Se c’è un luogo nel mondo dove immergersi nella pura magia di Natale, questo è di sicuro Colmar, la piccola cittadina francese nella regione dell’Alsazia.
Da tempo desideravamo visitare questa località famosa per i suoi Mercatini di Natale tanto che ogni anno puntualmente cercavamo di metterla in lista tra i luoghi assolutamente da non perdere a Natale.
Dicembre però per noi è sempre un mese ricco di impegni dal punto di vista lavorativo. Nonostante questo, finalmente ce l’abbiamo fatta e, non solo, abbiamo avuto modo anche di allungare il nostro itinerario e visitare Lione la città francese sul Rodano.
Ahimè non ci siamo andati proprio prima di Natale, ma abbiamo sfruttato il fatto che i mercatini continuano ad animare Colmar fino alla fine del mese di dicembre.
Superati dunque i tradizionali festeggiamenti natalizi del 25 e 26, ci siamo messi subito in macchina per raggiungere questa bellissima località alsaziana.
E vi dirò, una volta arrivati, è stato quasi come vivere due volte il Natale!
Del resto Colmar nel mese di dicembre si trasforma completamente diventando un’enorme scenografia a tema natalizio. Immagino poi che andare ai mercatini di Natale in Alsazia con bambini siano ancora più magici.
Passeggiare tra le sue stradine acciottolate ricche di addobbi e luci vi sembrerà di essere al centro di una fiaba, manca solo che un elfo faccia capolino da una delle finestre delle tipiche e colorate casette a graticcio.
Vi dirò di più, la scelta di andare dopo le festività si è rivelata vincente.
Così abbiamo evitato di imbatterci in quel fiume di gente che, invadendo letteralmente i luoghi classici dei Mercatini di Natale a Colmar e non solo, spesso non ci fa vivere come si vorrebbe proprio quell’atmosfera magica.
Cosa vedere a Colmar
Nel cuore dell’Alsazia, Colmar è una graziosa cittadina francese situata ad est della Francia, poco più a nord di Basilea, e a pochi chilometri dal confine tedesco segnato dal fiume Reno.
Le casette colorate con le tipiche facciate a graticcio, le stradine acciottolate della città vecchia insieme ai canali d’acqua percorribili anche con piccoli battelli, caratterizzano questa piccola cittadina tanto da essere soprannominata Petit Venise, ovvero la Piccola Venezia.
Colmar è davvero come tutti la immaginano: bella, colorata e romantica.
Un autentico patrimonio architettonico che vale il viaggio in ogni stagione anche solo per fare una passeggiata tra le sue viette un po’ labirintiche vivacizzate da negozietti e locali tipici.
Non per niente Colmar è stata insignita del riconoscimento quale “Migliore destinazione europea nel 2020“!
I punti principali della città vecchia sono la Petit Venise, Place de l’Alsacienne e Place de la Cathedral.
In realtà ha molto da offrire e se avete tempo e modo di soggiornare un paio di giorni per una visita più approfondita ecco cosa vedere a Colmar.
Attrazioni principali di Colmar
• Museo Unterlinden: posto all’interno di un vecchio convento domenicano del XIII secolo conserva diverse sculture romaniche, gotiche e dipinti medioevali.
• La Petit Venise: uno scorcio sulle casette colorate e i canali. Da vedere illuminata la sera durante il peridoto natalizio, davvero magnifica!
• La Chiesa dei Domenicani, in stile gotico fu fondata nel 1283.
• L’antica dogana – il centro economico e politico di un tempo.
• Il quartiere dei conciatori – Rue des Tanneurs: con le sue case colorate a graticcio e i piccoli canali andrete alla scoperta di quello che un tempo era il quartiere famoso proprio per la lavorazione del pellame.
• Quai de la Possonerie – il quartiere dei pescatori.
• La chiesa di San Matteo e la Chiesa di San Martino.
• Il museo dei giocattoli e dei trenini adatto per chi ha questa passione e soprattutto se Colmar la visitate con i bambini.
• Casa Pfister – dichiarata Monumento Storico di Francia, costruita nel 1512 e situata in Rue des Merchandes è uno degli edifici storici tra i più fotografati di Colmar proprio per la sua caratteristica struttura architettonica.
• Il mercato al coperto – alle spalle della Petit Venise vale un salto per scovare tra i suoi stand ghiottonerie francesi ed oggetti di artigianato.
