Fare la colazione a Milano lentamente è decisamente una delle cose che preferisco.
E da “colazionista” nata di certo non potevo esimermi da provare una vera e propria colazione reale prima al Principe di Savoia Milano, e poi colazione all’hotel Mandarin due degli hotel top di Milano.
Per provare una di quelle esperienze luxury assolutamente da concedersi e da fare una volta nella vita.
Vi è però un grosso problema vi avviso!
Che una volta provata non potrete più tornare indietro e vorrete farla di nuovo, e di nuovo.
L’hotel Principe di Savoia Milano
Per chi ancora non lo sapesse (o per chi non abita a Milano) il Principe di Savoia è un hotel storico nel cuore della città meneghina a due passi dalla Stazione Centrale e vicino al Teatro della Scala.
Hotel oggi, che per quanto classico è considerato tra i più luxury di Milano, vi basti sapere che ai tempi d’oro dei concerti Miss Ciccone in arte Madonna era solita soggiornare qui in una delle suites più belle.
Edificio neoclassico nel 1896 fu progettato da Cesare Tenca un famoso architetto milanese un tempo portava il nome “Hotel du Nord”.
Pensato per uomini d’affari, negli anni ’30 divenne però popolare tra i reali e gli artisti che si esibivano alla Scala per l’eccellenza del servizio, tanto che negli anni ’50 la struttura originale dovette essere ampliata per l’ampia richiesta di soggiorno.
Solo agli inizi degli anni ’80 l’hotel du Nord divenne l’Hotel principe di Savoia, per i milanesi o i più affezionati solo “il Principe” e fu il primo hotel italiano che agli inzi del 2000 entrò a far parte del gruppo Dorchester Collection.
Per noi comuni mortali entrare al Principe di Savoia Milano è davvero qualcosa di magico. Sarà per l’atmosfera “regale” che si respira, per quel classico che nonostante tutto qui è ancora attuale e ti fa sentire come una principessa.
La formula della colazione
Per fare colazione al Principe di Savoia Milano non occorre necessariamente soggiornarvi.
Già qui in Italia il concetto di cenare, pranzare o appunto fare colazione in un hotel è qualcosa di ancora sconosciuto. Cosa che invece all’estero è all’ordine del giorno.
L’Acanto, è il ristorante del Principe, che ospita nelle sue sale luminose dalle ampie vetrate questa super colazione, dalle 6.30 alle 11 durante la settimana e dalle 7 alle 11 la domenica mattina.
La formula proposta per gli esterni è da 45 euro e comprende:
• un buffet infinito (5/6 tavoli pieni di ogni tipologia di cibo utile per colazione dal dolce al salato)
• un piatto caldo dalla cucina (waffle, pancakes, uova in qualsiasi modo: omelette, scramble eggs, uova alle benedict)
• tè, caffè, cappuccino o cioccolata a volontà
• bevande a volontà presenti nel buffet comprese anche le bollicine.
Nonostante non ami molto la formula del buffet che generalmente prediligono la quantità alla qualità e alla presentazione. Qui il concetto di principesco è davvero reale e la qualità è altissima.
Per chi vuole limitarsi, può decidere di scegliere “a la carte” ma vi assicuro che è davvero difficile resistere.
La nostra colazione da re
Noi abbiamo fatto colazione al Principe di Savoia due volte nella nostra vita, una per festeggiare San Valentino e una come ospiti (inutile dirvi che vorrei farla anche una terza volta!).
Il pezzo forte, come anticipato, è il buffet!
Diviso in quattro aree, è un percorso magico tra mille cose belle ma soprattutto buone.
Nell’isola centrale regna l’imbarazzo nella scelta tra le tantissime tipologie di cereali, frutta fresca tagliata e yogurt.
A lato, per chi ama il salato, salmone, salumi vari, selezione di formaggi e mozzarelline, che si sciolgono in bocca, di bufala.
Non esiste colazione senza spremuta fresca per una carica di vitamina C: e quindi non manca il corner ricco di smooties alla fragola, spremute di pompelmo giallo o rosa, arancia rossa e succhi bio della Plose.
Ma la parte che preferisco in assoluto è quella dedicata ai dolci!
Un tavolo colmo di brioches, croissant ripieni e torte, il tutto preparato rigorosamente dalla pasticceria interna.
