Dopo essere rimasti totalmente conquistati dalle “sue” isole (Martha’s Vineyard e Nantucket), durante il nostro viaggio nel New England siamo andati alla scoperta di questa lunga e sottile lingua di sabbia, ambita meta vacanziera dei vicini bostoniani – Boston si trova a pochi chilometri a nord – ma anche degli stessi new yorkesi.
Tra fari bianchi e rossi, lunghe e solitarie spiagge, porticcioli dove assistere al rientro dei pescherecci, paesini disegnati e cittadine “arcobaleno”, Cape Cod è una perla del Massachusetts da non perdere, tanto che la sua “luce” conquistò anche Hopper che qui trasse ispirazione per numerose sue opere.
Perfetta per trascorrere giorni di relax senza dover correre alla meta successiva, a Cape Cod divisa in quattro zone, upper, mid, lower and outer (la parte più selvaggia), ci si gode il mare e il pieno contatto con la natura. Se si considera la cittadina di Sandwich come punto di ingresso e Provincetown (la cittadina situata nel capo più a nord) come punto di arrivo, la penisola si estende per circa un centinaio di chilometri tanto da sembrare quasi un’isola o più poeticamente parlando la coda di una balena.
Cape Cod non è però solo simbolo di vacanza, ma ha un rilevante ruolo nella storia americana: è in questo lembo di terra, e più precisamente a Provincetown, che la May Flower gettò l’ancora l’11 novembre del 1620 portando con sé dall’Inghilterra i Padri Pellegrini. Cape Cod può essere così considerato uno dei primi luoghi del Nord America ad essere colonizzato dai britannici.
Come anticipato, essendo meta di vacanza preparatevi, se la visitate tra luglio e agosto, ad un possibile fully booked, a bellissimi hotel con costi esorbitanti e ad un traffico molto intenso e rallentato con la conseguenza che i tempi di spostamento risultano decisamente più lunghi per percorrere anche brevi distanze.
Ma non per questo dovete scoraggiarvi, anzi. Certo se poi potete visitarla in quel periodo dell’anno che per noi spesso risultano difficili da gestire in quanto a richiesta giorni di vacanze, come inizio autunno o la primavera, sappiate che in queste diverse stagioni troverete una Cape Cod dal fascino unico e soprattutto non affollata.
Da Hyannis a Provincetown ecco cosa non perdere in questa bellissima penisola!
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Andare alla ricerca dei fari più “famosi” d’America
Gli amanti dei fari (come siamo noi) troveranno pane per i loro denti in questa parte del Massachusetts. Comprendendo sia quelli disseminati lungo l’intero perimetro della penisola che quelli presenti sulle due isole sono ben 14, molti dei quali ancora operativi.
Tra i più noti ci sono sicuramente quelli di Race Point situato in uno dei punti più a nord della penisola, l’Highland Light che, come viene descritto dallo scrittore statunitense David Thoreau, era il primo segno che i navigatori provenienti dall’Europa vedevano. E infine il Nauset Lighthouse.
Quest’ultimo è sicuramente il faro più famoso, iconografico e fotografato di Cape Cod tanto che lo ritroverete e riconoscerete anche sul pack delle famose patatine “Cape Cod”. La sua costruzione venne approvata nel 1837 dopo i numerosi naufragi che avvennero in questa parte di costa che si affaccia sull’Oceano Atlantico. Lo trovate non lontano da Orleans alla fine di Cable Road.
Alzarsi all’alba per assistere al rientro dei pescatori
Sicuramente è uno dei momenti più coloriti da non perdere che vi proietterà in uno spaccato di vita tipica e di lunga tradizione di questo territorio. Noi abbiamo scelto il pittoresco villaggio di Chatham situato a sud est della penisola, a metà strada tra Fallmouth e Provincetown.
Il porticciolo si trova a poco più di un chilometro dal centro dell’animato paesino. Qui da una terrazza sopraelevata potrete assistere al rientro dei pescatori con il “pescato del giorno” pronto per essere venduto e messo sui vari banconi tra gabbiani pronti a rubare un pesciolino o simpatici leoni marini che si aggirano con la loro faccia buffa nella speranza che ci sia qualcosa anche per loro.
Noi abbiamo osservato questa scena con un cielo carico di pioggia quasi “alla tempesta perfetta” (ed effettivamente poco dopo è caduto il mondo dal cielo).
