Dormire in una casa sull’albero in Toscana: il Nido di Fattorie di Celli

Dopo aver avuto la fortuna di dormire in una casa sull’albero in Canada, durante il mio primo viaggio in Quebec, non potevo assolutamente non provare un’esperienza di questo tipo anche qui in Italia a “pochi” chilometri da casa. 

Certo, non ho ancora testato personalmente tutti gli alloggi insoliti vicini e lontani, ma vi posso svelare di avere una mappa “segreta” di tutte le case sull’albero in Italia e nel Nord America.

Il mio obiettivo? Quello di riuscire a testarle tutte. La strada di sicuro è ancora lunga ma se penso dove fino ad oggi ho avuto la fortuna di dormire posso ritenermi un pochino fortunata.

Di alloggi insoliti e particolari ne ho provati diversi: ho vissuto l’esperienza di dormire in una Cabane à sucre in Quebec, in un faro sulla costa d’Inghilterra, nel famosissimo bed and breakfast a forma di beagle nell’Idaho e di dormire in un Airstream sulla Vancouver Island (che ho poi ho ritrovato anche in Italia). Ed ho perfino avuto la fortuna di dormire in un hotel di ghiaccio, sempre nel nostro amato Quebec. 

C’è però un primo sogno che si ha quando si è bambini, me compresa: quello di avere una casa sull’albero! Alzi una mano chi di noi non ha desiderato costruirne una nel proprio giardino di casa? Credo quasi tutti!

Ora però, anche se siamo diventati “grandi”, si ha la possibilità di realizzare questi sogni scovando alloggi insoliti tra foreste, campi di lavanda o ghiaccio, per lo più in luoghi sperduti nella natura!

La mia lista di alloggi insoliti è davvero lunga. Così ho iniziato ad “accorciarla” mettendo qualche bandierina qua e là. Una di queste, giusto qualche settimana fa, quando abbiamo avuto la possibilità di dormire in una casa sull’albero in Toscana.

Qui la nostra avventura al Nido alle Fattorie di Celli in pieno nordic style tra le colline del Casentino. 

Il Nido: la casa sull’albero in Toscana nel Casentino

Due sono le case sull’albero in Toscana più famose: quella alle porte di Firenze e quella che abbiamo scelto noi nel Casentino, il Nido. 

La nostra preferenza per il Nido di Fattorie di Celli è stata dettata principalmente da due motivi: il contesto naturale un pò wild e il design architettonico con cui è stata realizzata secondo quel “nordic style” che io amo molto.

E poi il nome, ovvero “Il Nido” che richiama appunto quell’allure di “un piccolo nido romantico” dove rifugiarsi.

Situata nel Casentino, uno dei pochi territori della Toscana che si può definire ancora autentico e incontaminato anche dal punto di vista turistico, Il Nido è a pochissimi chilometri dal borgo storico di Poppi.

Il Nido diventa una base originale ed immersa nella natura per un week end romantico in cui approfittare di esplorare questa parte di Toscana. E poi sarete a soli 40 km da Arezzo e a 60 da Firenze. 

Il Nido è una delle soluzioni di alloggio del complesso delle Fattorie di Celli, un charming resort “diffuso” nel verde di una collina e composto da diverse strutture come ville private, suites e appartamenti ricavati all’interno di casolari, tanto che tutte insieme sembrano una sorta di piccolo borgo.

La casa sull’albero, rispetto alle altre strutture di Fattorie di Celli, è quella più appartata ed isolata oltre ad essere immersa nel bosco. Completamente in legno, è stata realizzata seguendo il mood, in termine di stile, dei paesi nordici: moderna, essenziale, minimal, ricercata. 

Com’è fatta la casa sull’albero in Toscana

La struttura del Nido si sviluppa (ovviamente) attorno ad un altissimo albero. Per accedervi si sale attraverso una pratica scala di metallo che porta al deck in legno esterno alla casetta.

