Se pensate che per assaggiare dell’ottimo brisket dobbiate per forza volare in Texas vi sbagliate!
Quello che dovete fare è molto più semplice, vi basterà prenotare un tavolo per il miglior barbecue a Roma e andare da Phil’s Slow Smoked American Barbecue, per gli amici solo Phil’s BBq.
Ammetto che immaginare il barbecue a Roma, la capitale della cacio e pepe o dell’abbacchio, suona quasi stonato!
Eppure da Phil’s bbq si mangia così bene (e così americano) che entra diretto nella mia lista di consigli dove mangiare a Roma.
Come ho scoperto Phil’s BBQ
Forse non ci crederete ma ho scoperto Phil’s Bbq Slow Smoked American Barbecue in assoluta anteprima rispetto agli stessi (amici e non) romani malati d’America (come me)-
La storia a raccontarla ha quasi dell’incredibile per la serie di coincidenze che si sono tra loro concatenate.
Tempo fa ho conosciuto Anna (Anna Lo Presti), la proprietaria e mente creativa di Phil’s.
Allora il barbecue non era certo qualcosa che ci accomunava, Ale abitava a Roma e io ero semplicemente innamorata dei suoi ristoranti (Angelina Trevi e Testaccio) e del b&b.
Cosi mi capitava spesso di dormire a Roma da Angelina Dimora Contemporanea, Anna allora non l’ho mai realmente vista ma abbiamo iniziato a tenerci in contatto.
Nel frattempo Anna ha lasciato i ristoranti iniziando a lavorare su nuovi progetti, Ale si è trasferito in Brianza e noi abbiamo iniziato a collaborare con il Canada e a creare eventi legati al bbq.
Una mattina in uno scambio di messaggi le scrivo: “Vengo a Roma per qualche giorno”. E lei: “Dai vediamoci!” E così in un pomeriggio piovoso in Piazza Navona ci siamo finalmente conosciute.
Ma la vera sorpresa è stata che il bbq, sebbene con modalità diverse, fosse entrato in qualche modo nella nostra vita.
Davanti a quel caffè sono venuta a conoscenza ben 6 mesi prima dell’apertura di Phil’s BBQ, del suo viaggio in Texas con Filippo e di questo progetto tanto ambizioso quanto figo.
Da quel momento, conoscendo il buon gusto e le competenze di Anna e di Filippo Nuti Foodmaker e Pitmaster, ho aspettato trepidante l’apertura di questo locale per poterlo testare in prima persona.
Eh be alla fine la mia amica Anna non solo ha aperto il miglior american barbecue a Roma, ma decisamente il migliore di tutta Italia.
Il miglior barbecue a Roma
E così da qualche mese Phil’s BBQ è arrivato nella città eterna trovando casa in Viale del Tintoretto a sud della città e niente di meno che con il più grande affumicatore sul territorio italiano.
Ribs, pulled pork, brisket, pastrami, e ancora salmone e Lobster Roll: da Phil’s BBQ troverete il vero paradiso dello Slow Smoked american barbecue a Roma.
Noi ovviamente siamo andati a provarlo: DIVINO! Oltre che avere una location davvero particolare e decisamente così americana.
Preparatevi ad un vero viaggio tra i sapori più autentici del sud degli States.
Dal brisket (il mio preferito), alla punta di manzo marinata e affumicata, le pork ribs di maiale tenerissime e gustosissime, la classico pulled pork (maiale sfilacciato) perfino il pastrami (che supera quello che ho assaggiato da Katz’s).
Questo giusto per citare solo i piatti più tradizionali del bbq americano.
E sappiate che il bbq a Roma sta conquistando i pareri anche dei più ortodossi cultori della cucina romana...
Il più grande smoker in Italia
Non vi è dubbio che da Phil’s troverete solo il vero bbq americano vivendo un’esperienza proprio come in Texas e Nord Carolina, i due stati americano presi a riferimento.
