla strada prima di entrare a Nola (così i locals chiamano New Orleans) ma purtroppo l’ultima visita consentita era alle 17.00… E noi eravamo ancora piuttosto distanti.

Itinerario Stati Uniti giorno 13
New Orleans

itinerario Stati Uniti viaggio on the road New Orleans
Columns Hotel – Nola

Il caldo in estate a New Orleans è insopportabile, appiccicoso e irrespirabile sin dal primo mattino! La posizione strategica del nostro hotel proprio all’inizio del French Quarter, il quartiere fulcro della città, ci permette comunque di muoverci agevolmente e per lo più a piedi. La prima cosa che decidiamo di andare a vedere è il Cafè du Monde, vera e propria istituzione di questa città! Colazione a base dei mitici ravioli con caffè bollente alla cicoria.

L’attesa non risulta lunghissima a tratti è anche piacevole grazie alla musica che arriva dagli artisti di strada. L’atmosfera è strana, quasi surreale, una città davvero particolare. E Nola non sembra essere mai stata toccata dal terribile urgano Katrina. 

Dopo colazione ci dirigiamo nel Garden District,il quartiere residenziale ai margini del centro della città reso particolare dalle bellissime case in stile vittoriano che lo popolano. Per noi un jazz brunch (che poi è stato un vero pranzo) a ritmo di musica allo storico Hotel Columns. Da lì ritorniamo nel French Quarter: purtroppo il tram storico che riporta in città era fermo per manutenzione e così non abbiamo potuto vivere questa esperienza.

Il pomeriggio lo dividiamo tra l’Amstrong Park, il Museo del Vodoo e perdendoci su e giù per il quartiere senza avventurarci in quelle parti un po’ off limits. Chiudiamo la giornata con un aperitivo al bellissimo Carousel Bar, un locale il cui bancone del bar richiama le vecchie giostra girando veramente, e infine con una tipica cena cajun che mi mette a dura prova da quanto le diverse portate risultano piccanti!

Itinerario Stati Uniti giorno 14
New Orleans

itinerario Stati Uniti viaggio on the road New Orleans
On the Mississippi River

Apriamo il secondo giorno a Nola con una visita guidata al Cementery n.1 sotto un sole che picchia già dalle 10 del mattino. In realtà vista la cifra della visita (ben 25 dollari) e l’interesse solo mio nel vedere la tomba di Marie Leveau, famosa sacerdotessa voodoo, lascio Ale al fresco del visitor Centre. Il giro risulta alquanto noioso e quando passiamo davanti alla tomba di Marie quasi non la riconosco in quanto è stata ripulita da tutte le numerose richieste di preghiera, fiori e omaggi che i credenti continuano a lasciare! Inoltre la guida che accompagna il gruppo a cui mi sono aggregato quasi non la considera.

Il tour lo trovo così poco interessante che decido di terminarlo in anticipo. 

Secondo obiettivo della giornata è assaggiare la famosa Muffoletta, un panino dalle origini italiane super farcito. Essendo lunedì, il posto più rinomato, il Central Grocery, è ahimè chiuso: l’ottima alternativa dove degustarlo è la Napoleon House, locale altrettanto tradizionale e dal fascino di altri tempi. Terminato il pranzo ci dirigiamo al molo per imbarcarci sullo steamboat Natchez, battello storico movimentato dalle iconiche pale rosse che ci porterà alla scoperta del fiume Mississippi. 

La crociera dura poco più di un’oretta e a dire il vero lo spettacolo a livello di paesaggio non è un gran che. Va comunque provato più per l’atmosfera che si respira a bordo, allietati da una jazz band che suona live per quasi l’intera durata della crociera. 

Chiudiamo l’ultimo giorno a Nola come non si potrebbe fare altrimenti, ascoltando del fantastico jazz nella mitica Bourbon Street bevendo cocktail giganti.

Itinerario Stati Uniti giorno 15
New Orleans – Orlando

Sveglia all’alba e via verso il Sunshine State! Per quanto potesse sembrare una follia quando siamo partiti, alla fine in Florida ci siamo davvero arrivati. Da New Orleans facciamo tutta una tirata, giusto concedendoci qualche sosta lungo il percorso.