• Il Museo di Auguste Bartholdi: lo scultore nonché ideatore della Statua della Libertà di New York nacque proprio a Colmar. La casa nativa è ora un museo in cui scoprire la sua vita e le sue numerose opere. Se dunque vedrete associato a Colmar il simbolo della Statua della libertà, ora ne sapete il motivo.
• Se capitate a Colmar in autunno, non perdetevi l’atmosfera della vendemmia e un tour tra le vigne che si distendono quasi all’infinito nei suoi dintorni.
Percorrete la Rue du Vin (la strada del vino) fermandovi in ogni cantina per degustare e scoprire gli ottimi vini alsaziani.
I Mercatini di Natale a Colmar
Se come noi, il vostro obiettivo sono solo i Mercatini di Natale in Alsazia, concentratevi per lo più su quelli, lasciando le attrazioni principali di Colmar per un secondo viaggio.
Durante i Mercatini di Natale a Colmar tutto il centro storico si anima di pacchetti giganti, orsetti di peluches, slitte e lucine che rendono protagoniste le facciate, e non solo, delle tante case a graticcio.
Distribuiti nelle principali piazze e vie, sono ben 6 i punti della città che ospitano i numerosi stand.
Un percorso quasi tematico che vi porterà a scoprire i sapori e i tanti oggetti di artigianato locale e dove non mancherà l’occasione di scaldarvi con il classico vin chaud, ovvero il vin brulè che qui troverete anche nella versione “bianca”.
I 6 Mercatini di Natale a Colmar
Per prima cosa, dotatevi della mappa dei mercatini di Colmar che troverete più o meno ovunque: sarete così pronti ad immergervi nella “Magie de Noël“!
1_ Il mercatino di Natale dei bambini a Petit Venise: dedicato ai più piccini, bancarelle con giocattoli in legno e biscotti di pan di zenzero, ma anche peluches giganti, un presepe animato e l’immancabile cassettina della posta dove imbucare le letterine per Babbo Natale.
Bellissima anche la giostra con i cavalli, non il solito carousel, ma un percorso da fare “cavalcando” destrieri quasi a misura naturale. Io e Ale, nonostante la nostra età, siamo saliti ognuno sul suo destriero ridendo e divertendoci come matti.
2_ Il mercatino in Place des Dominicains (Piazza dei Dominicani) – nella piazza dell’antica chiesa, questo mercatino ospita i commercianti locali, perfetto se si vogliono fare acquisti di prodotti tradizionali e artigianali.
3_ Il mercatino in Place de la Cathédrale (Piazza della cattedrale) – è la parte dedicata al food. Nonostante non sia di grandi dimensioni, qui potrete degustare piatti gourmet alsaziani compreso ostriche e champagne.
Per me zuppa di cipolle alsaziana e per Ale una degustazione di foie gras.
4_ Il mercatino in Place Jeanne d’Arc (Piazza Giovanna D’Arco) è un tripudio di prodotti enogastronomici del territorio. Lasciatevi tentare da un assaggio di dolci di Natale alsaziani, Vin Chaud (vino caldo), formaggi, marmellate e tanto altro.
5_ Il mercato al coperto di Koifhus dove invece ad essere protagonisti sono le bancarelle di artigianato locale con falegnami, cappellai, ceramisti, intagliatori e gioiellieri che presentano le loro creazioni.
6_ Il mercatino in Piazza della Dogana (Place de l’Ancienne Douane) – è quello situato in quello che si può definire il cuore della città vecchia di Colmar: tante le bancarelle di vario genere, i negozi che si affacciano ma soprattutto da qui si diramano le diverse vie del centro storico.
Avrete solo l’imbarazzo della scelta con quale mercatino iniziare: noi siamo partiti da quello di Piazza Giovanna d’Arco e poi abbiamo girovagato qua e là perdendoci piacevolmente tra le vie di Colmar.
Consigli per visitare i Mercatini di Natale a Colmar
Visitare i mercatini di Natale a Colmar vuol dire mettere in conto di trovare tanta gente, soprattutto se capitate proprio durante i week end.
Meta prediletta di francesi, italiani e non solo, tutti alla ricerca dell’atmosfera da fiaba del Natale, non è escluso che con così tanta gente non vi godiate l’atmosfera.
Vogliamo darvi così qualche piccolo consiglio su come affrontare al meglio la visita a Colmar.
1_ Scegliete (se potete) giorni infrasettimanali invece di puntare sul week end. Questo cambierà notevolmente la vostra visita.
2_ Mettete cose comode e calde: scarpe, cappello e un paio di guanti per riscaldarvi perché a fine giornata vi assicuro sarete esausti dal freddo.
