Montreal è da sempre la nostra città del Quebec preferita (e non solo).
É l’unica città bilingue del Canada e oggettivamente (in senso estetico) non è neppure la più bella, eppure noi abbiamo un amore smisurato per questa città.
Cosa fare a Montreal? Dinamica, cosmopolita, viva. É piena di cose da fare. Basti pensare che Montreal è la città con più festival in assoluto compreso quello più grande al mondo del Jazz. Patria natale del Cirque du Soleil, set cinematografico di numerosi film ambientati a New York qui non è inusuale camminare tra installazioni di opere d’arte particolari.
Ma non solo, meta culinaria prediletta per chi come noi ama il food qui trovano la sede i ristoranti di alcuni degli chef più famosi del Canada, è qui che si può mangiare la miglior smoked meat così come i beagle.
Visitare Montreal non significa percorrere solo Rue Saint Paul nell’Old Town o Rue Sainte-Catherine nel Downtown ma vuol dire esplorare a piedi tutti i quartieri alternativi del Plateau del Mile End anche Chinatown e fino ad arrivare in cima al Mount Royal Park e godere del suo piccolo skyline immerso nel verde.
Ma non non solo! Montreal è la base perfetta di un itinerario di viaggio in Quebec anche per esplorare le zone circostanti a Nord come le Cabane e a Sud con il Canton de l’Est e la strada del vino.
Pronti a scoprire la mia città preferita?
Come raggiungere Montreal
Montreal è la città più grande del Quebec, e non solo è anche una delle città più importanti del Canada perché è qui che trovano la sede molte aziende dal calibro internazionale rendendola di conseguenza una città in fermento per commercio e sviluppo economico.
Raggiungere Montreal è molto semplice soprattutto oggi che Air Canada (e il mio codice sconto volo) ha aperto un volo diretto con la città disponibile tutto l’anno.
Se invece il vostro itinerario di viaggio in Canada Est parte da Toronto sulla vostra mappa la troverete non così lontano da Ottawa.
Cosa vedere a Montreal in 2 giorni: attrazioni principali
Un tempo quelli che oggi conosciamo come Old Montreal, o Plateau Mont Royal, erano cittadine indipendenti: quelle cittadine oggi sono i quartieri che compongono Montreal attraverso i quali andare alla scoperta di questa città che si affaccia sul San Lorenzo.
Montreal è una città piena di cose da fare e da vedere: ecco le attrazioni principali da non perdere:
Old Town
Old Montreal è la città vecchia dove nacque Montreal. Qui edifici vecchi e storici contrastano con i grattacieli confinanti e che la circondano del Downtown.
Decisamente turistica, ha il suo cuore in Vieux Montreal caratterizzata da stradine acciottolate, boutique eleganti, gallerie d’arte, negozi di souvenir o negozi altenativi che la animano a tutte le ore.
Rue Saint Paul (una piccola via deliziosa piena di negozi), Place Jacques Cartier e la Basilica di Notre Dame sono i punti principali di questo quartiere.
Non mancate di fare un salto all’Old Port confinante con questa parte vecchia di Montreal, troverete un’enorme ruota panoramica dove salire è sempre molto carino.
Infine ricordatevi che nell’Old Town troverete quasi tutti i miei locali dove fare colazione a Montreal. Non mancate di salire sulla terrazza del Wiliam Gray, l’hotel in piena Old Town è l’unico ad avere una bella vista sulla città vecchia.
Basilica di Notre dame
Costruita tra il 1824 e il 1829 in stile neogotico, esternamente la facciata richiama la struttura di Notre Dame a Parigi.
L’ingresso è a pagamento, dentro un ambiente suggestivo, buio e un pò gotico è coronata da un soffitto a volta bellissimo.
Un cielo blu punteggiato da stelle dorate che creano un’atmosfera molto spirituale e suggestiva.
Sbirciate sulle ampie vetrate colorate troverete narrata la storia religiosa che caratterizzò questa città. La sera questa basilica si anima con uno spettacolo di luci: Aura. Iniziato in sordina è diventato un evento turistico che vale comunque la pena di vedere.
Lo spettacolo è su prenotazione posto ed è a pagamento.