Non stiamo parlando di semplice emulazione: Anna, ha preso ed è volata proprio in Texas.
Non solo per scoprire ed imparare tutti i trucchi e le tecniche per cucinare il miglior brisket, ma anche per farsi disegnare e progettare un affumicatore unico nel suo genere.
Rientrata dal suo viaggio, quell’affumicatore ha preso forma grazie alle mani di esperti artigiani di Firenze che hanno creato quello che oggi è ”solo” il più grande smoker in Italia.
Oltre mezza tonnellata che può cucinare contemporaneamente fino a 100 chilogrammi di carne: impressionante!
A gestire e a governare questo mostro sacro del bbq, dall’accensione al controllo dei tempi di cottura c’è Giovanni, il Pitmaster con la P maiuscola.
Nonostante la sua giovane età non solo la sa davvero lunga in materia di american barbecue ma è anche una persona speciale per spirito, carattere, sacrificio e passione.
Tutte le mattine alle 6 è già nel locale per accendere e caricare l’affumicatore oltre che per preparare le carni.
Una passione per il bbq accompagnata da tanta preparazione ed esperienza maturata in mesi di pratica proprio nella terra del barbecue, tra Texas e Nord Carolina.
Noi siamo rimasti tutti affascinati dal suo modo di raccontare e spiegare con tanta tecnica ma soprattutto con tanto cuore.
Supera di una spanna per bravura e umiltà persone con cui ho avuto modo di collaborare in passato.
Si può dire che Anna non solo ha aperto il miglior American Barbecue di Roma e Italia ma si è anche circondata di una crew fantastica.
Il significato di “Slow Smoked Barbecue”
Se però vi state chiedendo la differenza reale tra Slow smoked barbecue e barbecue la risposta è nel “tempo”.
E’ lo scorrere del tempo lento, secondo i ritmi naturali di affumicatura, odore di legna e cottura della carne.
In queste parole c’è tutta la filosofia di Phil’s BBQ.
Una filosofia che vi porterà a scoprire il vero american barbecue ben diverso dalle classiche tecniche di grill a cui noi siamo generalmente abituati.
La carne in questo caso è sottoposta, grazie all’utilizzo dell’affumicatore, ad un metodo di cottura a bassa temperatura con tempi dilatati e molto lunghi, lontana da fonti di calore diretto, da cui appunto la definizione low & slow.
Il risultato è una carne molto tenera e ricca di sapori che quasi si “scioglie in bocca”.
Vi assicuro, è una vera un’esperienza culinaria.
Da Phil’s questa tecnica è ben applicata con processi di cottura che arrivano anche fino a 18 ore.
Se aggiungiamo l’attenzione alla qualità della materia prima con la selezione di sole carni pregiate, il risultato non può essere che perfetto.
Dove si trova Phil’s BBQ
Phil’s BBQ è presente in inizialmente ha aperto in 2 diversi punti della città.
Entrambi non sono propriamente in centro per via anche delle condizioni di spazio necessarie che si devono avere per poter utilizzare determinati macchinari come appunto l’enorme affumicatore.
Il locale di via Tintoretto
Il primo locale di bbq a Roma si trova in Via Fiume, il “Phil’s punto zero” che ha fatto da apripista: un chiosco street food con pochi tavoli e uno stile di servizio take away.
Il secondo, il “ristorante” (che ricorda i diner americani) a tutti gli effetti e si trova in Viale del Tintoretto a sud di Roma non distante dall’Eur.
La location di Viale del Tintoretto è decisamente qualcosa di innovativo in Italia o forse sarebbe meglio dire inaspettata.
Già perché si trova all’interno dell’area di un distributore di benzina, esprime proprio il concetto puro americano di “on the road”.
Bandiera a stelle e strisce all’ingresso, neon rossi e blu a disegnare la forma dello stato del Texas, tavolini in stile diner e una parete ripiena di oggetti acquistabili.