3_ Prenotate il ristorante dove volete mangiare per evitare la coda o il fully booked. Ricordatevi che poi in Francia si mangia presto.
4_ Recatevi presto la mattina (entro le 10) per trovare così facilmente parcheggio senza fare alcuna coda. Ce ne sono diversi disposti attorno alla cerchia del centro, tutti a pagamento.
Cosa mangiare a Colmar
Inutile dirvi che siamo arrivati a Colmar con la nostra solita lista di “Cosa mangiare a Colmar” e “Dove mangiare a Colmar” anche se, ricordatevi che siete in Francia, e dunque un buon croissant burroso lo troverete ovunque!
Di sicuro tenete presente che soddisferete in parte il vostro piacere eno-gastronomico assaggiando tra una bancarella e l’altra lasciandovi tentare da quello che proprio i tanti stand propongono.
Tra i prodotti tipici di Colmar e i dolci alsaziani non dovete però mancare di assaggiare:
– Il Vin-Chaud, ovvero il vin caldo che oltre alla versione classica è proposto anche con vino bianco. Lo troverete praticamente ad ogni angolo di ciascun mercatino. Non preoccupatevi, non sono estremamente alcolici e vi serviranno anche per riscaldare le mani.
– Il Kougelhopf è il dolce tipico alsaziano delle feste realizzato in vecchi stampi da cucina fatto con tanto burro. Lo riconoscerete subito sulle bancarelle per la sua forma a ciambella proposto sia secondo la ricetta tradizionale che arricchito con noci, cioccolato o altri gusti.
– Il Pain d’Epice: una sorta di pane al miele con le spezie (che io adoro) oppure arricchito con fichi, mela, cannella noci o cioccolato.
– La tarte flambé si può quasi dire che sia la versione alsaziana della nostra pizza. Realizzata con una pasta lievitata a lungo stesa in modo molto sottile, la ricetta originale non prevede il pomodoro ma formaggio bianco spalmabile o panna acida a cui vengono aggiunti poi tutta una serie di altri ingredienti per arricchirla nel gusto. Per nulla pesante, potete consumarla nei vari chioschetti ma anche nei numerosi locali.
– La Choucroute d’Alsace è uno dei piatti tipici della cultura culinaria alsaziana, a base di carne di maiale, crauti, cipolle e grasso d’oca
– La Bäckeoffe è sempre un piatto a base di carne simile ad uno spezzatino con carote e patate dove la carne viene fatta marinare una notte intera nel vino bianco.
Dove mangiare a Colmar
Noi a Colmar ci siamo fermati un paio di giorni. Abbiamo bevuto vino caldo a gogo, comprato brezel al formaggio, assaggiato dolci francesi e cenato con la tarte flambé in un ristorantino che voleva imitare in qualche modo uno chalet.
Abbiamo comprato biscotti da portare a casa e scovato un localino davvero carino proprio vicino alla Petit Venise.
Tra i locali che abbiamo testato, questi i nostri suggerimenti:
Maison d’Alsacienne de Biscuterie – una piccola catena locale di biscotti alsaziani che potrete ritrovare anche in altre cittadine. Fate incetta di biscotti, sono buonissimi!
Patisserie Gilg – questa pasticceria francese sforna dolci che sembrano piccole opere d’arte. Puntate sulla torta alle pere o sul Mont Blanc ma anche i loro croissant meritano.
L’Artemise – lo abbiamo scoperto per caso e ce ne subito siamo innamorati di questa sorta di sala da té dove fare colazione o merenda. Al piano terra un pianoforte a coda ed il bancone dove scegliere tra le interessanti proposte di dolci, al primo piano specchi, caminetti e tavolini dove rilassarsi e fermarsi per riscaldarsi piacevolmente. Ovviamente lo abbiamo testato!
Au Croissant Dorè – merita più per il suo fascino senza tempo. All’esterno si presenta con uno stile liberty appena accennato e spicca il suo colore rosa, mentre all’interno ha quell’atmosfera da caffé parigino arricchito nell’arredo da pezzi vintage.
Le Coeur D’alsace è una bottega artigianale (resta di fianco alla Maison D’Alsacienne De Biscuterie) dove la tappa è d’obbligo per comprare pain d’epice ma anche croccante e torroni giganteschi e molto scenografici. I prezzi però sono leggermente alti.
Version Originale 68 – Ammetto che in questo locale siamo finiti a cena qui dopo ore di freddo e cammino passate in giro a Colmar. Scelto quasi per caso, abbiamo apprezzato davvero tanto la loro tarte flambé. Piccolo, intimo, con pochi posti e un personale super gentile!