Dopo oltre 9 ore di macchina l’arrivo all’hotel è coronato dalla gioia di scoprire che anche ad Orlando c’è Giordano’s con la sua mitica pizza!!!!! Così, un po’ provati dal viaggio, telefoniamo per un delivery in hotel in modo da concederci un po’ di relax gustandoci la nostra pizza preferita spaparanzati sul letto.

Itinerario Stati Uniti giorno 16
Orlando

A Orlando ci si ferma inevitabilmente per un unico motivo, i grandi parchi di divertimento della Florida! combattuti tra Disney World e Universal Studios, alla fine abbiamo scelto questi ultimi trovando anche un’ottimo pacchetto “hotel più biglietto di entrata” (quest’ultimo non propriamente economico) con incluso anche l’early entrance che consente di accedere un’ora prima rispetto al normale orario di apertura. 

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Orlando
Universal Studios Diagon Alley – Orlando

Le attrazioni sono suddivise a tema: dagli Avengers, ai Simpson, ai vecchi film come Tornado, Transformers ma soprattutto – motivo anche della nostra scelta – la novità del parco con l’area tematica dedicata a Harry Potter dove trovare una Diagon Alley perfettamente ricreata dove scorrono fiumi di burrobirra da consumare a gogo. 

Come ogni parco d’estate, preparatevi a lunghe attese per accedere alle singole attrazioni (a meno che non vendiate un rene per acquistare il salta coda). Per il Castello di Hogwards, noi abbiamo aspettato ben un’ora e mezza anche se poi ne siamo stati totalmente ripagati fino all’ultimo secondo. 

Poco gettonato per le nuove generazioni ma imperdibili per quelli della mia è l’attrazione dedicata ad ET, un vero mito! E “volare” con le biciclette sopra LA è qualcosa di emozionante. Inutile dire che gli Universal Studios comportano una giornata piena piena…

Itinerario Stati Uniti giorno 17
Cape Canaveral

La seconda giornata la dedichiamo alla scoperta dello spazio nella base della Nasa di Cape Canaveral che si trova a soli 50 minuti di macchina da Orlando. Anche in questo caso la visita impegna quasi tutta la giornata in un percorso appassionante che vi porterà dal primo incredibile viaggio sulla luna di Armstrong fino alle più recenti e moderne missioni spaziali. La visita si sviluppa tra svariati padiglioni dislocati in diverse aree.

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Nasa
Cape Canaveral – Orlando

E’ previsto anche un tour guidato con una navetta che vi porterà proprio all’interno della base della Nasa: qui ammirerete a breve distanza le rampe di lancio, l’hangar in cui venne assemblato lo shuttle e il padiglione dedicato all’immenso razzo dell’Apollo 11 con cui l’uomo per la prima volta nella storia raggiunse la luna. 

Il nostro giro a Cape Canaveral si è concluso indicativamente verso le 16 per poi tornare in città e terminare la giornata in uno dei tanti outlet di Orlando dove fare incetta di marche americane a basso costo!

Itinerario Stati Uniti giorno 18
Orlando – Key West

Altra giornata di trasferta, questa volta finalmente verso il mare dove potersi rilassare per qualche giorno. Attraversiamo il mitico e infinito ponte che collega le isole alla terra ferma ed eccoci a Key West.

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Isole Keys
Verso Key West – Isole Keys – Florida

Una volta arrivati al B&B ci sentiamo dire “mettete in conto che le spiagge peggiori della Florida sono qua”… Mumble mumble, questo non ce lo aspettavamo! Ma Key West rimane un mito e i due giorni trascorsi qui sono stati davvero rilassanti, anche perché l’intera isola segue ritmi completamente diversi dal resto della Florida! Qui il motto è “relax and take it easy”!

Itinerario Stati Uniti giorno 19
Key West

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Key West
Sunset Celebration – Key West

La nostra giornata a Key West inizia un po’ così con uno degli acquazzoni frequenti in questo periodo. Per fortuna dura meno di un’oretta e ci permette di girare come si deve per l’intero giornata la cittadina di Key West! 