Con tanto di display luminoso che campeggia alle spalle del bancone ad indicare il menù: very very american style!
Il risultato è uno stile pulito e minimal ma ricercato nella scelta dei singoli elementi e complementi di arredo.
Con tutti i richiami tipici da locale americano ma senza eccedervi e diventare finto (ma dopotutto ve l’ho detto che Anna ha occhio e gusto).
E come ogni i locale americano anche Phil’s BBQ ha il suo merchandising composto da tazze, T-shirt, felpe e coperte (bellissime) grigie.
Si passa poi ai prodotti food in vendita come le salse americane o quelle della Heinz racchiuse da pack stilosi.
L’insieme di tutti questi elementi danno davvero quel mood che sa proprio di oltreocano.
Le altre sedi di Phil’s BBQ
Phil’s BBQ ha anche un furgoncino per lo street food (fantastico) e se pensate ad un evento o ad una festa originale effettua servizio catering. Peccato insomma non averlo qui a Milano.
E da circa un anno Phil’ BBQ ha aperto al mercato di Testaccio in forma Take Away, e sta lavorando per aprire una seconda sede in zona Prati.
Il menù di Phil’s BBQ
Da Phil’s BBQ, come avrete capito, si viene soprattutto a mangiare la carne preparata seguendo quel lento processo di cottura e di affumicatura con legno di quercia.
Ma non solo.
Intanto il menù consente di scegliere tra due diversi modi per gustare la carne:
• Servita in abbondanti sandwich
• al piatto con contorno a scelta accompagnati da salse homemade.
Anche tutto il pane è “fatto in casa” e questa chicca fa davvero la differenza.
Ovviamente qui trovate i grandi classici dell’American barbecue:
• brisket, punta di petto di manzo Black Angus
• pork ribs, costine di maiale tenerissime
• pulled pork, spalla di maiale sfilacciata
• beef rib, costa di manzo sempre Black Angus
• pork sausage e infine una delle specialità di Kansas City
• burnt ends, la punta del brisket più cotta.
Un vero imbarazzo della scelta…
Ma non solo, potete puntare anche su insalata di salmone (ovviamente affumicato) zuppa di fagioli (tipicamente americana) tacchino, sfiziosi bacon wrapped chicken lollipop (pollo avvolto nel bacon), polipo grigliato su crema di patate.
E per contorno ci sono loro le mie amate patatine dolci americane o gl immancabili anelli di cipolla in pastella.
Ovviamente se volete davvero essere “iniziati” all’American barbecue in particolare modo se per voi è la prima volta, il piatto su cui puntare è il brisket (uno dei migliori mai mangiati) accompagnato dalla classica coleslaw (l’insalata di cavolo).
Per chiudere il dolce non poteva che essere un’ottima cheesecake.
Colazione con pancakes e cronuts
Se vi fermate a fare benzina la mattina, sia che siete o no di corsa, è possibile fare anche la colazione (io vorrei tornarci solo per quello).
Qua fino alle 11 del matitno potete decidere se prendere il classico cappuccino e brioches all’italiana oppure concedervi dei gustosi pancakes!
Si va dagli enormi classici pancakes con lo sciroppo d’acero alla versione strong con l’aggiunta di panna fino ai mostruosi “hangover” con cioccolato bianco e fondente, frutta e sciroppo d’acero.
Per chi ama la colazione americana con le uova, la Phil’s Breakfast è quello che fa per voi: uova fritte, pane tostato, pomodorini, bacon, fagioli bbq e salsiccia.
All’appello non manca il french toast e i cronuts un donuts con la pasta del cornetto.
Cosa abbiamo mangiato la prima volta da Phil’s BBQ
Durante la nostra prima cena da Phil’s BBQ ammetto di non aver fatto molte foto perchè ero intenta a gustarmi la carne.
Con me ho portato diversi amici romani, che nonostante abitano a pochi passi da Viale Tintoretto, non lo conoscevano (ed ora sono diventati bbq dipendenti).