Dove dormire a Colmar
Dormire a Colmar può comportare prezzi davvero alti soprattutto se il periodo in cui la visitate è proprio quello di dicembre in cui la città si anima con i mercatini di natale.
Tenete poi presente che sempre in questo periodo, salvo che non andiate nei giorni infrasettimanali, è opportuno prenotare decisamente in anticipo in modo particolare se siete alla ricerca di qualche bed & breakfast.
Io avevo puntato su un paio di bed and breakfast in centro carinissimi: sognavo di svegliarmi con il profumo di pain d’epice in una di quelle casette tutte colorate, con il soffitto della camera con tanto di travi di legno a vista. Insomma qualcosa che fosse logisticamente comodo ma al tempo stesso romantico.
Essendoci mossi quasi all’ultimo, nella nostra ricerca di dove dormire a Colmar, le poche disponibilità rimaste erano per lo più di luxury hotel molto costosi, mentre i bed and breakfast risultavano tutti fully booked.
Alla fine Ale, nella sua ricerca, ha trovato un buon compromesso prenotando l’Hotel Vaillant nel piccolo paese di Selestat a circa 24 minuti dal centro di Colmar e a metà strada verso Strasburgo.
Nonostante non fossi felice della scelta strategica in fatto di posizione/km, ammetto che l’hotel si è rivelato comodo (niente centro storico con cui fare i conti dove parcheggiare), carino nello stile e con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
E poi a 5 minuti di macchina si trova la Maison du Pain d’Alsace, un panificio storico dove al mattino siamo andati a fare incetta di pane al formaggio, con le castagne, pain au chocolat, biscotti… prima di ritornare a Colmar. In questo posto avrei comprato tutto! Una delle boulangerie tra le più carine e autentiche che io abbia trovato in Francia.
In ogni caso se decidete di dormire in centro a Colmar, l’Hotel le Colombier Suites è decisamente consigliato in fatto di stile e romanticismo. Se volete un’altra soluzione fuori Colmar, a Ribeauville trovate lo splendido La Grange du Convent, in perfetto stile chalet di montagna.
Cosa vedere a Colmar e dintorni
Oltre ai mercatini di Natale a Colmar, nei dintorni ne trovate altri assolutamente da non perdere, più piccoli e ambientati in paesini da cartolina. Se quello di Colmar è un po’ più di massa, a Riquevir e Eguisheim si respira una autenticità davvero unica.
Nei due piccoli borghi medioevali troverete di nuovo negozietti, bancarelle con prodotti locali, ma tutto in un contesto molto più intimo. Tra i due borghi, per noi di sicuro quello da non perdere è Riquevir, posto che ci ha davvero conquistato.
Unico consiglio per entrambi i paesini, il parcheggio è il vero problema. Se arrivate in orari sbagliati, sarete costretti a vagare per un po’ nei dintorni prima di trovare un posto. Noi ci siamo recati nel pomeriggio ed in entrambi i casi siamo stati piuttosto fortunati.
Come arrivare a Colmar
Il modo più semplice per raggiungere Colmar è di sicuro quello di muoversi in macchina soprattutto se poi avete intenzione anche di spostarvi nei dintorni. Da Milano, salendo dalla Svizzera via Basilea, ci abbiamo impiegato poco più di 5 ore anche perché i limiti di velocità nelle autostrade svizzere sono piuttosto restrittivi.
Se si passa attraverso la Svizzera tenete conto che dovrete acquistare alla frontiera il bollino al costo di 40 franchi svizzeri. Tutto sommato l’equivalente (e forse anche meno) che si paga nelle autostrade italiane tra andata e ritorno considerando la stessa distanza.
Se preferite altre soluzioni:
Come arrivare a Colmar in treno: questa è una valida e veloce alternativa. Sempre tenendo come punto di partenza Milano, si prende il treno fino a Basilea e lì poi dovrete cambiare e prendere il treno locale che collega direttamente Basilea a Colmar. Considerate almeno 6 ore di viaggio.
Come arrivare a Colmar in aereo: i collegamenti aerei invece non sono così comodi. L’aeroporto di Strasburgo è quello da prendere come riferimento, ma poi dovrete organizzare il transfer fino a Colmar che dista più di 70 chilometri.
Bene, direi che ora siete proprio pronti per visitare i Mercatini di Natale a Colmar e vivere la magia di questi posti alsaziani davvero incantati!