Sul deck si trova una poltroncina di vimini a dondolo, un tavolino con un paio di sedie dove accomodarsi per fare colazione o “respirare” una perfetta sensazione di immersione nella natura. 

Dentro, la casetta è arredata in modo essenziale: un ampio e comodo letto matrimoniale, due poltroncine, un ripiano con asciugamani e accappatoi, un mini frigorifero su cui poggia un bollitore per farsi un the o caffè e infine un lavandino di grande utilità visto che per il bagno dovrete scendere. 

Alla base del letto, due ampi cassettoni estraibili contengono piatti, tazze e bicchieri, utili se si vuole organizzare un “picnic” sulla casetta.

Tre le cose che rendono unica questa casa sull’albero in Toscana:
• l’enorme vetrata che occupa un’intera parete (posta proprio di fronte al letto)
• la parete a specchio al lato opposto
• il panorama sul Casentino che si gode da questa enorme finestra.

Sì perchè nonostante Il Nido sia immerso nel bosco, la sua posizione “elevata” lo pone proprio di fronte allo scorcio sul borgo medioevale di Poppi. 

Con la parte di vetro e lo specchio alle spalle del letto e proprio di fronte al panorama, vi sembrerà di avere una vista infinita e una prospettiva particolare. In un certo senso sembra di essere sospesi in un luogo senza pareti.

Vi è poi un ulteriore balconcino tutto in vetro trasparente, a cui si accede dall’interno della casetta, da cui ammirare lo splendido panorama che vi si apre di fronte. 

Se vi state chiedendo dove si trova invece il bagno, beh quello non è sull’albero! 

Ma alla base della casetta in una struttura sempre di legno. Ora so già che state pensando a come raggiungerlo di notte (potrebbe essere un avventura). Ma vi garantisco che a differenza di quello della casa sull’albero in Canada, questo è un vero e proprio bagno con tutti i confort possibili: c’è anche l’asciuga cappelli! 

La casa sull’albero di Fattorie Celli, una volta entrati nel resort, è raggiungibile solo a piedi percorrendo un breve e facile  sentiero immerso nel bosco: bastano comunque 5/8 minuti dalle case del borgo. Non preoccupatevi, alla sera è comunque parzialmente illuminato grazie alle torce a luce solare poste lungo il sentiero. 

Il borgo di Fattorie di Celli, un charming resort in Toscana 

Fattorie di Celli è quello che si può definire un charming resort “diffuso”. Suddiviso in diverse zone all’interno dell’ampia proprietà, sono ben 18 le diverse soluzioni di soggiorno, alcune di queste originali e suggestive: 7 ville e 11 self-catering appartamenti/suite ospitati all’interno sia di strutture originali e suggestive, sia in casali dalle pareti in pietra che rispecchiano lo stile architettonico originario toscano.

Perfetto per chi è alla ricerca di un luogo dove trascorrere (anche con la famiglia) qualche giorno o una vacanza completamente immersa nella natura ma con tutti i confort possibili.

A Fattorie di Celli potrete scegliere tra la Torre dei Sogni con piscina personale a sfioro o la bellissima e ampia Villa Chimera. Quest’ultima abbiamo avuto modo di testarla direttamente a fine agosto come ultima tappa del nostro itinerario in Italia.

A Villa Chimera avrete a vostra disposizione una vera e propria villa privata con cucina, spazio bbq, 3 camere (ciascuna con bagno privato) e soprattutto una piscina personale enorme sempre a sfioro con vista sul borgo medioevale di Poppi. 

Il borgo è costellato poi di opere d’arte: ogni casa ha un’installazione nel proprio giardino esterno trasformando così lo spazio di Fattorie di Celli in una sorta di piccolo museo contemporaneo open-air. 

Vi è poi una parte comune accessibile a tutti gli ospiti (anche per chi dorme nella casa sull’albero): 2 piscine di cui una adatta ai bambini con varie sdraio e lettini, un “percorso vitae” dove allenarsi e una sala “cinema” con maxi schermo. Sappiate che nelle abitazioni non ci sono televisori nel pieno spirito di distacco dalla nostra quotidianità.