Mount Royal Park
Salite a Mont Royal Park, il parco è molto amato dagli abitanti della città per fare sport o per trascorrere giornate all’aria aperta magari facendo un semplice pic nic.
Il parco è una delle attrazioni più famose di Montreal perché qui c’è una il belvedere la terrazza da cui godere il famoso scorcio sull’intera città con i grattacieli a poca distanza immersi nel verde.
l parco è piuttosto ampio e lo si può raggiungere a piedi da Rue Peel, con diversi autobus o direttamente in macchina. Io consiglio sempre di salire all’osservatorio del parto in due momenti: il primo in entrata in città quando siete già in macchina. Secondo verso l’ora del tramonto.
Quando scendete dal parco ricordatevi di fare un salto Oratorio di St. Joseph, posta alle pendici del parco si trova in cima ad una collina in piena città. Questa basilica cattolica romana dall’architettura rinascimentale italiana che spunta in mezzo alla ciità è la chiesa più grande del Canada mentre la sua cupola di rame è tra le più grandi al mondo. Anche qui godrete di un panorama molto carino.
Le Plateau-Mont-Royal
Detto anche semplicemente Plateau, è uno dei quartieri più interessanti soprattutto per la vena creativa che qui si respira. Sorto come quartiere operaio, è stato completamente rivalutato negli anni ’70 dopo che numerose artisti e scrittori decisero di andarci a vivere.
Il Plateau è uno di quei quartieri da non perdere perché è qui che si trova tutta la street art di Montreal .
Ogni anno in questo quartiere viene organizzato un festival di street art dove artisti internazionali realizzano murales per ogni angolo della strada rendendo il quartiere una vera galleria a cielo aperto.
Per gli amanti della street art come noi è una tappa imperdibile, e per vedere tutti i murales di Montreal esiste proprio la mappa dei murales con tutti le opere di street art.
Angolo instagrammabile e famoso del quartiere le case colorate che troverete in Square Saint-Louis in Rue Denis.
Inoltre boutique bohème e la smoked meat di Schwartz’s, una vera istituzione… lo riconoscerete dalla coda in attesa.
Il quartiere del Mile End
Oggi è il quartiere più alternativo della città in completa fase di rinascita e rivalutazione grazie anche alla presenza della Ubi Soft, il colosso di gaming.
Situato a nord del Plateau, affascina la sua aria decadente ma molto hipster anche se qui si incrociano molte culture infatti storicamente questo è il quartiere ebraico di Montreal.
Qui una miriade di localini trendy, negozietti vintage e due bagel factory storiche che si contendono il primato in città, pare che sfornino bagel migliori di New York.
Downtown e Reso la città sotterranea di Montreal
Il Downtown è la parte della città più moderna con strade chiassose, traffico, grattacieli e tanti negozi per lo shopping. L’arteria principale è Rue St Catherine una lunghissima via di negozi utile prevalentemente allo shopping. Quindi nel caso visto il cambio dollaro-euro approfittatene.
Nel Downtown troverete anche l’acceso al Reso ovvero la parte sotterranea della città quella che, se guardate una cartina di Montreal, la riconoscerete perché colorata di blu. La città sotterranea è tipica cdi diverse città canadesi, quando arriva l’inverno e le temperature non rendono vivibile la città allora di scende sotto terra. Un dedalo di tunnel collegano i vari punti della città in modo da non dover uscire.
Si può accedere al Reso anche da grossi negozi, centri commerciali in ogni caso l’accesso più bello è quello del World Trade Center (747 Rue du Square-Victoria). Fate attenzione però le attività nel Reso la domenica posso essere chiuse. Inoltre tenete con voi una mappa della città, perdere l’orientamento per noi che non siamo abituati è abbastanza facile.
Chinatown
Anche a Montreal qui non manca il quartiere “d’Oriente”!
Ordinata, piccola ma carina, merita un breve passeggiata, anche perché non è molto grande.
A dare il benvenuto nel quartiere l’immancabile gate. Sicuramente interessante per chi ha voglia di mangiare noodles seduto in un ristorantino grande come un buco.
Jean Talon Market
Come ogni città anche Montreal ha il suo mercato al coperto. Jean Talon Market è il mercato al coperto più grande del Nord America. Anche se non siete devi veri food lover vi consiglio di fare comunque un salto al mercato per l’atmosfera che si respira.
