Quella che oggi è l’isola di Nantucket, meta di vacanze estive soprattutto da parte della upper class americana, un tempo era soprattutto nota per la fiorente industria dell’olio di balena considerato il petrolio dell’epoca. Da qui, proprio da Nantucket, nell’800 salpavano centinaia di uomini a bordo delle tante baleniere avventurandosi per mare alla caccia dei giganteschi capodogli che sarebbero poi stati trasformati in tonnellate di candele e di olio.
E’ proprio da Nantucket che il capitano Achab, protagonista del famosissimo romanzo Moby Dick scritto da Hermann Mellville, salpò a bordo del Pequod per diventare in qualche modo una leggenda.
Nantucket e la sua fama dell’epoca legata alla caccia delle balene, furono per Mellville fonte di ispirazione per il suo libro, in particolare per i fatti che ebbero luogo al largo delle coste dell’isola ad inizio ‘800: il naufragio della baleniera Essex causato dall’improvvisa furia di un capodoglio.
La corsa all’olio di balena, che portò un incredibile ricchezza nelle famiglie di Nantucket, incominciò però il suo declino verso il 1860 a seguito della scoperta in terraferma dell’oro nero, ovvero “il vero” il petrolio. L’ultima baleniera salperà per l’ultima volta dall’isola di Nantucket nel 1869.
Per non dimenticare questo importante periodo dell’isola, nel 1930 fu inaugurato il Whaling Museum, che ad oggi, dopo svariati interventi di ammodernamento e ampliamento, preserva e testimonia questo pezzo di storia grazie al continuo impegno della Nantucket Historical Association.
Visitare il Whaling Museum di Nantucket
La visita all’isola non è può considerarsi completa senza aver fatto tappa in questo museo: qui si potrà ripercorrere un affascinante ma altrettanto drammatico periodo storico vissuto a Nantucket che la rese famosa in tutto il mondo.
Il Museo è stato ricavato proprio all’interno dell’edificio della Hadwen & Barney Oil Candle Factory, importante fabbrica dell’epoca il cui olio qui prodotto e raffinato venne addirittura utilizzato anche per alimentare le lampade nelle strade di città come Parigi e Londra.
L’edificio ha mantenuto l’aspetto industriale dell’epoca con i suoi tipici mattoncini rossi sormontati da travi di legno che sorreggono la copertura.
All’interno, verrete guidati in un percorso composto da diverse sale in ognuna delle quali ripercorrete la storia e i momenti di vita dei balenieri. Scoprirete come un tempo veniva raffinato l’olio di balena e come veniva utilizzato per realizzare le candele.
Sono tanti gli oggetti, i documenti e le immagini che rappresentano e narrano le gesta e l’attività dei balenieri: diverse tipologie di arpioni, gli strumenti usati dai marinai, l’attrezzatura e le piccole barche con cui veniva svolta la pericolosa caccia alle balene.
Oggi sembra quasi impossibile pensare che un tempo gli uomini potessero sfidare i giganteschi capidogli con arpioni lanciati a mano a bordo di fragili scialuppe trascinate in mare per centinaia di metri dai cetacei colpiti.
Da non perdere nella Gosnell Hall, la sala principale del museo, la Whale Hunt exhibition; si tratta di un’esperienza multimediale nella quale, attraverso video e la narrazione del personale del museo, si rivivono gli sforzi ed i pericoli che venivano affrontati dai cacciatori di balene.
L’exhibition è attiva nei mesi estivi e si svolge secondo orari ben precisi: una volta entrati nel museo chiedete dunque informazioni in modo da non perdervela.
Sempre nella Gosnell Hall, appeso al soffitto, ammirate l’incredibile scheletro di capodoglio che è stato letteralmente ricomposto. Si tratta dei resti di una balena che si arenò nel 1998 sulla spiaggia del villaggio di Siasconset e i cui tentativi di salvarla furono vani.
Percorrete infine la scala circolare (sembra quasi quella di un faro) che vi porterà sul Tucker’s rooftop, dal quale potrete avere uno scorcio sul porto di Nantucket Town.
Visitate il Whaling Museum: informazioni utili
Visitare il Whaling Museum è molto semplice, si trova in Broad Street, giusto 5 minuti a piedi o poco più dal porto della cittadina. Il museo è aperto dalle 10 del mattino alle 5 del pomeriggio.
Il costo per visitare il Whaling Museum è di 20 dollari per adulto. Se siete però interessati a visitare anche le altre attrazioni storiche, conviene acquistare l’All Access Pass.
Con 25 dollari, oltre al Whaling Museum, avrete accesso a: Hadwen House, Thomas Macy House, Greater Light, Oldest House, Old Mill il vecchio mulino, Old Gaol, Quaker Meeting House e la Fire Hose Cart House.
Qui tutte le informazioni per visitare il WHALING MUSEUM.
Oltre a Visitare il Walling Museum leggi anche “Cosa vedere a Nantucket. I nostri consigli per scoprire l’isola di Moby Dick”