Non sono un’amante degli alcolici, non bevo birra e il vino sto imparando piano piano ad apprezzarlo sempre di più. Certo, Alessandro, seppur non sia un esperto intenditore, ha comunque una buona conoscenza della materia.
Ma al di là di accontentare il mio compagno di avventure, mi piace andare alla scoperta dell’atmosfera, della storia e passione che avvolgono sempre queste realtà, che siano un micro-birrificio, un’azienda vinicola o una distilleria.
Anche perché sono i sapori, i profumi e i prodotti locali che spesso diventano uno dei modi per conoscere ed entrare in contatto con la cultura di un paese.
In tutti i nostri itinerari di viaggio, dunque, non mancano mai esperienze particolari come nel nostro ultimo viaggio in Normandia dove siamo andati in una delle distillerie più belle della regione a degustare il pregiato Calvados.
La Normandia, con i suoi paesaggi mozzafiato e la ricca tradizione culinaria, è proprio il cuore della produzione di Calvados, un distillato di mele che incarna la maestria e la passione di questo territorio che amiamo in particolar modo.
Tra le distillerie più rinomate, Chateau du Breuil spicca come una destinazione imperdibile per chi desidera immergersi nell’autentica esperienza del calvados.
In questo affascinante castello che ospita nella sua tenuta la distilleria chiamata Spiriterie Francaise, abbiamo fatto una visita guidata tra alambicchi, vecchie botti e spettacoli multimediali mai visti prima, concludendo con una vera Calvados Experience, il momento di sicuro più avvincente ed emozionante della visita.
Già, perché abbiamo creato una bottiglia di Calvados speciale, realizzando il nostro blend personale che poi abbiamo portato a casa con tanto di bottiglia etichettata con il nostro nome. Davvero una delle esperienze tra le più belle fatte in Normandia e non solo!
Ecco tutte le informazioni utili per poter immergervi nell’autentico mondo del Calvados.
Dove si trova la regione del Calvados
Il territorio del Dipartimento del Calvados in Normandia è una zona turistica tra le più famose della Francia del Nord.
La sua posizione costiera lo affaccia sul Canale della Manica e confina con altri dipartimenti normanni come la Manche a ovest, l’Orne a sud-est e l’Eure a sud-ovest.
Nonostante porti il nome del famoso distillato, i motivi principali per cui si visita questa zona sono legati a fatti storici come lo sbarco in Normandia, ai paesaggi affascinanti, alle sue coste sulla Manica o alla visita di cittadine pittoresche come Honfleur e Bayeux, giusto per citare le più conosciute.
Il dipartimento del Calvados è davvero una meta che tutti gli amanti del buon cibo e del buon bere non possono che apprezzare. Già perché qui, se il distillato di mele è di sicuro il prodotto più conosciuto, vengono prodotti anche ottimi formaggi come il celebre Camembert o il Pont L’Eveque, altra eccellenza casearia della Normandia.
Le origini del Calvados
La produzione di Calvados ha radici antiche tanto che si hanno tracce della distillazione di sidro che risalgono al XV secolo.
La pratica di distillare il sidro di mele, per trovare qualcosa di simile al moderno Calvados, si diffuse però nei secoli successivi.
E’ in particolare durante la rivoluzione francese che questa parte della Normandia vede la proliferazione della coltivazione di mele da sidro che accrescerà quindi proprio la produzione del Calvados.
Bisognerà aspettare però fino al 1942 per vedere riconoscere la Denominazione Geografica Protetta (DOP) a questo pregiato distillato, noto per la sua complessità aromatica e la varietà di stili.
Oggi possiamo tranquillamente affermare che è diventato un simbolo della cultura gastronomica della Normandia.
La Route du Calvados
Vista la fama di questo prodotto d’eccellenza, poteva mai mancare una “Route du Calvados”, ovvero la Strada del Calvados?
Tuttavia, in questo caso non avrete un percorso ben definito con un inizio e una fine. Si tratta più di un itinerario turistico che attraversa le campagne e i villaggi del dipartimento del Calvados dove si ha l’opportunità di esplorare le tradizioni legate alla produzione del sidro, del Calvados e dei prodotti derivati dalle mele.