Un’atmosfera decisamente famigliare tra famiglie di quartiere che sono solite venire a fare la spesa e generazioni di commercianti che qui venivano un tempo a vendere i propri prodotti.
Il mercato è aperto tutti i giorni, troverete oltre alle classiche bancarelle di frutta e verdura anche qualche prodotto artigianale come saponette realizzate a mano, o bancarelle di sciroppo d’acero, così che potrete comprare qualche souvenir. Bancarelle di street food presente nel caso volgiate mangiare qualcosa.
Prima di andarvene fate un salto al Marché Des Saveurs Du Québec un negozio di fronte al mercato.
Qui troverete tutte le eccellenze del Quebec, una sorta di boutique gastronomica ma con prezzi abbordabili tanto sciroppo d’acero e derivati (caramelle, te, zucchero, burro) ma anche tisane del popolo Inuit, te del Labrador, birro locali.
Insomma potrete comprare altri souvenir o qualcosa da portare al Mount Royal Park per improvvisare un Picnic.
Le Village
Il Village è un’arteria di Rue Sainte-Catherine riconoscibile per i mille palloncini colorati che compongono la bandiera arcobaleno, in estate quando la zona diventa pedonale i tavolini iniziano a popolare la strada e a riempirsi di musica e allegria.
Il Village infatti è un Gay Village qui predomina l’atmosfera vivace, la moda e l’arte. Ma non solo in Rue Amherst troverete boutique e negozi di antiquariato e in Visitation Street la Chiesa di Saint-Pierre-Apôtre che all’interno ospita la Cappella della Speranza, in memoria delle vittime dell’AIDS.
Parc Jean Drapeau e la Biosfera
Parc Jean Drapeau si trova ad Est della città. Formato da due isole: Ile Sainte Helene e Ile Notre Dame, qui l’attrazione principale è l’enorme biosfera circondata dalla natura tanto che non sembra di essere in città.
La biosfera è visitabile, dentro è una sorta di museo (poco) interattivo e sotto certi aspetti un pò vintage che racconta la biodiversità. A nostro avviso non così utile per chi viaggia in coppia. Lo consigliamo solo a chi ha bambini piccoli al seguito.
Place des Artes: il quartiere degli spettacoli
Place des Arts è un importante centro per le arti dello spettacolo a Montreal nonché il più grande complesso culturale e artistico del Canada.
Qui vi trova sede l’Orchestra Sinfonica di Montreal, Les Grands Ballets Canadiens e l’Opéra de Montréal. La zona si trova tra Sainte Catherine e de Maisonneuve e le vie Saint-Urbain e Jeanne-Mance.
Altre attrazioni di Montreal
Oltre alle attrazioni principali di Montreal in città troverete: il Montreal Museum of Fine Arts la pinacoteca del paese per gli appassionati di arte.
Per chi ama invece i giardini consiglio di fare un salto al Giardino botanico potreste trovare qualche scultura gigante davvero molto bella e particolare.
Per chi ama lo sport invece consiglio di salire sulla torre olimpica.
Posizionata ai margini della città oggi ha uno stile anni 70′ ma ai tempi poteva apparire avveniristica prima di recarvi date un occhio alle aperture perché recentemente hanno iniziato i restauri.
Per chi viaggia invece con bambini, o meglio adolescenti, consiglio di fare un salto a La Ronde il grosso parco di divertimenti.
Per altri quartieri da esplorare lontani dalle solite mete battute consiglio Petite Portugal o Little Portugal il quartiere della comunità portoghese. Riconoscerete il quartiere dai colori delle case: blu, verdi e gialle. Due i punti di riferimento del quariere: Rue Colonial e parc del Ameriqués in stile molto latino.
Petite Italie, nel caso sentiate mancanza dell’Italia, un quartiere per nulla turistico ma autentico. Qui hanno casa abitanti dalle lontane origini italiane, una seconda o terza generazione di immigrati che probabilmente non hanno più nessun legame con la nostra terra ma conservano o tramandano gusto e tradizioni italiane di un tempo.
Tre cose alternative da fare a Montreal
Se volete però fare qualcosa di alternativo oltre a girare i quartieri, ci sono tre cose che valgono il viaggio a Montreal e che in alcuni casi dipendono dal periodo in cui ci andrete.