Se avete tempo, attendete l’apertura del Chatham Fish Market per fare rifornimento di “lobster roll” o per assaggiare le altre prelibatezze che questa shack, considerata una delle migliori di Cape Cod e non solo, saprà riservarvi. Prima di rimettervi in marcia, fate anche tappa per una fotografia al Chatham Lighthouse.
Aspettare il tramonto in spiaggia
Per gli amanti di sole, mare e spiaggia un po’ selvaggia, Cape Cod è sicuramente la meta perfetta per le sue distese di sabbia sovrastate in alcuni tratti da vere e proprie dune.
Lo spazio è immenso che anche nel periodo ad alta densità turistica, non avrete mai problemi di sovraffollamento…
Sono tante le spiagge in cui potersi perdere in lunghe passeggiate o dove semplicemente godersi il sole e il mare: da Nauset Beach, la più popolare del Cape Cod National Seashore e dell’Outer Cape con il suo punto di osservazione posto proprio sul parcheggio, a Ballstone Beach nelle vicinanze di Truro, la cittadina dove visse Hopper e da cui trasse ispirazione per sue opere, fino ad arrivare alla selvaggia Race Point Beach.
Noi abbiamo optato per quest’ultima e abbiamo atteso fino al calare del sole per goderci lo spettacolo di tramonto degno dello stesso Hopper in compagnia delle foche che, visto l’orario e l’assenza di persone, nuotavano indisturbate quasi fino a riva. A completare lo scenario da cartolina c’era una famiglia che in attesa del calare del sole preparava marshmallows sul fuoco. This is America!
Cercare una perla in un allevamento di ostriche
Quale posto migliore per degustare ostriche se non la costa del New England? E se siete dei veri estimatori non mancate una sosta alla East Dennis Oyster Farm dove i proprietari John e Stephanie gestiscono con passione e professionalità questa attività dal 2003. Qui non si viene solo ad assaggiare il pregiato mollusco nel loro Raw Bar ma si vive appieno il mondo delle ostriche scoprendo le varie fasi di allevamento, dalla selezione alla raccolta… Sia mai che troviate anche qualche preziosa perla.
Divertirsi nella cittadina più colorata del New England: Provincetown
Provincetown, la cittadina più nota e più a nord di Cape Cod, vi sorprenderà per la sua vibrante e colorata atmosfera. Appena ci si avvicina al centro, si avverte subito un’aria quasi festosa che si irradia per le strade di questa località molto amata dal mondo LGBT. Decisamente affollata nei mesi estivi, se arrivate in macchina potreste avere qualche difficoltà nel cercare parcheggio oltre al fatto che sono molto cari.
Noi ci siamo divertiti a camminare in Commercial Street, la via principale piena di dettagli che avrei fotografato all’infinito tra casette colorate, negozietti di vario genere e numerose gallerie d’arte che qui troverete. Non mancano ovviamente i numerosi ristoranti (non perdetevi di gustarvi un’aragosta da Lobster Pot) o locali dove andare a divertirsi a qualsiasi ora del giorno.
Provincetown è comunque anche un luogo di rilevanza storica e proprio la torre del Pilgrims Monumet lo testimonia. Alta circa 71 metri, si può salire in cima per avere una visione dall’alto della cittadina. Inoltre, da qui sono molte le crociere che partono per avvistare le balene. Alla sera, prima di gettarvi nella movida, fate un salto a Race Point per godere del bellissimo tramonto.
Salpare per un’isola non troppo lontana
Una visita a Cape Cod non si può ritenere completa senza vedere le isole di Nantucket e di Martha’s Vineyard.
Gemelle diverse di un’antica leggenda meritano di essere visitate entrambe senza dover scegliere a cosa rinunciare. Per noi le due isole venivano prima di tutto e di Nantucket ce ne siamo letteralmente innamorati!
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“Visitare Martha’s Vineyard: consigli, dritte e informazioni utili per vivere l’isola del Massachusetts”
Seguire le orme di Kennedy a Hyannis
La cittadina di Hyannis deve molto della sua notorietà ai Kennedy, per generazioni ha rappresentato il loro luogo dove venivano a trascorrere le vacanze estive.