Tra le località da menzionare nella Route du Calvados ci sono Cambremer, Beuvron-en-Auge, Pays d’Auge.
Ma ce ne sono anche molte altre: in base alle vostre preferenze potrete costruire il percorso tra distillerie e frutteti che più rientra nel tragitto del vostro itinerario di viaggio in Normandia.
Château du Breuil: La Spiriterie Francaise
Per la nostra esperienza in terra di Calvados, abbiamo scelto la distilleria Spiriterie Francaise presente all’interno della tenuta del castello Chateau du Breuill che si estende per ben 28 ettari e con tanto di lago privato.
Situato nell’entroterra, a circa mezz’ora d’auto a sud della ben nota località di Honfleur, il castello vanta una lunga storia con i suoi oltre 400 anni di vita, tanto da essere riconosciuto come monumento storico.
La storia della distilleria è però ben più recente in quanto i primi distillati di Calvados incominciarono ad essere realizzati a partire dal 1956.
La distilleria vera e propria è ospitata all’interno di un bellissimo edificio con mattoni a vista che fu eretto all’interno della tenuta nel 1833 per finalità industriali. Fu infatti prima una fabbrica di cotone, seta e lana, poi un’azienda casearia in cui si produceva camembert e infine una fabbrica di cioccolato.
Oggi l’edificio ospita due enormi alambicchi attraverso i quali si produce appunto il Calvados. Ma è nell’ala principale dell’edificio, che si avrà modo di ammirare il tesoro della distilleria, ovvero tutte le botti in cui il pregiato calvados viene lasciato ad affinare ed invecchiare.
Degustare il Calvados in Normandia
La visita alla distilleria devo ammettere che era carica di aspettative, un mix di eccitazione e curiosità, proprio per il luogo speciale in cui si trova.
E devo dire che l’esperienza che abbiamo vissuto non le ha assolutamente disattese, ritrovandoci in un ambiente davvero incantevole dove il parco ed i giardini con alberi centenari aggiungono quel tocco di charme che rispecchia proprio la bellezza del territorio della Normandia.
La piacevole passeggiata della visita incomincia proprio dal giardino per continuare nell’edificio principale che ospita gli alambicchi di rame e le centinaia di botti di rovere che conservano i pregiati distillati dove avviene l’invecchiamento e l’affinamento.
Qui la nostra guida ci ha spiegato come avviene il processo di doppia distillazione, una fase fondamentale per la produzione del Calvados.
Durante questo processo, il sidro viene riscaldato per separare l’alcol dagli altri componenti e nella prima distillazione si ottiene un distillato chiamato “petite eau” o “brouillis,” che ha un contenuto alcolico inferiore rispetto al Calvados finito.
Il “brouillis” ottenuto viene poi affinato in botti di legno per un periodo di tempo variabile, generalmente diversi mesi, per poi essere sottoposto a una seconda distillazione, chiamata “bonne chauffe” o “repasse” che avviene sempre negli alambicchi di rame.
Dopo queste spiegazioni tecniche, abbiamo ammirato le tantissime botti di legno nello spazio dove avviene l’invecchiamento che può durare anche diversi decenni.
La passeggiata continua verso il castello dove qui, nell’ala vecchia chiamata l’Orangerie, non solo si fa un salto nel passato ma si assiste ad una proiezione multimediale davvero unica che anima le botti raccontando in modo artistico le diverse fasi della produzione del Calvados. Solo questa vale la visita al Chateau du Breuil!
Il tour si conclude allo shop con degustazione e qualche acquisto… perché da questo posto non si può uscire a mani vuote!
Realizzare il proprio blend
Ma è nell’Orangerie, l’ala vecchia del castello, che si vive il momento più avvincente per chi come noi ha deciso di vivere l’esperienza di realizzare il proprio Calvados. Dopo aver ammirato l’incredibile video che ci ha decisamente ipnotizzato, con la nostra esperta guida che utilizzando la giusta dicitura va chiamata Assemblers Château du Breuil, siamo saliti al piano superiore dell’Orangerie dove si trova una saletta dedicata proprio al mini workshop.