Partiamo dalla casa di Ernest Hemingway, ci rechiamo al Southernmost Point, ovvero il punto più a sud degli Stati Uniti, compriamo una noce di cocco gigante a testa da cui bere il latte e ci dirigiamo in una delle due “più brutte spiagge” dell’isola per goderci un po’ di sano relax. 

La sera dopo una bella doccia corriamo a Mallory Square una piccola piazzetta piena di artisti di strada e bancarelle per non perdere l’appuntamento più importante della giornata degli isolani, la “Sunset Celebration” ovvero il saluto al tramonto del sole sul mare. 

La cena è al Conch, ristorante sul mare, dove è bastata una sola serata per farlo diventare il nostro ristorante preferito: gamberoni giganti freschi e pane all’ananas accompagnato da burro al cocco, divino!

Itinerario Stati Uniti giorno 20
Key West

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Key West
Key West – Florida

Il secondo giorno noleggiamo le biciclette e rigiriamo un po’ l’isola. Appuntamento fisso con il signore che vende le noci di cocco, un po’ di shopping sulla via principale e pranzo nel negozietto del pesce vicino al nostro b&b con un buonissimo lobster roll. 

Il pomeriggio ci concediamo di nuovo un po’ di vita da spiaggia scegliendone una diversa rispetto a quella del giorno precedente dove il mare è decisamente migliore. Chiudiamo con l’immancabile appuntamento della Sunset Celebration senza prima fare incetta di fette di Key Lime Pie, la tipica torta del posto.

Itinerario Stati Uniti giorno 21
Key West – Miami

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Florida
Isole Keys – Florida

Ultima tratta in macchina e questa volta verso Miami dove trascorreremo gli ultimi due giorni del nostro viaggio. Lungo la strada ci concediamo ancora mare con due lunghe soste: la prima a Bahia Honda (1 ora da Key West) considerata una delle spiaggette più belle delle Keys all’ombra del ponte che collega le isole alla terra ferma; la seconda, nel primo pomeriggio, a Key Biscayne che si trova a soli 20 minuti da South Beach.

All’interno di un parco protetto, all’ombra di un faro, la spiaggia di sabbia bianca è decisamente fantastica e selvaggia sebbene ci si trovi a poca distanza dalla metropoli. La sera siamo finalmente in città: welcome to Miami!

Itinerario Stati Uniti giorno 22
Miami

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Miami
South Beach Miami – Florida

Restiamo di base a South Beach, riconsegnando subito la macchina. La prima mattinata la dedichiamo al tour dell’Art Decò vero segno distintivo architettonico della città. Presso l’ufficio del turismo situato lungo Ocean Drive, con pochi dollari si può comprare la mappa con indicati tutti i principali edifici caratterizzati dallo stile architettonico Art Decò, la maggior parte dei quali si possono raggiungere tranquillamente a piedi. South Beach appare un po’ retrò e forse con poco dello smalto tanto decantato nei telefilm anni ottanta.

Qua la gente è prevalentemente latina e tanti, tanti (forse anche troppi) sono gli italiani! Nel pomeriggio ci ributtiamo in spiaggia, alla scoperta delle diverse casette del guardaspiaggia che qui sono a tema: c’è quella a forma di faro, quella tutta viola ma la più bella e più iconografica è di certo quella con la bandiera americana! La sera ci tuffiamo nella comunità caraibica cenando nel miglior ristorante cubano della zona.

Due passi in Ocean Drive di sera ci danno il quadro di una via alquanto folcloristica ma sotto certi aspetti la troviamo anche un po’ decadente.

Itinerario Stati Uniti giorno 23
Miami

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Miami
Diner – Miami

Secondo giorno a Miami ma anche ahimè l’ultimo  del nostro viaggio negli States. Decidiamo di concentrarci sulla ricerca di qualche souvenir, giriamo qualche negozio e alla fine chiudiamo il nostro shopping tour da Macy’s dove con 55 dollari compro 5 maglie di Ralph Lauren!