Attraverso il JFK Museum e il Kennedy Legacy Trail, Hyannis diventa una tappa imperdibile per scoprire il ruolo cruciale che ebbe nella storia di vita sia politica che famigliare per JFK. Hyannis è comunque una cittadina piacevole e base strategica per esplorare i dintorni.
Leggi “Hyannis sulle orme di JFK: il John Fitzgerald Kennedy Museum”
“Visitare Hyannis, dalla storia del Kennedy alle isole di Cape Cod – Massachusetts”
Conoscere e riconosce i luoghi dipinti da Hopper
Edward Hopper, uno dei più noti pittori realisti del ventesimo secolo, trascorse diverso tempo nella sua dimora estiva di Truro che diventò inevitabilmente fonte d’ispirazione di numerose opere.
Le più famose? Quelle che ritraggono i fari come “The Lighthouse at Two Lights” realizzata nel 1929. Ma sono davvero numerose le location ritratte dall’artista: qui avrete l’occasione di perdervi alla ricerca dei “suoi luoghi“ ammirando i colori che lo fecero innamorare di questa parte di Massachusetts.
Esistono anche diversi tour a cui ci si può affidare: hopper house tours offre visite guidate di due ore dove una guida preparatissima, vi accompagnerà alla scoperta di una trentina di siti che furono “dipinti” nei quadri dell’artista.
Pranzare al Lobster Pot
A Provincetown, una vera istituzione è Lobster Pot (io lo sognavo da una vita) e quest’anno celebra il suo quarantesimo anno. Situato in Commercial Street, lo riconoscerete dai suoi colori rosso, bianco e blu e dalla sua inconfondibile insegna al neon. Ovviamente preparatevi alla costante presenza di una fila di persone che staziona davanti in attesa del proprio turno.
Ma non preoccupatevi, il posto è grande e la fila tutto sommato scorre velocemente con attese negli orari critici che si possono aggirare intorno alla mezz’ora.
Una volta seduti, al menù andate direttamente alla pagina Lobster Tanks scegliendo tra le diverse opzioni, da quelle più classiche a quelle che utilizzano solo la polpa di aragosta. I prezzi per un piatto a base di aragosta variano tra i 30 e i 45 dollari ma credo ne valga proprio la pena.
Percorrere in bicicletta la Cape Cod Rail Trail
Se avete modo di fermarvi qualche giorno in più per godervi appieno la penisola, dimenticatevi la macchina ed esplorate i diversi luoghi muovendovi in bicicletta! Trai tanti percorsi, la Cape Code Rail Road, così chiamata perché fiancheggia il percorso della vecchia ferrovia che ad inizio del 1860 e fino al 1960 fu operativa, nel suo percorso di 22 miglia è ideale per girare liberamente (aggiungerei in modo eco-sostenibile) e raggiungere numerose spiagge e località lungo il Cape Cod National Seashore: da Dennis a Harwich passando per Brewster, Orleans, Eastham e Wellfleet. Buona pedalata!
Ditemi, ora siete pronti per esplorare Cape Cod? Secondo me sì!
Un ultimo consiglio: se cercate un posticino dove dormire andate da Ylenia! che da poco ha messo un appartamento su Airbnb con costi convenienti per dormire a Cape Cod una zona spesso cara. Inoltre si trova in uno dei paesini più belli della penisola del Massachusetts!
2 risposte
Cari Silvia e Ale,
sono ora, con la mia famiglia, in vacanza a Chatham e ho scoperto purtroppo solo tardivamente il vostro blog.
Suggerimenti e consigli davvero preziosi. Abbiamo visitato, seguendo le vostre indicazioni, Martha’s Vineyard e domani salperemo per Nantucked. Le”dritte” su parcheggi e trasporti ci sono state utilissime.
In questo momento ho ordinato anche la cena per domani al Fish Market di Chatham, dove passeremo al ritorno dalla gita a Provincetown e Truro.
Grazie davvero, peccato non aver trovato il vostro blog prima.
Cecilia
Ciao Cecilia! Prima di tutto grazie, grazie, grazie per questo bellissimo messaggio, ma sopratutto sono davvero contenta di esserti stata utile per il viaggio a Cape Cod. E una zona che ci è rimasta nel cuore dove vorrei tornare presto anche io, Nantucket poi ci è rimasta nel cuore!