Eravamo in 8 e abbiamo preso tutti un piatto, un contorno, un dolce e il bere (anche più di una birra).
Io e Ale abbiamo ordionato anche un assaggio di Pastrami per conforntarlo con la smoked meat di Montreal.
Il conto? 25 euro a testa!
Un conto super onesto se si pensa alla qualità del cibo e alle porzioni abbondanti.
Visto che di questo posto diventerete addicted, potete comprare le carni già preconfezionate pronte per essere semplicemente riscaldate.
Trasformerete così l’atmosfera di casa propria in quella di un vero ranch!
Phil’s box: il bbq arriva a casa in tutta Italia
Viste le numerose manifestazioni di astinenza da American BBQ, da oggi Phil’s BBQ lo potete comodamente ordinare anche online e riceverlo così a casa per una perfetta serata american style.
Ma non solo takeaway per chi abita a Roma, Phil’s spedisce i suoi fantastici brisket, pastrami, beef e pulled pork in tutta Italia!
Sììììì, lo posso ordinare anch’io da Milano!!!
Lo riceverete perfettamente confezionato e seguendo le facili istruzioni presenti sul prodotto, basta scaldarlo, et voilà, sarà come fosse appena arrivato!
Per il acquistare sul sito basta cercare la Phil’s Box, i costi vanno dalle 45 alle 55 euro e potrete scegliere tra la
• BOX BBQ MIX
• BOX BBQ MIX
• BOX PASTRAMI
Una volta scelto e confermato il vostro ordine, state pronti a riceverlo in 48 ore accompagnato dalle loro salse homemade.
Dato che ci siete, concedetevi anche qualche golosità come i cinnamon rolls e il challah, un pane tipico della cucina newyorkese.
Ok ora sapete anche voi dove mangiare il migliore barbecue a Roma.
Mi raccomando non esitate, ordinate subito una box o un tavolo e fatemi sapere se siete diventati anche voi dipendenti dall’American Barbecue di Phil’s!
10 risposte
È una fortuna non da poco trovare nella propria città un ristorante che cucini bene piatti esteri. Io a Milano ne ho trovato uno ottimo di ramen
Già peccato che sia a Roma e io a Milano! 🙁 e devo dire che di American Barbecue così buoni qui non ce ne sono!
Sono stata più volte a Roma per lavoro, ma vorrei proprio tornarci magari in estate per una bella vacanza. Adoro i BBQ e sinceramente, nonostante a Roma probabilmente preferire fare scorpacciata di Amatriciana e Carbonara, anche un bel BBQ me lo concederei più che volentieri. Salverò questo appunto per ricordarmene nel corso del mio prossimo viaggio!
Concordo Roma ha un sacco di cose buone da mangiare per me prima di tutto Cacio e Pepe ma ti assicuro che questo posto come si suol dire vale il viaggio!
Caspita mi hai fatto venire una voglia di provare tutti i piatti che non hai idea. Di solito a Roma vado alla ricerca di Puntarelle, carciofi alla Giudea e Abbacchio, ma ora metterò in agenda di andare a provare subito questo posto. Appena torneremo a viaggiare… 😉
Anche io quando scendo cerco sempre pizza bianca e mortazza, maritozzo, cacio e pepe ma questo ti assicuro è una bomba!
Quella del barbecue è una tecnica molto più raffinata di quanto pensiamo! Ci vuole davvero abilità a passione! Che fame mi hai fatto venire, quel polpo sembra davvero ottimo!
Hai perfettamente ragione, c’è una cultura dietro e un attesa decisamente lunga per avere la carne perfetta! Prima o poi volerò in Texas per provarlo direttamente la!
Bellissime foto: mi hai fatto conoscere un gran posto che spero di frequentare quando “riapriranno” le porte dopo questo periodo di quarantena.
E uno dei posti migliori dove mangiare barbecue! se ti capita vai! E poi è una buona scusa per tornare a Roma!