Parteciapare al Jazz Festivall: è il sogno di tutti gli appassionati di musica (e ammetto anche quello di Alessandro) con un calendario fittissimo di concerti e appuntamenti musicali con i migliori artisti provenienti da ogni parte del globo che trasformano la città in un enorme palco.
Assistere as uno spettacolo circense: non molti forse sanno che Le Cirque du Soleil nasce proprio qua in Canada! Siate sinceri, lo sapevate? Beh io no, così quando l’ho scoperto prima della mia partenza ho cominciato subito a documentarmi.
Qui a Montreal ci sono diverse scuole circensi importanti – no, non stile Moira Orfei anche se lei è stata una grandissima rappresentante di una delle famiglie circensi italiane più note a livello internazionale – sono vere e proprie arts school, che forgiano artisti pronti per palcoscenici di carattere internazionale. Purtroppo quando siamo arrivati noi in città lo spettacolo del Cirque du Soleil era terminato da qualche giorno ma voi non mancate di guardare il calendario e se fossi in voi non me lo perderei.
Fare un food tour: Montreal è una città nota per il buon cibo e la varietà di quest’ultimo. In città troverete diversi food tour organizzati che vi porteranno alla scoperta di questi sapori. Quindi se avete un paio di ore a vostra disposizione e volete girare la città in modo alternativo questa potrebbe essere una buona idea.
Spa galleggiante sul San Lorenzo: se siete amanti delle Spa o semplicemente volete fare qualcosa di alternativo ma in pieno relax allora vi consiglio la Bota Bota spa. Super gettonata da local e influencer perché è all’interno di una barca, la trovate all’Old Port.
Curiosità su Montreal
Vi capiterà in città di trovare in estate i Placottoirs, ovvero un gazebo di legno colorato che a volte incorpora elementi di arredo urbano e vegetazione.
Posto sopra i marciapiedi, i placottoirs sono un’idea simpatica nata nel 2016, uno spazio pubblico che è diventa un luogo di relax, di incontro e di chiacchiere per tutti.
Dove mangiare a Montreal
Montreal è una città piena di posti dove fare colazione e ristoranti carini dove trascorrere una serata. In quest’ultimo caso come sempre la prenotazione è di norma una regola, cosi come l’orario in Canada si è abituati a mangiare presto ovvero non più tardi delle 7. Ecco i posti da non perdere:
Schwart’s e Reubens per la smokend meat. Mangiare la smoked meat la carne tipica di Montreal è un must! Da non confondere con il pastrami è carne kosher affumicata secondo un metodo? Diversi i punti in città ma i due citati sono quelli che si contendono la piazza.
St-Viateur Bagel e Fairmount Bagel sono invece i due negozietti di origine polacca che sfonrano di bagle più famosi e buoni della costa Est, pare siano più buoni di quelli di New York.
Se cercate un localino carino dove fare colazione a Montreal allora le Petit Dept, Tommy, Melk e Olive et Gourmando tutti nell’Old Montreal sono quelli che fanno per voi.
A Montreal si mangiano e le Poutine ovvero il piatto tipico del Quebec fatto di patatine salsa gravy e formaggio. Vanno assaggiare da Montreal Poutine o a La Banquise.
Se cercate un ristorante per la cena sappiate che per quanto non sia tra i miei preferiti alla Liverpool House hanno cenato Obama e Justin Trudeau. Che Au Pied Du Chocon è ancora tra i più famosi anche se il suo giusto ricco fatto di tanto fois gras per me è discutibile.
Joe Beef in qualche modo rimane sempre il più famoso in città ma potrebbe essere sempre pieno.
Come Vineria dove mangiare anche qualcosa vi consiglio Mon Lapin.
Se invece siete vegetariani allora andate da Lov (esistono diversi punti in città) non solo è bellissimo ma è anche buono ed è perfetto per tutti anche per chi come me mangia carne.
Per una cena senza grosse pretese ma con una bona cucina con vista sull’Old Town voto il ristorante del William Gray all’ultimo piano.
Infine se volete assaggiare il maple taffy (lecca lecca allo sciroppo d’acero) anche in estate allora dove andare in quel piccolo chiosco in place Jacques Cartier che si spaccia per cabane vedrete il cartello vicino al piccolo frigorifero.
