Complice uno degli autori che spesso mi capita di leggere, Glenn Cooper, grazie ai suoi viaggi nel tempo che caratterizzano le sue storie ho scoperto quasi per caso l’esistenza a Roma de il Grand Hotel de la Minerve.
Cooper, nel suo libro “Il segno della croce”, descriveva con parole ricche d’entusiasmo la terrazza di questo hotel decantando la vista che si ha proprio dal rooftop.
Inutile dirvi che il Minerva Roof Garden è entrato subito nella mia lista di posti “dove fare colazione a Roma”.
E così alla prima occasione di un week end a Roma siamo andati a testarlo.
Il Grand Hotel De La Minerve
Il grand Hotel de la Minerve si trova esattamente dietro al Pantheon (uno dei miei posti preferiti a Roma) affacciato sulla deliziosa piazzetta dell’obelisco dell’elefante del Bernini.
Un hotel storico, classico e lussuoso che ha la fortuna di trovarsi un una delle zone più centrali e belle della Capitale.
Eleganza, sontuosità e classicismo (e tanto colore oro) si ritrovano in ogni dettaglio e in ogni stanza.
Vi dico solo che ad accogliermi all’ingresso c’era il portiere che con estrema eleganza indossava perfino un cappello a cilindro.
Per noi che non facciamo parte di questo monto incantato e dorato la sensazione è stata quella di fare un tuffo in un altro mondo.
All’ingresso, un enorme salone molto classico ed elegante, con un’imponente copertura in vetro decorato che lo sovrasta.
In fondo, una grossa statua osserva gli ospiti… sarà la dea Minerva?
Minerva Roof Garden: la terrazza
Ma nonostante l’estrema lussosità la colazione in terrazza con vista a Roma è accessibile ed è fattibile anche se non si soggiorna nella struttura.
Dopo tutto mio vero obiettivo era salire in cima al rooftop.
Con l’ascensore si arriva al sesto piano, pochi gradini e ci si ritrova direttamente nella terrazza.
Ad accogliere gli ospiti c’è Melania, la Maitre dell’Hotel, che subito ci accompagna al tavolo con tanto di vista sulla cupola del Pantheon.
L’atmosfera che si respira è davvero “high level”, con il bianco che domina l’allestimento dei raffinati tavoli. Ma soprattutto emoziona la splendida vista che rende l’esperienza della colazione davvero unica.
Colazione a Roma con vista
La formula della colazione è a buffet al costo di 35 euro.
Numerose le prelibatezze disposte su tre diverse isole che comprendono:
• uno spazio per succhi di frutta e spremute
• uno per il salato dove potersi servire dal salmone ai piatti caldi come le uova al bacon
• il tavolo dei dolci regalmente imbandito
In quest’ultimo si può scegliere tra macedonia, yogurt, cereali, mini pancake, marmellate, croissant di diverse dimensioni.
Ma anche bellissimi cup cake e una varietà di torte realizzate direttamente da Michela la pasticcera dell’hotel.
Scegliere vi assicuro che è davvero difficile, o meglio, poter assaggiare tutto è davvero una sfida!
I dolci oltre ad essere molto buoni sono quelli classici e rustici, bei sostanziosi, ma che danno proprio il senso della torta fatta in casa.
Alla fine io opto per una super macedonia, un mini croissant, pane burro e salmone e un assaggio di tutte le torte tra cui la crostata di marmellata alle more che è davvero imperdibile.
The, caffè o cappuccino vengono serviti direttamente al tavolo.
Vi è anche la possibilità di ordinare un piatto caldo tra omelette, uova in camicia e tanto altro realizzati direttamente dalla cucina, anche se questo ha un costo a parte.
Vi assicuro che i piatti visti sugli altri tavoli sono davvero abbondanti e invitanti.
Una vista unica su Roma
La terrazza si suddivide in due aree: lo spazio dedicato alla colazione adeguatamente protetto da delle coperture in modo da poterlo vivere in ogni stagione e in ogni situazione climatica, nelle giornate di sole spalanca il tetto al cielo;
Il secondo spazio, comunque sempre accessibile, apre invece nella stagione della primavera-estate con il suo bar operativo praticamente tutto il giorno.
La vista è davvero superlativa e a seconda del lato in cui ci si orienta si può osservare, magari sorseggiando un cocktail, la vista esclusiva sul Pantheon o quella sull’Altare della Patria.
L’ambiente è per lo più frequentato da stranieri in visita nella capitale e fa tanto “vacanza”.
Ma vale la pena concedersi uno sfizio una volta ogni tanto e salire fin quassù per una colazione sui tetti di Roma baciati dal sole.
Si può dire che la colazione al Minerva Roof Garden del Grand Hotel de la Minerve è qualcosa da provare se si ha tempo e budget!