Alla reception, oltre a trovare tutte le informazioni utili per visitare il Casentino, potrete acquistare anche l’ottimo olio prodotto con le olive di Fattorie di Celli. Potrete anche richiedere servizi aggiuntivi, come noleggio di ebike o tour locali sempre in ebike con guide locali.

Si può considerare Fattorie di Celli è una sorta di charming resort molto esclusivo, originale e ben curato negli arredi: il perfetto rifugio in mezzo alla natura dove scappare per un total relax. Ma con costi che comunque risultano accessibili.

La nostra esperienza sulla casa sull’albero in Toscana 

Alle Fattorie di Celli ci siamo stati ben due volte vivendo così due esperienze tra loro molto diverse in termini di alloggio. La prima volta abbiamo dormito in una delle loro ville, Villa Chimera (e qui Ale si è innamorato della splendida piscina privata a sfioro con vista), mentre la seconda volta abbiamo soggiornato nel Nido, la tanto desiderata casa sull’albero. 

Inutile dirvi che quando l’abbiamo vista di persona, nonostante sapevamo già come fosse, siamo rimasti ugualmente a bocca aperta da quanto è bella.

Qui ci siamo rifugiati per un intero week end staccando completamente la spina isolandoci dal mondo nel completo silenzio… o meglio, con i soli rumori della natura!

Ci siamo rilassati godendoci la struttura di Fattorie di Celli (Ale ormai si trasformato in tester di piscine) e abbiamo approfittato per esplorare un pochino il borgo adiacente di Poppi testando qualche ristorante.

Una nota per questa casa sull’albero: la colazione purtroppo non è compresa nella struttura, o meglio non vi è proprio una formula colazione. Dico purtroppo perché in strutture simili in Italia ma anche in Canada, la colazione viene servita in un cestino che viene lasciato fuori la casetta al mattino: e qui al Nido sarebbe davvero top!

Ma nessun problema, basta organizzarsi e così fate come noi: prima di arrivare, fermatevi ad una bottega o ad un supermercato a Poppi (nel caso la Crai vende molti prodotti tipici del Casentino) e prendete tutto l’occorrente per prepararvi la colazione al mattino. 

In camera troverete tutto l’occorrente: tazze, cucchiaini, tovaglia, frigorifero e bollitore! 

Al mattino ci siamo svegliati letteralmente immersi nelle nuvole. Così giù dal letto ci siamo fatti un bel the caldo e ci siamo seduti sul balconcino ammirando il panorama nascosto con una bella brezza frizzantina! Magari tutte le giornate iniziassero in questo modo!

Nel caso, vicino alla reception, nella saletta comuneè possibile prendersi un caffè o una cioccolata calda alla macchinetta. Qui potrete anche acquistare una bottiglia di vino o di olio da portarsi in camera o a casa. 

La casa sull’albero in Toscana di Fattorie di Celli ci è piaciuta: per stile, per il suo essere completamente isolata ma allo stesso tempo all’interno di una proprietà che mette a disposizione tanti confort per i suoi ospiti. Insomma, qui il sogno di stare in una casa sull’albero si avvera davvero! 

Noi siamo capitati in due momenti diversi, a fine agosto e a fine settembre. In quest’ultimo caso, quando ormai le vacanze sono verso la fine, abbiamo trovato pochissima gente e l’intero borgo era quasi a disposizione solo per noi.

Si può quasi dire che per queste nuove regole di distanziamento sociale Fattorie di Celli sia perfetto. In più troverete un personale gentile, disponibile e super premuroso nell’accogliere e coccolare gli ospiti. 

A dimenticavo, nel frigorifero c’è una sorpresa: una bottiglia di spumante… per un brindisi davvero unico sotto le stelle!