Dove dormire a Montreal
Montreal ultimamente ha subito l’inflazione post pandemia delle grosse città quindi vi avviso, gli hotel quelli belli che piacciono a me hanno un costo medio alto. I miei hotel preferiti dove dormire a Montreal sono:
Monville: all’incrocio tra Downtown, OldTown e Chiantown moderno e luminoso con le sue camere a vetrate, se prendete poi le corner che si affacciano su sue lati alla città sono davvero belle e hanno il doppio televisore. Non mancate di salire all’ultimo piano c’è il rooftop che per quanto non gode di una vista meravigliosa è comunque bella.
William Gray in pieno centro storico è un mix di classico, moderno, elegante ma non scontato inoltre il suo rooftop è considerato il più bello della città l’unico con vista sulla Old Town.
Le Petit Hotel considerato un paio di anni fa uno degli hotel più romantici di Montreal, io non lo trovo così particolare, o per lo meno con gli hotel di nuova generazione può risultare “sorpassato” ma le stanze sono carine e ha una posizione centralissima in piena Old Town in Rue Saint-Paul.
Altri hotel che vi consiglio ma che non ho ancora avuto modo di testare (alla fine torno sempre al Monville o cerco un appartamento) sono l’Hotel Zero (leggermente meno costoso degli altri) e Box Hotel.
Se invece volete risparmiare sugli alloggi allora vi consiglio di cercare un buon appartamento su Airbnb.
Quanti giorni servono per visitare Montreal
Montreal è una città grande, per visitarla come si deve o per lo meno senza correre io consiglio di mettere in conto due giorni.
Ma volendo potete anche pensare di utilizzare Montreal per esplorare i dintorni. Molti quando fanno un viaggio in Canada a Est prendono in considerazione solo le mete più conosciute, quando le zone limitrofe non solo hanno tanto da offrire ma basta uscire dalla città per immergersi subito nella natura, la vera anima del Canada.
Cosa vedere vicino Montreal
Montreal è sicuramente una città viva e ricca di cose da fare. Ma anche i suoi dintorni lo sono.
Tre sono le cose che vi suggerisco a pochi km di distanza.
Visitare una cabane a sucre dove producono lo sciroppo d’acero
Lo sciroppo d’acero viene prodotto nelle cabane a Sucre. Fattorie dello zucchero che trovate a Nord e a sud di Montreal. Generalmente in estate le cabane sono chiuse perché aprono le porte al pubblico solo durante la raccolta della linfa d’acero.
Ma quella che vi consiglio io no! Si trova a a soli 40 minuti dalla città: La Sucrerie de la Montagne. Recatevi per cena (per le 18.00) qui potrete vivere una vera food experience al suono di ballate quebecchesi e respirerete un‘atmosfera davvero unica.
Esplorare il Canton de L’Est e la strada del vino del Quebec
Se a Nord di Montreal troviamo le foreste a Sud della città invece c’è un paesaggio decisamente rurale fatto di fienili, di campi seminati e aziende vinicole. Insomma di campagna.
Qui potete esplorare la Route des Vines, certo il vino non è paragonabile al nostro o a quello dell’Okanagan Valley ma è comunque una bella esperienza. Una su tutte la mia cantina preferita per lo stile è la Le Vignoble du Ruisseau – Winery & Cidery
In un contesto bucolico da cartolina e un posto carino dove sorseggiare vino, assaggiare i loco cocktail, comprare souvenir a base di prodotti local e mangiare. In estate hanno anche un angolo esterno molto carino dove fanno street food. E si producono anche una piccolissima quantità di sciroppo d’acero.
Visitare parc Omegà: lupi orsi e volpi artiche
Se siete diretti verso Mont Tremblant, a circa un’ora e mezza di macchina dalla città, non mancate di fare un pit stop a Parc Omegà, un parco ed una riserva naturale dove incontrare e conoscere l’intera fauna presente in tutto il Canada: orsi, lupi, volpi artiche… e tanto altro!
Dite la verità, adesso non vedete l’ora di volare a Montreal!!!
La vostra guida completa su cosa vedere a Montreal è completa non vi resta che volare in Quebec nella mia città preferita. Buon viaggio.