Qui, attraverso una degustazione guidata di diverse e pregiata tipologie di Calvados, abbiamo intrapreso un viaggio sensoriale che ci ha portato a scoprire tutti i segreti (o quasi) di questo distillato a base di mele.
Una vera celebrazione dei sensi, in cui il palato viene avvolto da una sinfonia di sapori, da note fruttate a sfumature legnose, un assaggio di storia in ogni sorso.
Terminata la fase di degustazione, siamo stati coinvolti nella parte più bella dell’esperienza, ovvero quella in cui si crea il proprio blend di Calvados ottenuto mescolando ed assemblando tra loro le diverse tipologie messe a disposizione fino ad arrivare a quella che più piace al proprio palato. Divertentissimo oltre al fatto che degusterete dei Calvados pazzeschi!
Dopo vari tentativi in cui ci si confronta con l’esperto, si procede all’imbottigliamento del blend realizzato con tanto di sigillatura immergendo il tappo nella cera lacca calda. Una fase che sembra facile ma che necessita di qualche accorgimento. Devo dire che io me la sono cavata decisamente meglio di Alessandro!
Tutto finito? Eh no, c’è la sorpresa finale! Perché verrà stampata l’etichetta personalizzata con il proprio nome per avere così una bottiglia davvero esclusiva che ci si porta a casa. Avrete così un ricordo indelebile di questa bellissima esperienza.
E anche se il costo può sembrare alto, vi assicuro che li vale tutti considerando soprattutto il valore della bottiglia che è inclusa. E se lo dico io che non amo gli alcoolici…
Quanto costa la visita e la degustazione di Calvados
Se volete conoscere il mondo della Spireterie Francaise e dei suoi distillati, potete scegliere tra diverse formule di visite guidate i cui costi variano in base alla durata o alla tipologia di degustazione. Tutte le visite terminano ovviamente con una degustazione del buonissimo distillato di mele.
Si parte dagli 8,50 euro per la visita guidata di un’ora con degustazione finale di un calvados e di un succo, ideale per chi vuole avere un primo approccio al mondo di questo distillato, per arrivare fino ai 74 euro dove in questo caso avrete inclusa una degustazione di 5 pregiati Calvados de la Spiriterie.
Molto interessante anche la proposta in cui potete realizzare il vostro cocktail: con soli 16 euro alla fine della visita, parteciperete ad una mini sessione con il loro barman che vi insegnerà a realizzare un cocktail con un loro distillato. Va prenotato almeno 48 ore prima della visita.
Ma è sicuramente l’esperienza del workshop “Come realizzare il proprio Calvados” quella più avvincente e appassionante. Certo, qui il costo sale a 150 euro, ma alla fine, oltre ad avere conosciuto ampiamente il mondo del Calvados, porterete via con voi una bottiglia di calvados del valore di oltre 50 euro. In questo caso mettete in conto circa 2 ore e mezza. L’esperienza va prenotata anticipatamente.
Calvados Experience: per chi è adatta
Realizzare il proprio blend di Calvados è di sicuro un’esperienza affascinante e gratificante. E vi posso assicurare che Alessandro è letteralmente impazzito dal poter participare a questa attività.
Ma considerando il costo, posso dire che di sicuro è adatta soprattutto per chi ha una passione per i distillati e vuole esplorare o approfondire l’arte della miscelazione.
Se il vostro viaggio in Normandia coincide con una qualche celebrazione o ricorrenza, può essere considerata anche come una bellissima idea regalo se al vostro lui o al vostro lei vorrete far vivere qualcosa di molto esclusivo ed originale.
Il tour gastronomico è stato realizzato durante il nostro viaggio in Normandia in collaborazione con l’ente del turismo della Normandia e con Atout France. Tutte le esperienze e gli hotel sono stati scelti insieme affinché rispettassero il nostro stile e il nostro modo di viaggiare.