Quanto costa dormire in una casa sull’albero in Toscana 

Dormire in una casa sull’albero in Toscana (e anche nel borgo di Fattorie di Celli) è assolutamente accessibile in termini di costi!

Per una notte nel Nido spenderete 150 euro, un costo in linea (se non inferiore) rispetto ad altre strutture simili visto l’esperienza decisamente esclusiva e la qualità dei servizi a vostra disposizione. 

Come sempre però alloggi insoliti e particolari come la casa sull’albero in Toscana sono super gettonati. Quindi nel caso vi conviene muovervi per tempo e prenotate in anticipo, soprattutto se prendete in considerazione i classici mesi estivi.

Potete farlo attraverso il sito di Borgo Corsignano, la struttura adibita per gli eventi sempre di Fattorie di Celli.

Quanto costa dormire a Fattorie di Celli 

Come vi abbiamo anticipato Fattorie di Celli è comunque accessibile anche se si pensa di affittare una delle ville. 

Considerate che Villa Chimera, testata quest’estate, ha un costo complessivo di 450 euro a notte. Che detto così può sembrare tantissimo, ma in realtà avete a disposizione 3 stanze ciascuna con bagno privato per un totale di 6 posti letto. Può risultare così comoda e perfetta come soluzione di alloggio per tre coppie di amici o una reunion famigliare: dividendo il costo a persona, verrebbe 75 euro a testa. 

Un costo in linea a tante strutture ma con una differenza non da poco: borgo immerso nella natura, piscina enorme personale, spazio bbq, e cucina completamente attrezzata… Più di così?

Cosa fare e cosa vedere in Toscana: Poppi e il Casentino

Il Casentino è stata una rivelazione anche per noi. E’ una parte di Toscana che proprio non conoscevamo anche perché si sente spesso solo parlare della Val d’Orcia, Chianti, Maremma o delle classiche città come Firenze, Pisa, Siena.  

Il Casentino, proprio perché non è ancora così turistico, è di sicuro una parte di Toscana rimasta molto autentica, sotto certi aspetti quasi incontaminata e un pò rurale. 

Diverse le attività che qui si possono fare per esplorare il territorio:

•  visitare i piccoli borghi
•  fare delle escursioni in e-bike seguendo percorsi tra cultura e riscoperta dei sapori del territorio
•  perdersi tra i sentieri del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
•  andare per eremi e pieve romaniche
•  visitare la città di Arezzo
•  visitare la città di Firenze
•  fare un salto indietro nel tempo visitando il Molino Grifoni, il mulino ad acqua ancora funzionante più antico d’Europa.

Da non perdere nel Casentino

Andate assolutamente al Molino Grifoni per conoscere il proprietario Andrea che con il fratello continua un’attività di famiglia tramandata da generazioni. Il mulino si trova in località Pagliericcio, a Castel San Niccolò, meno di 15 minuti d’auto da Poppi.

Scoprirete tutti i segreti della lavorazione delle farine che qui vengono macinate esclusivamente con macine a pietra. Molino Grifoni è un vero patrimonio del nostro Paese: è infatti il mulino più antico d’Europa ad acqua con macine a pietra ancora funzionante. Pensate che esiste dal 1696 anche se ci sono documenti risalenti addirittura al 1300 che ne portano traccia.

Andrea vi illustrerà il suo mondo e di come la farina viene lavorata per mantenerne la sua genuinità e proprietà, soprattutto di come qui tutte le farine conservano il germe di grano ed hanno un basso contenuto di glutine.

Non mancate di farne scorta da portare a casa anche perché, dopo aver parlato con Andrea, non comprerete più farine commerciali! Per me farina tipo 2 e la pregiata farina di castagne di Raggiolo.

In autunno invece, appuntamento da non perdere è la festa delle castagne (Covid permettendo) di Raggiolo, piccolo borgo medioevale famoso proprio per le castagne che qui vengono raccolte nei suoi boschi di castagni e poi essiccate ancora secondo metodi tradizionali.