Vi assicuro che le brioches sono burrose al punto giusto, forse, anzi quasi sicuramente, tra le più buone mai assaggiate.
Per non parlare delle diverse varietà di pane, che volendo si può tostare, per accompagnare le numerose marmellate o creme di cioccolato.
Solo questa selezione basterebbe già per le 5 stelle top, ma all’appello manca ancora il piatto caldo.
Come piatti caldi express dalla cucina per noi: uova per Ale ovviamente e per me vista la mia difficoltà nel decidere cosa prendere, sono stata premiata eccezionalmente con un assaggio di tutte e tre le proposte dolci che volevo assaggiare (waffle, pancakes e crepes).
Caffè, cappuccino, cioccolata sono serviti in modo elegante, e potete fare il bis o il tris.
Su ogni tavolo si trovano alzatine piene di miele e marmellate che si arricchiscono con salse o sciroppo d’acero a seconda del tipo di piatto caldo o dolce che ordinate (carinissimi i vasettini mignon delle salse Heinz).
E mentre ci si gode tutto questo nel più totale relax, ci può dedicare ad una tranquilla lettura dei quotidiani messi a disposizione degli ospiti.
Ovviamente, amante degli States come sono io, il New York Times ha accompagnato la mia colazione.
Lo staff del Principe
Lo staff dell’Acanto è gentilissimo, premuroso ma con giusta discrezione, sempre attento alle esigenze del cliente.
Dolcizia ci ha accolto con grande simpatia ed eleganza affidandoci alla professionalità di Johanne che si è occupata di noi al tavolo.
La loro gentilezza e disponibilità hanno reso questa colazione ancora più speciale.
Una mattina così non vorresti mai che finisse!
La formula del brunch
Se la domenica mattina siete tra quelli che fanno fatica ad alzarsi presto, non disperate, la soluzione Il Principe ce l’ha anche per voi.
Terminata la colazione, all’Acanto va in scena il brunch “Champagne & swing” che personalmente non ho ancora avuto modo di testare… ma ho avuto la fortuna di sbirciare appena tutto era pronto e posso solo dire: Wow!!!
Piatti particolari per il buffet, e piatti caldi express direttamente dalla cucina curata dal giovane e talentuoso chef Alessandro Buffolino.
Vi dico solo che c’è un’isola completamente dedicata al pesce: ostriche, gamberi, salmone e sushi e non solo.
Lo spazio dei dolci lascia altrettanto a bocca aperta con le splendide tortine mini-size realizzate sempre dalla pasticceria interna, una più bella dell’altra e sicuramente buonissime.
Per chi ha bambini, il brunch include un esclusivo servizio di baby-sitting.
Ma ciò che rende l’atmosfera ancora più unica è la presenza di musicisti “swing” che mi ricordano tanto il jazz-brunch che ho provato a New Orleans!
Ok, devo assolutamente tornare per provare anche il brunch al Principe di Savoia, ed anche il French toast alla cannella che ho letto sul menù del Salotto (il bar dell’hotel) e l’aperitivo… e vabbè perché no anche per dormire in un castello dorato nel centro di Milano!
Ok, Principe, ci rivediamo presto!
2 risposte
Sono stato al Principe di Savoia oggi per consumare una colazione da esterno,incuriosito dalla tua recensione.
Non ho trovato ciò che mi aspettavo da un 5 stelle,buffet del dolce e del salato scarsi come quantità dei prodotti anche se la qualità è ottima.
Personale cortese,ma non all’altezza della categoria dell’hotel.
Sono stato ospite in Italia e all’estero in hotel della stessa categoria dove ho trovato molto di più sia come cibo che come professionalità del personale. Credo che il tuo blog in questo caso sia da migliorare. Comunque in questo hotel non ritornerò per consumarne una colazione.
Ciao Antonio grazie per avermi scritto, il nostro articolo risale al precovid quindi potrebbe anche essere che le cose siano cambiate anche perché credo tu sia a conoscenza del grande problema attuale della ristorazione, poi concordo sul fatto che hotel di un certo calibro dovrebbero mantenere la qualità. Grazie per avermelo segnalato perché cosi provvederò in prima persona a ritestare il tutto e a modificare l’articolo e a consigliarlo solo se merita. Sul discorso da migliorare mi spiace doverti deludere considerato i contenuti che metto, sicuramente saranno da aggiornare ma essendo un blog dovresti anche sapere come funziona.