Per pranzo andiamo al “Diner”, un locale storico e in pieno stile art deco tant’è che sembra quasi di trovarsi in una scena da film. Ci ributtiamo in spiaggia questa volta più vicino al nostro hotel, e prima di tornare in camera per fare la valigia anneghiamo la nostra tristezza in un mega cocktail da ben 30 dollari (4 persone potrebbero berlo da quanto è enorme) al famoso e pazzo Clevelander. 

Ok è ora di rientrare…e di preparare le valigie… domani si torna a casa!

Itinerario Stati Uniti: logistica e costi

Una volta pronto l’itinerario le cose a cui pensare sono: passaporto, Esta, trovare miglior tariffa volo, auto, e hotel.

Questa volta, senza un loop circolare con partenza e arrivo nella stessa città che a volte ammortizza i costi, un’attenzione in più è andata al noleggio della macchina. Abbiamo quindi cercato anche con un certo anticipo miglior offerta così da cercare di compensare la mazzata della tassa “one way”. Alla fine ci siamo di nuovo affidati ad Alamo pagando 630 euro di noleggio per 18 giorni più circa 500 dollari per la “one way” tax.

Volo prenotato con British Airways: partenza da Milano, arrivo a Chicago con scalo a Londra. Il rientro da Miami con lo stesso scalo su Londra per 1000 euro di volo (tasse e assicurazione medica compresa).

Per gli alloggi niente Airb&B in quanto in alcune città come Chicago risultavano quasi più cari rispetto agli stessi hotel e meno funzionali dal punto di vista logistico.

Abbiamo risparmiato scoprendo il circuito preferenziale della nostra Amex e del suo motore di ricerca attraverso il quale si possono prenotare hotel godendo spesso di offerte a volte non indifferenti.

itinerario Stati Uniti viaggio on the road Chicago
Willis Tower Chicago

Rispetto allo scorso anno abbiamo speso di più sul nostro budget: le grandi città comportano una spesa media quotidiana maggiore essendoci più attrazioni o luoghi da visitare. Solo a Chicago abbiamo speso 100 dollari a testa per il Chicago CityPASS (per crociera, Art Institute of Chicago e Wills Tower) comunque consigliata per gli sconti dedicati oltre alla possibilità di saltare la coda.

Infine, le città hanno quasi sempre un costo altissimo chiamato “parcheggio”. Preparativi a sborsare anche 50 dollari per lasciare la vostra auto da qualche parte a Chicago.

Per quanto riguarda le attrazioni di questo itinerario tutte le varie attività di Chicago, il rodeo di Forth Worth, Graceland, la Nasa, Universal Studio, battello a Nola, li ho prenotati un paio di mesi prima di partire. Mentre per il museo dei diritti civili a Memphis, il Sun Studio e il Sixth Floor Museum ho acquistato i biglietti il loco.

Itinerario Stati Uniti: viaggio on the road da Chicago a Milano

Questo viaggio, mi ha letteralmente conquistato piacendomi molto di più rispetto a quello dedicato California l’anno precedente! Nonostante non abbiamo visto paesaggi wow, il viaggio ci ha portato a scoprire numerosi stati, tante città una completamente diversa dall’alta ma soprattutto è stato il lato umano a fare la differenza. Un viaggio pazzo che ci portato a percorre più di 5000 chilometri in tre settimane.

Un viaggio durante il quale abbiamo incontrato tanta gente, gente disponibile e simpatica, gente con cui avere un vero confronto culturale ed entrare così in contatto con la vera essenza della vita americana.

A Nashville un ragazzo mi voleva regalare la sua maglia “I Believe in Nashville” solo perché il negozio che le vende era chiuso. A Fort Worth ho conosciuto Suellen, beh non proprio la Suellen della serie TV “Dallas”: ma quante Suellen potevo conoscere in Texas?

Ho attraversato la storia della musica, la storia dei diritti civili dei neri, la storia dell’attentato a Kennedy. Sono tornata a casa davvero arricchita dalle tante esperienze vissute sia dal punto di vista culturale che umano. Ecco, forse è stato un viaggio più vero, più autentico dove sono entrata in contatto con il tessuto reale di questa parte degli Stati Uniti.

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