Dove mangiare nel Casentino

Come nostro solito non abbiamo mancato di testare alcuni ristoranti del posto durante il nostro soggiorno nella casa sull’albero in Toscana e di andare a conoscere alcuni dei prodotti locali, così da consigliarvi qualcosa di buono se capitate in zona:

2. Mangiare i prodotti tipici del Casentino
Assaggiate i prodotti locali come il Salame grigio realizzato solo con carne di maiale Grigio del Casentino o il prosciutto crudo di Pratomagno. Non mancano poi diverse varietà di formaggi tipici. Li trovate nelle piccole botteghe di Poppi oppure direttamente al supermercato Crai.

2. La Schiacciata della Consuma – Lo chalet
Se volete fare una merenda tipica, dovete abbinare formaggi e salumi tipici alla schiacciata casentinese. Dicono che quella più buona la si trovi allo Chalet del Valico al Passo della Consuma. Ma la trovate comunque presso quasi tutti i forni locali.

3. Visitate il Birrificio Agricolo Campana d’Oro a Bibbiena
Prenotate una visita guidata e degustate le loro 5 tipologie di birre realizzate con l’orzo coltivato direttamente dall’azienda e poi maltato per ottenere una birra completamente naturale.

Qui non troverete infatti delle birre “semplicemente” artigianali, ma agricole, la cui differenza sta proprio nel fatto che vengono realizzate con una base di prodotti coltivati direttamente dal birrificio e dunque assolutamente autoctoni. 

Antonella, la titolare, sarà pronta ad accogliervi nel suo birrificio in un contesto country chic facendovi degustare anche taglieri di prodotti tipici del casentino da abbinare alle loro birre.

Da segnalare l’ultima nata, la Foglia d’Oro, un American Pale Ale di malto chiaro e vera canapa, ovviamente coltivata sempre nel Casentino. Assaggiate poi i loro taralli homemade alla birra e la conserva di cipolle caramellate sempre alla birra.

4. Osteria del Tempo Perso
Pranzate in un locale storico di Poppi, ora gestito da giovani ragazzi che lo hanno reso particolare e alternativo (bagno compreso).

Qui di sera tante stuzzicherie mentre a pranzo piatti della cucina locale ma anche il Lampredotto che generalmente lo si trova per lo più a Firenze. Cucinato all’interno di un pentolone, Alessandro che a differenza mia ama questa tipologia di cibo, lo ha assaggiato per la prima volta: beh avrebbe fatto volentieri il bis!

Altra specialità che va a ruba all’Osteria, è la loro trippa. In ogni caso assaggiate uno dei piatti tipici della zona, i tortelli di patate, una sorta di raviolo ripieno fatto appunto con le patate. Da prendere rigorosamente al ragù di carne! 

Lo trovate nella piazza principale di Poppi, Poppi paese non dentro il borgo medioevale. Prezzi davvero ottimi!

Altri suggerimenti: l‘Osteria del Porto sempre a Poppi ed Il Sassone famoso per i tortelli alla lastra che dista però oltre 40 minuti d’auto da Poppi. Se invece volete puntare su qualcosa di ricercato e di alta cucina, a Moggiona trovate Mater, ristorante stellato.

5. Non andate alla Torricella
Per la prima volta vi segnaliamo un posto dove non andare mangiare: la Torricella. Noi lo abbiamo testato: anche se i prezzi bassi possono invogliare soprattutto per i crostini e i primi piatti, il menù non è niente di che oltre al fatto di un servizio davvero lento anche con poche persone. Certo non basta questo per sconsigliare calorosamente un posto, vi basti sapere che ci sono stati altri piccoli inconvenienti che me lo fanno decisamente da bocciare.
 

Ditemi la verità: state già sbirciando sul sito di Loro Resort – Fattorie di Celli per prenotare nel Casentino e dormire in una casa sull’albero in Toscana!